CAFONALINO - CHE CI FANNO GIANFRANCO VISSANI E EDOARDO VIANELLO IN UNA LIBRERIA? BALLANO "I WATUSSI"? NO, ERANO ALLA PRESENTAZIONE DI ‘’AFFARI DI LIBRI’’ DI MARIAGLORIA FONTANA, ALLA LIBRERIA "ELI" DI MARCELLO CICCAGLIONI - IL VOLUME RACCOGLIE DIECI INTERVISTE A SCRITTORI E SCRITTRICI: PRATICAMENTE UNA CAREZZA PER IL LORO EGO GIA' ESPANSO... - FOTO
-Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia
Immaginavate che Gianfranco Vissani fosse un frequentatore di librerie, che amasse Marcel Proust e avesse una predilezione per ‘’Il cimitero di Praga’’ di Umberto Eco?
E sapevate che Edoardo Vianello avesse avuto un padre futurista e fosse un divoratore di narrativa italiana? Ebbene, i due, e non solo loro, si sono ritrovati a Roma qualche giorno fa alla libreria Eli di Marcello Ciccaglioni, storico libraio romano, un posto talmente bello e singolare che Roberto Saviano ha voluto girarci uno ‘’spot’’ per il suo ultimo libro, Solo è il coraggio, Bompiani.
L’occasione è stata l’uscita del volume ‘’Affari di Libri’’, Giulio Perrone Editore, di Mariagloria Fontana, giornalista e conduttrice radiotelevisiva di Radio Radio e Radio Radio Tv, presentato assieme agli scrittori Luca Ricci, autore de Gli Invernali, La Nave di Teseo, e a Nadia Terranova, già finalista al Premio Strega 2019, e attualmente in libreria con Trema La Notte, Einaudi.
Un variegato pubblico ha accolto la presentazione del libro che contiene dieci interviste a cinque scrittori: il Premio Strega Emanuele Trevi, Roberto Cotroneo, Luca Ricci, Marco Missiroli, Andrea Pomella, e a cinque scrittrici: Teresa Ciabatti, Nadia Terranova, Lisa Ginzburg, Viola Di Grado, Chiara Gamberale.
Dieci ritratti di altrettanti autori fra i più brillanti della narrativa italiana che raccontano la scrittura, il processo creativo, il metodo, le ossessioni, ma, per i lettori più curiosi, non mancano incursioni nella sfera privata e sentimentale.
Così troviamo Teresa Ciabatti: ‘’Le mie ossessioni sono i miei morti, mio padre e mia madre, io rispondo solo a loro’’. Lisa Ginzburg: ‘’Noi scrittori siamo tutti orfani’’. Nadia Terranova: ‘’Ho flirtato troppo con l’abisso adesso nel sottosuolo ci vado solo scrivendo i miei libri’’.
Emanuele Trevi: «Chiara (Gamberale, sua seconda ex moglie, nda) è una mia solitudine. Non mi annoio mai con lei. Chiara è la punta di una piramide affettiva’’. Chiara Gamberale: ‘’Quando ho incontrato Emanuele Trevi (suo ex marito, nda) ci siamo un po’ salvati la vita, ma per me la partita col male di vivere non è finita’’;
Luca Ricci: ‘’(I miei colleghi) a volte vivono all’ombra di una testata giornalistica o di una casa editrice. Io zero. Vado quando sono costretto, quando non ne posso fare a meno’’. Viola Di Grado: ‘’Non ho mai temuto la realtà, solo me stessa’’. Roberto Cotroneo che è anche fotografo: ‘’Se potessi fotograferei solo donne’’. Andrea Pomella: ‘’Forse sì, la vera arte nasce dalla sofferenza’’. Marco Missiroli: ‘’Non mi definisco un padre, un marito, uno scrittore, ma uno che guarda da più angolature’’.
Un libro intervista che entra di fatto nella tradizione delle grandi interviste in pieno stile Paris Review.