CAFONALINO FACCE DA SCHIAFFI – IN CAMPIDOGLIO, PER LA TERZA EDIZIONE DEL PREMIO “FACCE DA SPOT”, È UN TRIONFO DI FRONTI PIALLATE, LABBRA ESPLOSIVE E DÉCOLLETÉ CHE SFIDANO LE LEGGI DELLA FISICA – DAL BAFFO INGRIFATO DI MACCIO CAPOTONDA, ELETTRIZZATO DALLA VICINANZA DI CLAUDIA GERINI (DOPO LA CANALIS HA MESSO NEL MIRINO ANCHE L’ATTRICE ROMANA?) A ELEONORA DANIELE IN VERSIONE BARBIE GIRL, FINO A VITTORIA "E' SEMPRE UN" BELVEDERE – E POI NANCY BRILLI, LUCA TOMMASSINI, LINO BANFI E EMANUELA TITTOCCHIA (MA SAREBBE PIU’ GIUSTO, VISTE LE SUE VIRTU’, CHIAMARLA “TETTOCCHIA”) – FOTO BY DI BACCO
-Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia
Testo di Gabriella Sassone
Ma ‘ndo vai se un bel faccione da spot non ce l’hai? “Ma come sarebbero ‘ste facce da spot?”, chiede ironico gigioneggiando Lino Banfi (che presiede la giuria) ad uno dei premiati eccellenti, Enzino Iacchetti, arrivato da Milano. E lui comincia a fare pose, smorfie, faccette buffe e divertenti.
Tanto per rompere il ghiaccio, scatenare le risate dei 250 ospiti presenti e dare il via alla terza edizione del premio “Facce da spot”. Un riconoscimento dedicato agli attori di campagne pubblicitarie istituzionali, commerciali o sociali, oltremodo popolari e prestigiose, ideato da Maximiliano Gigliucci e dall’attore Graziano Maria Scarabicchi (che spopola con i suoi occhioni azzurri in decine di pubblicità tv e ha appena avuto un ruolo nel nuovo film di Maccio Capatonda “Il migliore dei mondi).
Tutti di prim’ordine i vincitori di quest’anno che hanno calcato la passerella rossa all’ingresso della Protomoteca del Campidoglio, accolti da flash impazziti e telecamere ardenti. Presentano l’evento gli onnipresenti (a cui manca solo il dono dell’ubiquità, ma prima o poi lo avranno, ne siamo certi!) Pino Strabioli ed Eleonora Daniele, che ha smesso i rigorosi tailleur d’ordinanza che la caratterizzavano e agli eventi sfoggia abiti lunghi molto femminili e sexy.
Per dire, per brindare al seguente party esclusivo a “Le Reve du Naim” ha trovato persino il tempo di cambiarsi e, tolto l’outfit amaranto della cerimonia, si è inguainata in un tubino nero lungo cut out che scopriva un fianco: super wow!
Chicchissima come sempre la nostra Nancy Brilli, in chemisier carta da zucchero con cinturone dorato alla vita, disegnato per lei dalla Maison Lombardi Haute Couture. A Nancy nostra è andato il premio “Stracult” per lo storico spot del Totip in cui vestiva i panni della Dea Bendata, rimasto nell’immaginario collettivo. Meritatissimo il premio a Claudia Gerini per le diverse pubblicità della pasta De Cecco in coppia col bonazzo turco Can Yaman e la regia di Ferzan Ozpetek.
Quando è toccato ricevere il riconoscimento a Maccio Capatonda, al secolo Marcello Macchia, che di pubblicità ne ha fatte diverse a partire da quella contro il fumo che lo rese famoso, ha voluto proprio le due belle attrici, Nancy e Claudia, a premiarlo. Buongustaio! E se Enzino Iacchetti è stato premiato per lo spot Biopresto, all’altro amatissimo volto di “Striscia la notizia”, Vittorio Brumotti, è andato il riconoscimento per le spericolate pubblicità in bici sul picco di una montagna per l’acqua San Benedetto. Francesco Montanari, premiato per lo spot istituzionale sulla prevenzione all’Aids, si è esibito in un monologo di un minuto e ha confessato che sarebbe felice di girare una pubblicità diretta dalla Gerini.
Gabriele Cirilli, impegnato nelle prove di “Tale e Quale Show” non ha fatto in tempo ad arrivare; la cantante Lidia Schillaci ha vinto per la colonna sonora degli spot Nutella Ferrero con la sua bella voce. Sotto a chi tocca! La statuetta realizzata da Idal Group con materiale riciclato a forma di una tv in 3d è andata anche a Vittoria Belvedere, Roberto Ciufoli (per Poste Italiane), Sofia Bruscoli e Luca Tomassini che ha coreografato ben 80 spot e a soli 16 anni girò la pubblicità del Calippo.
C’è un riconoscimento anche per Chiara Galvagni, direttore di Rai Pubblicità, e per Stefano Fresi e Linus. Dulcis in fundo, Gloria Anselmi e Simone Cavagnis sono stati insigniti nella categoria “Gli sconosciuti più famosi della tv”. Tutti sono stati omaggiati anche di una vacanza dal gruppo Veratour e Belmond Caruso di Ravello e dai gioielli esclusivi degli artigiani di OTP (Officine Talenti Preziosi).
A selezionare cotanti personaggi, la giuria capitanata da Lino Banfi e Luca Argentero, composta da Anna Pettinelli, dal produttore Andrea Mazzoni (Ballandi Multimedia), Carlo Gorla (Mediaset), Lorella Ridenti e Paola Comin, vezzoso cappellino bianco e abito floreale. Entusiasti di aver sostenuto l’iniziativa, la Presidente dell’Assemblea Capitolina Svetlana Celli e l’Assessore Grandi Eventi Sport, Turismo e Moda Alessandro Onorato. Ad applaudire nel parterre, le telegiornaliste Josephine Alessio e Marzia Roncacci, Max Vado, Emanuela Tittocchia, Rossella Erra, Nicola e Gianluca Timpone, Pascal Vicedomini e via dicendo. E poi tutti a Via Mario de’ Fiori a scatenarsi chez Massimo Naim nel suo “Le Reve de Naim”: brindisi con vini “Vite in Rosa”, finger food, sushi by “Cibum”, risate e balli. Prosit!