CAFONALINO PENSIONATI E PENSIONANDI – ALLA PRESENTAZIONE ROMANA DEL LIBRO DEL PRESIDENTE DELL'INPS, PASQUALE TRIDICO, SI PRENDE LA SCENA IL NUMERO 1 DELLA CEI, IL CARDINALE MATTEO MARIA ZUPPI, CHE LANCIA BORDATE: “LA LOGICA CHE HA PORTATO ALL’INTRODUZIONE DELLE BABY PENSIONI NON È STATA SCONFITTA ED È PERICOLOSISSIMA, COME QUELLA DEI BONUS, PERCHÉ BASATA SULL'OPPORTUNISMO’ – AVVISTATI ANDREA MONORCHIO, GIOVANNI MARIA FLICK, LUIGI ABETE, MASSIMO FRANCO, ANDREA RICCARDI E, IN QUOTA FACCIONI, LUCA TELESE E MARIO GIRO... – FOTO BY DI BACCO
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Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia
(ANSA) - "La logica che ha portato all'introduzione delle 'baby pensioni' (nel 1973, ndr) non è stata sconfitta" ed è una logica "pericolosissima, come quella dei bonus", che è basata "sull'opportunismo".
A dirlo il presidente della Cei (Conferenza episcopale italiana), cardinale Matteo Maria Zuppi, intervenendo, nella sede della Società Dante Alighieri, a Roma, alla presentazione del libro "Il lavoro di oggi la pensione di domani. Perché il futuro del Paese passa dall'Inps" del presidente dell'Inps Pasquale Tridico (scritto con Enrico Marro). "L'ascensore sociale - prosegue - è rotto" nel nostro Paese, "oppure, ho l'impressione che funzioni solo per andare giù".
Nel testo di Tridico si legge che, "nel complesso, i lavoratori che hanno beneficiato delle cosiddette baby pensioni sono stati circa 256.000. Quelle ancora vigenti sono circa 185.000, di cui 149.000 pagate a donne. La spesa annuale è di circa 2,9 miliardi di euro. L'età media alla decorrenza della pensione degli attuali beneficiari era di circa 42 anni per le donne e 45 anni per gli uomini", viene spiegato.