CAFONALINO "ARBORE MAGIQUE": “TUTTI I GRANDI CONDUTTORI TV HANNO FATTO RADIO. IO VI ARRIVAI PER CONCORSO. IL MIO COMPAGNO DI BANCO NELLA PROVA ERA UN UMBRO CHE SI CHIAMAVA BONCOMPAGNI” – C’ERA ANCHE RENZO SULL’ASSOLATISSIMO ROOF DI PALAZZO NAIADI A ROMA, ALLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DEL CONDUTTORE E ATTORE, SAVINO ZABA, SU UN SECOLO DI RADIO – AVVISTATI IL CRITICO MUSICALE DARIO SALVATORI, LA SPEAKER RADIOFONICA FEDERICA GENTILE, CLAUDIA MAZZOLA, PRESIDENTE RAI COM, IL VICEDIRETTORE RAI SPORT MARCO LOLLOBRIGIDA, IL COMICO MASSIMO BAGNATO E LA BONISSIMA FRANCESCA TESTASECCA…
-Gabriella Sassone per Dagospia
“Tutti i grandi conduttori televisivi hanno fatto radio. Io vi arrivai per concorso nel 1964, forse l’ultimo concorso radio della Rai. Il mio compagno di banco nella prova era un umbro che si chiamava Giandomenico Boncompagni. La radio non si vede, ma bisogna stare attenti a non inciamparsi”. Renzo Arbore, scortato dal fido autore storico Ugo Porcelli, irrompe con la sua simpatia, la sua cultura e la sua aria sorniona alla presentazione del libro “Cent’anni di compagnia”, di cui firma l’introduzione; l’outro è affidata a Claudio Cecchetto.
Il libro edito da Rai Libri è scritto dal conduttore radiotelevisivo e attore Savino Zaba da Cerignola, all’anagrafe Savino Zabaione (in quanti lo sapevano?). È il racconto di un secolo di radio, dal 1924 al 2024: i primi cento anni ripercorsi attraverso i protagonisti di ieri e raccontati da quelli di oggi.
In Piazza della Repubblica, sull’assolatissimo roof di Palazzo Naiadi, con tutti impegnati a spostarsi dal sole cocente, a presentare il libro con l’autore c’erano il direttore di Rai Libri Roberto Genovesi, il critico musicale Dario Salvatori, gli attori e conduttori radiofonici Corrado Nuzzo e Maria Di Biase e Federica Gentile. Moderatore Fabrizio Casinelli, direttore dell’Ufficio Stampa Rai.
Nelle prime file ecco Claudia Mazzola presidente Rai Com e presidente Fondazione Musica per Roma, Marco Lollobrigida vicedirettore Rai Sport, Giulia Teri, conduttrice Rai Radio Tutta Italiana, Massimo Proietto, inviato Rai Sport. Arrivano il comico Massimo Bagnato, la bella ex Miss Italia Francesca Testasecca in pizzo candido, Patrizia Pellegrino, Stefano Disegni, la psicologa Maria Sole Lancia, il regista Francesco Colangelo, il fisico televisivo Valerio Rossi Albertini, l’astrologo Simon and the Star.
Zaba racconta di aver vissuto 37 di questi cento anni di voci che hanno riempito l’aria entrando nelle case degli italiani, dando vita al primo vero social network della storia: dalla prima trasmissione in Italia, il 6 ottobre del 1924, la radio ha rapidamente imparato a parlare al singolo individuo, regalandogli divertimento, cultura, informazione. Ha creato comunità, dibattito, scambi, con decenni di anticipo rispetto a quello che fa oggi la rete.
“Se podcast e App su cui ascoltare musica consentono di ritagliarsi una bolla fatta di cose che si amano, solo la radio permette di entrare in contatto con la realtà nella sua immediatezza, con le mode, le notizie, raccontate, in modo scherzoso o serio, dai professionisti della voce. Con il loro linguaggio inizialmente “elevato” e formale e poi sempre più vicino a quello della gente, soprattutto per merito di alcuni programmi come “Bandiera gialla” e “Alto gradimento”.
Zaba ripercorre le tappe più importanti di una storia che si intreccia con quella del Paese, dalle prime trasmissioni dell’URI negli anni Venti alla propaganda fascista nel periodo bellico, alle fantasie futuriste della “Radia”, alla radio come fidato mezzo di informazione durante la guerra, alla nascita delle emittenti libere, minuscole realtà locali di esuberante vivacità, in continua espansione negli anni Settanta.
Grazie anche a interviste e interventi di alcune delle voci più amate della “radiosfera”, Zaba offre un volume ricco di approfondimenti su uno strumento che, pur con un secolo di vita, pare non essere invecchiato di un giorno. Come una nonna centenaria ma sempre arzilla. Il titolo di ogni capitolo del libro è riferito ad una canzone che, in qualche modo, ha fatto da colonna da sonora alla nostra vita. E attivando il QR code contenuto nel volume è possibile ascoltare il brano “Cento Suonati”, scritto e interpretato dall’autore, al suo terzo libro, che è anche attore con l’hobby della musica e dirige il teatro Mercadante di Cerignola.