LA PORTI UNA LAGARDE A FIRENZE (E UN CECCHERINI A BRUXELLES) - AL POSTO DELL'INCONCLUDENTE MINISTRO FITTO, PER REALIZZARE IL PNRR MELONI FAREBBE BENE AD ARRUOLARE IL BOSS DELL'OSSERVATORIO: ENDORSEMENT DEL PRESIDENTE BCE A CECCHERINI – LA CENA CON IL CONSIGLIERE DEL QUIRINALE GIOVANNI GRASSO, IL DG DI BANKITALIA SIGNORINI, EDICOLANTI (FONTANA, MOLINARI, GIANNINI), EDITORI, NICOLA PIOVANI AL PIANO – LAGARDE ALLA MESSA DELLE PALME NEL DUOMO - FOTO+VIDEO
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DAGONEWS
Come auspicio per un futuro che pare quanto mai cinico e baro, ci stava benissimo lo splendido Albero della Vita di Taddeo Gaddi, affresco che troneggia nel refettorio della Basilica di Santa Croce a Firenze. Al posto dei frati francescani del Trecento, il vispo Andrea Ceccherini ha attovagliato un ricco parterre di esponenti del potere economico e mediatico (per evidenti motivi politici, la Bce ha cassato la presenza di esponenti di governo e di opposizione, nonché i principali banchieri italici. Giustamente: la banca centrale europea non si attovaglia con i controllati).
Lagarde con collarino nero sigillato da una spilla, che completava bene la sua allure sado-fetish, capitanava un tavolo che ospitava il portavoce del Quirinale Giovanni Grasso, sempre più ieratico, l’uscente capataz dell’Enel Francesco Storace, il Dg di Bankitalia Luigi Signorini, il Presidente Regione Toscana Eugenio Giani, il sindaco di Firenze Dario Nardella, Francesco Profumo presidente Compagnia San Paolo e Presidente Acri.
Presente la Firenze delle grandi famiglie: l’incantevole Lucia Aleotti con fratello (Menarini farmaceutici), Lamberto e Eleonora Frescobaldi, la mitologica marchesa Albiera Antinori (Dio salvi il Tignanello).
In prima fila gli edicolanti Fontana (Corriere), Molinari (Repubblica), Giannini (La Stampa), l’editore Andrea Riffeser con il direttore Agnese Pini (Quotidiano Nazionale: La Nazione, Il Resto del Carlino e Il Giorno), il Dg di Gedi Corrado Corradi, il Dg di Rcs Alessandro Bompieri, l’Ad de Il Sole 24 Ore Mirja Cartia D’Asero, il direttore dell’Espresso Alessandro Rossi.
A seguire Fabrizio Paschina (Intesa), Massimiliano Paolucci (Terna), Cecilia Ferranti (Enel), Stefano Leproni (Tim), l’inossidabile Maurizio Beretta (Unicredit), Marco Santarelli di Cdp, l’inviato del Corriere Massimo Gaggi, Maria Latella, Costanza Esclapon e Simone Cantagallo, Luca e Allegra Josi, Luigi Gubitosi, Roberto Nicastro, il direttore del Fondo Monetario Internazionale in Europa Ashok Bathia.
Gran finale con le dolenti note di Nicola Piovani che al pianoforte ha scodellato le sue colonne sonore per Nanni Moretti e fratelli Tajani riportando i presenti alla settimana santa, passione morte e resurrezione di un’Europa alla prese con una guerra che pare non avere mai fine.
LAGARDE INCORONA CECCHERINI
Estratto da La Nazione
"L’idea di Andrea Ceccherini di istituire un eurobarometro che misuri la competenza e il livello di istruzione dei futuri cittadini dell’Unione e una giornata europea annuale dell’educazione economico-finanziaria dei giovani è ottima e possiamo creare qualcosa di grande respiro continentale
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È una proposta eccellente da esplorare con le banche centrali. Italia e Francia, per esempio, hanno già dei programmi di alfabetizzazione finanziaria e anche la Bce è attenta ai giovani" ha detto Christine Lagarde, presidente della Bce, durante l’incontro con 400 studenti europei a Firenze, promosso dall’Osservatorio Permanente Giovani-Editori, accogliendo positivamente le proposte lanciate dal presidente della stessa Organizzazione, Andrea Ceccherini.
Un grande evento quello andato in scena a Firenze venerdì pomeriggio con Christine Lagarde protagonista: "Esorto i giovani a rimboccarsi le maniche e a non mollare quando la vita si fa difficile perché potrebbero compiere azioni alle quali non avrebbero mai pensato"
PRESIDENTE BCE LAGARDE A MESSA DELLE PALME NEL DUOMO DI FIRENZE
(ANSA) Il presidente della Bce Christine Lagarde ha assistito stamani in forma privata alla messa della Domenica delle Palme celebrata nel Duomo di Firenze dal cardinale Giuseppe Betori.
Lagarde ha fatto avvisare del suo arrivo l'Opera del Duomo poco prima dell'inizio della celebrazione e quindi ha raggiunto la cattedrale andando a prendere posto nelle panche dell'ottagono intorno all'altare, settore di solito riservato alle autorità.
Lagarde ha assistito all'intera messa, ha partecipato ai momenti di preghiera durante la celebrazione e ha ricevuto la comunione durante la celebrazione dell'Eucarestia.
Terminata la funzione religiosa, il cardinale Giuseppe Betori l'ha avvicinata e salutata donandole una palma benedetta. In attesa di uscire, Christine Lagarde ha salutato le persone posizionate nel suo lato dell'ottagono, ha aspettato che sfilasse la processione finale dei celebranti ed ha lasciato la cattedrale con la scorta uscendo dalla porta dei canonici con gli altri fedeli. Come consuetudine diverse centinaia di fiorentini hanno assistito alla messa delle Palme nella cattedrale di Santa Maria del Fiore.
Christine Lagarde era restata a Firenze dopo l'incontro di venerdì scorso con gli studenti promosso dall'Osservatorio Permanente Giovani-Editori di Andrea Ceccherini. (ANSA).