ROMA SI RIMETTE ALL’OPERA - LA STAGIONE ESTIVA DEL COSTANZI SI APRE AL CIRCO MASSIMO CON “IL TROVATORE” DI VERDI – DANIELE GATTI SUL PODIO E UN GRAN PARTERRE DA MILLE OSPITI: CON MATTARELLA SCORTATO DALLA FIGLIA LAURA ANCHE LA RAGGI E IL SUO GRANDE NEMICO MARCELLO DE VITO. E POI L’AMBASCIATORE DI FRANCIA CHRISTIAN MASSET SEDOTTO DA MARISELA FEDERICI, IL REDIVIVO PECORARO SCANIO A COLLOQUIO CON GIANNI LETTA, MARIAPIA AMMIRATI E SILVIA CALANDRELLI IN QUOTA RAI - VIDEO
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Foto di Luciano di Bacco per Dagospia
Roberta Petronio per il “Corriere della Sera - ed. Roma”
L' ovale del Circo Massimo si presenta con una veste perfetta, al termine di una giornata di giugno altrettanto esemplare (luce, colori). Tra Palatino e Aventino si celebra il taglio del nastro della stagione estiva del Teatro dell' Opera di Roma.
Tramonto, parterre, traffico deviato, auto blu, per la prima volta coppie di carabinieri a cavallo davanti agli ingressi, l' area blindata, e tanto entusiasmo per il ritorno della cultura e della musica in uno dei luoghi iconici della Capitale. A dare prestigio massimo all' appuntamento, ecco la presenza tra gli spettatori del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Lo ricevono la sindaca Virginia Raggi e il sovrintendente Carlo Fuortes, presenza rassicurante e intraprendente. Si riparte con «Il trovatore» di Giuseppe Verdi nell' interpretazione musicale del maestro Daniele Gatti. Il parterre è istituzionale, internazionale, e pieno di conferme come l' ambasciatore di Francia in Italia Christian Masset, che si ferma sul tappeto rosso a conversare con Marisela Federici insieme alla moglie Hélène.
Arrivano il ministro dell' Interno Luciana Lamorgese, Gianni e Maddalena Letta, la direttrice di Rai Cultura Silvia Calandrelli, la presidente del Maxxi Giovanna Melandri, il presidente Tim Salvatore Rossi, il neurochirurgo Giulio Maira con la moglie Carla Vittoria, Luca e Federica Cerasi, il presidente Aeroporti di Roma Claudio De Vincenti, Stefano Dominella e Monica Marangoni, Daniela Porro, Maria Vittoria Marini Clarelli, Nicolò Rebecchini, lo scrittore Giancarlo De Cataldo, Bruno Vespa, Paola Ugolini e Anna Federici, e molti altri, fino al raggiungimento del «tetto» dei mille posti in platea.