“SONO SOPRAVVISSUTO FISICAMENTE, MA DENTRO DI ME NON È RIMASTO NULLA” – PARLA MATTEO FALCINELLI, IL 26ENNE DI SPOLETO ARRESTATO E INCAPRETTATO DALLA POLIZIA A MIAMI: “HO PENSATO DI TOGLIERMI LA VITA, ASPETTAVO SOLAMENTE IL MOMENTO GIUSTO. AVREBBERO POTUTO ARRESTARMI SENZA TRATTARMI COME UN ANIMALE” – IL RAGAZZO HA RIVELATO DI ESSERE SEGUITO DA SPECIALISTI E DI PRENDERE ANCHE FARMACI…
Estratto dell'articolo di www.leggo.it
matteo falcinelli in cella a miami
«Sono sopravvissuto fisicamente, ma dentro di me non è rimasto nulla. Ho pensato di togliermi la vita, aspettavo solamente il momento giusto». Matteo Falcinelli è ancora estremamente provato. Lo scorso febbraio, il 26enne di Spoleto, è stato arrestato, picchiato e incaprettato dagli agenti della polizia di Miami, in Florida, dove si trovava per un master in Management turistico alla Florida international university, perché voleva recuperare i telefoni smarriti in un locale.
Ai microfoni di Tgcom, Matteo fa un appello: «Avrebbero potuto arrestarmi senza trattarmi come un animale. Vorrei dire a quelle persone di pensare un attimo se quello che è successo a me fosse successo a un loro caro».
matteo falcinelli ammanettato in caserma a miami
Matteo è potuto tornare in Italia perché non ha più pendenze con la giustizia statunitense.
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La sua fedina penale resta così pulita, ha anche potuto già riprendere il master in Management turistico alla Florida international university. Ma sta ancora male, psicologicamente, per quello che ha subito: viene seguito da specialisti e prende anche dei farmaci.
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