donald trump jamie dimon jp morgan

L’AMERICA SARÀ ANCHE IN DECLINO, MA È ANCORA IL PAESE MIGLIORE AL MONDO PER FARE SOLDI – LE “BIG FIVE” DEL CREDITO AMERICANO (JP MORGAN, WELLS FARGO, GOLDMAN SACHS, CITIGROUP E BLACKROCK) BATTONO OGNI RECORD DI UTILI. E GONGOLANO PER L'ARRIVO DI TRUMP, CHE HA PROMESSO TAGLI ALLE TASSE E DEREGULATION – I RICAVI DI JP MORGAN SONO SALITI A QUOTA 43 MILIARDI IN UN TRIMESTRE (+50%), AL PUNTO CHE L’ISTITUTO DI JAMIE DIMON STA PENSANDO DI APRIRE UNA BANCA IN EUROPA – IL “CASO” BLACKROCK: LE MASSE GESTITE SONO ARRIVATE A 11.551 MILIARDI DI DOLLARI (CINQUE VOLTE IL PIL ITALIANO)

Estratto dell’articolo di Andrea Greco per “la Repubblica”

https://www.repubblica.it/economia/2025/01/16/news/da_jp_morgan_a_citigroup_bilanci_da_record_per_i_cinque_big_del_credito-423941640/

 

jamie dimon di jp morgan

La potenza finanziaria delle banche Usa si dispiega a Wall Street, dove cinque colossi del settore hanno diffuso utili netti trimestrali per 28 miliardi di dollari nel complesso, in crescita tra il 20 e il 100% sul non povero 2023.

 

Jp Morgan, Wells Fargo, Goldman Sachs, Citigroup e Blackrock hanno battuto più record, erogando altri miliardi agli azionisti che li hanno salutati in Borsa con rialzi medi del 5%. Anche perché la forza dei consumi Usa e l’arrivo di Trump, che promette regole più blande al settore, fanno ben sperare.

 

Wells Fargo

La capoclasse Jp Morgan si conferma la più mostruosa macchina da soldi della finanza Usa, con ricavi trimestrali saliti a quota 43,74 miliardi e utili a 14 miliardi, +50%, con la marcia avanti di tutte le attività. La dote fa salire a 58,5 i miliardi dell’utile netto 2024 (+18%): quasi cinque miliardi al mese.

 

«L’economia Usa è stata resiliente, comunque due rischi rilevanti restano – ha detto l’ad Jamie Dimon […] – L’inflazione potrebbe persistere per diverso tempo, in aggiunta le condizioni geopolitiche restano le più pericolose e complicate dalla Seconda guerra mondiale».

goldman sachs

 

A suon di miliardi, Jp Morgan sta anche rispolverando il sogno di sbarcare in Europa con un istituto di credito al consumo a marchio Chase, integrato a una grande banca digitale.

Per ora c’è solo un ufficio temporaneo a Berlino, ma tra un annetto la maggiore economia europea potrebbe essere il primo test delle ambizioni di Jp Morgan di penetrare i grandi mercati bancari dell’euro.

 

Quella di Dimon è solo la sequoia più alta a Wall Street. Ieri la rivale Wells Fargo ha reso noti ricavi per 20,38 miliardi nel trimestre, in linea con l’anno precedente, ma a fronte di 5,1 miliardi di utile netto (+47% sul quarto trimestre 2023). È soprattutto la forza della banca d’investimento che ha fatto ricca Wells Fargo.

 

blackrock

Idem Goldman Sachs, che ha fatto leva sul trading per quasi raddoppiare l’utile trimestrale a 4,11 miliardi, dopo un +23% dei ricavi a 13,87 miliardi. Citigroup, invece, indica progressi in ogni attività, tali che, se i ricavi sono rimasti stabili a 19,58 miliardi, gli utili sono saliti a 2,9 miliardi (da un rosso di 1,16 miliardi l’anno prima).

 

Da ultimo il gestore Blackrock, che ha portato a 11.551 miliardi di dollari le masse gestite nel 2024, nuovo primato. Le commissioni incassate hanno prodotto, nel solo trimestre finale 2024, 1,67 miliardi di utili netti (+21%). «Questo è solo l’inizio. BlackRock entra nel 2025 con più crescita e potenziale che mai», ha detto l’ad Larry Fink.

SEDE JP MORGAN CHASE - 1blackrockuffici citibankcitigroup fotocitigroup sbagliodavid solomon di goldman sachsJPMORGAN GOLDMAN SACHS JPMORGAN GOLDMAN SACHS SEDE JP MORGAN CHASE - 2Jp Morganjp morganSEDE JP MORGAN CHASE - 3

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)