LANDINI, UNO CHE STA SEMPRE A SINDACARE – IL SEGRETARIO DELLA CGIL NON È SODDISFATTO DALL’ACCORDO TRA STELLANTIS E IL GOVERNO, CHE PREVEDE 2 MILIARDI DI INVESTIMENTI IN ITALIA DEL GRUPPO DI ELKANN: “NON È UN PIANO INDUSTRIALE CHE DIA CERTEZZE SUL FUTURO E SULLE PRODUZIONI, È UN PIANO TRANSITORIO, UN PRENDERE TEMPO” – “PER NOI I PROBLEMI NON SONO RISOLTI. IL 2025 SARÀ ANCORA UN ANNO DI CIG. E MENTRE L'AZIENDA DÀ LA BUONUSCITA MILIONARIA ALL'EX AD, AGLI OPERAI IN CASSA ARRIVA UNO STIPENDIO POCO SOPRA I MILLE EURO…”
(ANSA) - Quello presentato da Stellantis "non è un piano industriale che dia certezze sul futuro e sulle produzioni, è un piano transitorio, un prendere tempo. Restano incognite e punti non chiariti. Per noi i problemi non sono risolti. Il 2025 sarà ancora un anno di cig. E mentre l'azienda dà la buonuscita milionaria all'ex ad, agli operai in cassa arriva uno stipendio poco sopra i mille euro". Lo dice il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, a Sky tg24, rimarcando che "il taglio al fondo automotive è un errore"
maurizio landini ricevimento quirinale 2 giugno 2024 foto lapresse maurizio landini (3) ricevimento quirinale 2 giugno 2024