
OCCHIO ALLA CRIPTO-GUERRA DI TRUMP – GIORGETTI È CONVINTO CHE “THE DONALD” ABBIA UN’ARMA “PIÙ SOTTILE E INSIDIOSA” DEI DAZI COMMERCIALI: “TRUMP VUOLE USARE LE CRIPTOMONETE PER RIAFFERMARE IL SIGNORAGGIO DEL DOLLARO CONTRO LA CINA” – E LANCIA UNA BORDATA A BRUXELLES: “IN QUESTA SFIDA MONETARIA CHE DETERMINERÀ LA SUPREMAZIA, L’EUROPA DISCUTE DA TRE ANNI A LIVELLO ACCADEMICO DI EURO DIGITALE, SENZA RIUSCIRE A METTERLO A TERRA…”
Estratto dell’articolo di Filippo Santelli per “la Repubblica”
giancarlo giorgetti 1 voto di fiducia sulla manovra 2024 foto lapresse
Tra le armi di Trump, ce n’è una che spaventa il ministro dell’Economia Giorgetti più dei dazi, «più sottile e insidiosa», cioè «le criptomonete che Trump vuole usare per riaffermare il signoraggio del dollaro contro la Cina», che a sua volta manipola, «senza troppo sbandierarlo», lo yuan. In questa sfida monetaria che «determinerà la supremazia», l’Europa «discute da tre anni a livello accademico di euro digitale, senza riuscire a metterlo a terra».
Non è l’unica critica alla Ue che Giorgetti ha mosso ieri alla Luiss, ospite di una tavola rotonda sul libro del super europeista Mario Monti, Demagonia . «Mi sono chiesto perché abbia invitato me, localista e un po’ sovranista », ha scherzato il ministro leghista. [...]
Giorgetti si è chiesto se l’Europa sia davvero un «soggetto politico», viste le sue difficoltà a decidere: «In tre anni di esperienza, le decisioni più importanti sono deroghe rispetto a trattati votati all’unanimità».
Il riferimento è anche al piano di riarmo: «Rearm, o come si chiama – ha detto rivolto agli altri ospiti, tra cui il commissario Fitto – non introduce una deroga generale al patto di stabilità, ma non riuscendo a immagine un debito comune vuole coordinare le deroghe di ciascun Paese. Coordinamento che fatico a vedere». Ma il debito «è il vincolo principale, ancora prima delle regole Ue». [...]
matteo salvini giancarlo giorgetti voto di fiducia sulla manovra 2024 foto lapresse
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