luigi lovaglio alberto nagel mediobanca

SE VUOLE MEDIOBANCA, MPS DOVRÀ RILANCIARE: È IL MERCATO CHE LO CHIEDE – IL TITOLO DEL MONTE DEI PASCHI CROLLA IN BORSA (-5,5%): IL PREMIO DEL 5% CHE LOVAGLIO HA PROPOSTO PER L’OPS SU PIAZZETTA CUCCIA SI STA TRASFORMANDO IN UNO SCONTO RISPETTO AI VALORI DI BORSA. LE 2,3 AZIONI CHE MPS (6,62 EURO L'UNA) OFFRE VALGONO IN QUESTO MOMENTO 15,226, A FRONTE DI 16,28 EURO CHE MEDIOBANCA QUOTA IN BORSA. IN PRATICA, IL MERCATO STA CHIEDENDO A SIENA UN RILANCIO DI QUASI IL 7%, (PARI A 920 MILIONI DI EURO)

TESTACODA MPS-MEDIOBANCA IN BORSA, OFFERTA VA A SCONTO

LUIGI LOVAGLIO MONTE DEI PASCHI DI SIENA

(ANSA) - L'andamento divergente dei titoli Mediobanca e Mps a Piazza Affari, con il primo che sale e il secondo che scende, trasforma il premio del 5% all'atto dell'annuncio dell'Ops in uno sconto dell'offerta rispetto ai corsi di Borsa.

 

Le 2,3 azioni che Mps (6,62 euro l'una) offre per ogni azione Mediobanca valgono in questo momento 15,226, a fronte di 16,28 euro che Mediobanca quota in Borsa. In questa prima fase il mercato sta chiedendo a Siena un rilancio di quasi il 7%, che rapportato al controvalore dell'offerta (13,3 miliardi), si traduce in una cifra pari a circa 920 milioni di euro.

 

BORSA: L'EUROPA POSITIVA DOPO PMI, MILANO +1% CON MEDIOBANCA

ALBERTO NAGEL

(ANSA) -  Le Borse europee viaggiano in positivo con i segnali di ripresa degli indici Pmi L'indice d'area del Vecchio Continente, lo stoxx 600, guadagna un quarto di punto con il lusso in luce. Milano allunga a +0,92% con Mediobanca che si consolida a 16,3 euro con un rialzo del 6,7% dopo l'offerta di Mps (-5,5% a 6,59 euro) .

 

Di corsa, sempre nell'ambito del risiko, Unicredit (+2,5%) e Banco Bpm (+2,5%). Tra le altre Piazze, Parigi guadagna lo 0,97%. Più cauta Francoforte (+0,38%). Londra cede lo 0,2%. Lo spread tra Btp e Bund si conferma a 108 punti con il rendimento del decennale italiano che sale di un punto base al 3,65% Tra le materie prime il prezzo gas, dopo un un avvio in rialzo ,cala sotto i 49 euro e cede mezzo punto percentuale. In lieve rialzo il petrolio con il wti a 74,85 dollari e il brent a 78,6 dollari. Sul fronte dei cambi, l'euro si rafforza sul dollaro e passa di mano a 1,0495.

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