TRA LE 64 PERSONE A BORDO DELL’AEREO PRECIPITATO VICINO ALL’AEROPORTO DI WASHINGTON DOPO UNA COLLISIONE CON UN ELICOTTERO MILITARE, C’ERANO ANCHE DUE STELLE DEL PATTINAGGIO RUSSO, EVGENIA SHISHKOVA E VADIM NAUMOV, CHE SI ERANO TRASFERITI NEGLI STATI UNITI A FINE CARRIERA E DA ALLORA LAVORAVANO COME ALLENATORI – SUL VOLO DELL’AMERICAN AIRLINES C'ERANO ANCHE ALMENO 14 PATTINATORI AMERICANI SENZA CONTARE GLI ALLENATORI E I LORO FAMILIARI…
Rosalba Castelletti per repubblica.it - Estratti
Evgenia Shishkova e Vadim Naumov
Tra le 64 persone a bordo dell’aereo passeggeri precipitato negli Stati Uniti, vicino all’aeroporto di Washington, c’erano anche i pattinatori russi Evgenia Shishkova e Vadim Naumov e, forse, altri esponenti della scuola russa di pattinaggio artistico che tornavano da un campionato statunitense a Wichita, nel Kansas.
“Non voglio fare nomi, ma la nostra gente era lì. C’erano buoni amici lì”, ha detto l’agente sportivo Ari Zakarian a Match Tv e all’agenzia Ria Novosti. Informazioni che non sono ancora state confermate.
Evgenia Shishkova e Vadim Naumov
I due pattinatori, 52 anni Shishkova e 55 Naumov, si erano trasferiti negli Stati Uniti a fine carriera sportiva nel 1998, e da allora lavoravano come allenatori negli Usa. Avevano iniziato a gareggiare insieme nel 1987 su consiglio dell’allenatore di Naumov che però inizialmente non voleva cambiare partner.
Avevano gareggiato negli anni Ottanta e Novanta per le nazionali dell’Urss e della Russia e raggiunto le vette nel pattinaggio di figura: un oro ai Mondiali nel 1994, oltre a un argento nel 1995 e a un bronzo nel 1993, e un argento e quattro bronzi negli Europei.
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