furio colombo

ADDIO A FURIO COLOMBO – 94 ANNI VISSUTI INTENSAMENTE: UOMO FIAT (“CHIOCCIA PACHISTANA” CONIATO DA GIANNI AGNELLI), INVIATO NEGLI STATI UNITI PER ''LA STAMPA'' E RAI, EDITORIALISTA DE “LA REPUBBLICA”, DIRETTORE DE “L'UNITÀ”, FONDATORE DEL “FATTO”, PARLAMENTARE PD PER TRE LEGISLATURE – AUTORE DELL’ULTIMA INTERVISTA A PASOLINI E DI ROMANZETTI OSE’ CON LO PSEUDONIMO DI MARC SAUDADE - LA CROCIATA ANTI-BERLUSCONIANA, LA ROTTURA CON TRAVAGLIO SULL’UCRAINA E LA POLEMICA SULLA FIGLIA DELLA MELONI “CHE VA IN TOP CLASS IN AEREO, MENTRE AD ALTRI BAMBINI TOCCA IL FONDO DEL MARE" - VIDEO

furio colombo foto di bacco

 https://www.dagospia.com/media-tv/furio-colombo-fa-polemica-figlia-meloni-g20-bali-peter-gomez-332559

 

È MORTO FURIO COLOMBO

(ANSA) - ROMA, 14 GEN - È morto stamattina a 94 anni Furio Colombo. Ne dà notizia la famiglia. Giornalista di primo piano, inviato Rai, editorialista de La Repubblica, direttore dell'Unità, fondatore del Fatto quotidiano, parlamentare per tre legislature per i Ds, l'Ulivo, il Pd. 

 

MORTO FURIO COLOMBO, I FUNERALI DOMANI A ROMA

(ANSA) - ''Nella mattinata di oggi è deceduto all'età di 94 anniFurio Colombo, assistito dalla moglie Alice e dalla figlia   Daria'', spiega una nota della famiglia che i funerali si svolgeranno al Cimitero Acattolico di Roma domani mercoledì 15 gennaio alle ore 15.00

 

FURIO COLOMBO ANTONIO PADELLARO

''Intensissima la sua attività di giornalista - ricorda ancora la nota - che lo ha visto inviato della Rai e corrispondente dagli Stati Uniti, editorialista di Repubblica, direttore de L'Unita, fondatore del Fatto Quotidiano. Parlamentare per tre legislature per i DS L'Ulivo e il PD.

 

Ha svolto un'intensa attività culturale come autore di testi letterari e cinematografici e diretto per tre anni l'Istituto di Cultura di New York, nonché titolare di cattedra alla Columbia University. Ha svolto anche incarichi aziendali prima alla Olivetti e poi come Rappresentante Fiat negli Stati Uniti''. 

 

BIOGRAFIA DI FURIO COLOMBO

Da www.cinquantamila.it - la storia raccontata da Giorgio Dell’Arti

 

furio colombo ted kennedy

Furio Colombo, nato a Châtillon (Aosta) il 1 gennaio 1931. Giornalista. Ha scritto per il Mondo di Pannunzio, per l’Espresso, La Stampa, la Repubblica, ha diretto l’Unità (2001-2005), tiene un blog sul Fatto Quotidiano. Nel 1996 deputato dell’Ulivo, nel 2006 senatore dei Ds, nel 2008 deputato del Pd.

 

• Detto “il pakistano” (copyright di Gianni Agnelli), ha vissuto lungamente negli Stati Uniti, ha insegnato alla Columbia University, ha diretto l’Istituto italiano di cultura a New York, ha presieduto la filiale americana della Fiat ecc. È stato tra i più irriducibili avversari di Berlusconi. La sua Unità si è caratterizzata per il radicalismo delle posizioni, molto vicine a quelle dei girotondini (vedi Nanni Moretti, Pancho Pardi).

 

• Al D’Azeglio di Torino ebbe come compagno di scuola Edoardo Sanguineti, con cui formò un gruppo culturale-letterario al quale più tardi si aggiunsero Eco e Vattimo: «Scrivevamo sul Verri di Luciano Anceschi. Diario minimo, all’inizio, era una cosa a quattro mani, di Eco e mia. Proprio in quel periodo arrivò la televisione, ci chiesero di fare un provino, lo facemmo per divertimento. Io, Eco e Vattimo. Entrammo. Il primo incarico che abbiamo avuto Umberto Eco ed io fu di trovare venti gatti randagi per una trasmissione di Mike Bongiorno».

 

eugenio scalfari con furio colombo a capalbio

• Adriano Olivetti lo persuase a lasciare la Rai e a passare nella sua azienda a occuparsi di personale. «Mi disse subito: “Prima deve fare un po’ di mesi in fabbrica”. Feci il fresatore, il tornitore, le presse, il montaggio» (a Claudio Sabelli Fioretti).

 

• Si era candidato contro Veltroni per la segreteria del Partito democratico, ma venne escluso perché le firme presentate a sostegno della candidatura non erano in originale.

 

• Vive da sempre a Torino. Sposato con la scrittrice americana Alice Oxman, una figlia, Daria, medico (8 novembre 1970).

 

 

 

 

FAUSTO AND FURIO - MEME BY EMILIANO CARLI furio colombo l america di kennedy ed 2023ANTONIO PADELLARO MARCO TRAVAGLIO FURIO COLOMBO furio colombo foto di baccofurio colombo

furio colombo foto di bacco

ANTONIO PADELLARO MARCO TRAVAGLIO FURIO COLOMBO

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)