efe bal

NO, PURE EFE BAL S'E’ AMMOSCIATA: "VOGLIO SMETTERE DI FARE LA PROSTITUTA PER DIVENTARE YOUTUBER" - LA ESCORT TRANSESSUALE TURCA CHE VIVE E LAVORA A MILANO RIVELA ALL'ADNKRONOS IL SUO DRAMMA: “L'UNICA COSA CHE MI DISPIACE È CHE SE NON FACCIO SESSO CON I CLIENTI, NON TROMBO PROPRIO. HO UN ACCOUNT SU ONLYFANS, NON MI FERMO MAI. PERÒ, A VOLTE, PREFERISCO GIRARE UN VIDEO BOMBA SU UNA NOTIZIA DI ATTUALITÀ PIUTTOSTO CHE FARE UNA SCOPATA”

efe bal

Da adnkronos.com

"La vera notizia? Sto cercando di lasciare il lavoro di prostituta per diventare youtuber...". Così Efe Bal, la escort transessuale turca che danni vive ed esercita la sua professione a Milano, svela all'Adnkronos le sue intenzioni.

 

"Io sono l'unica prostituta transessuale in Italia ad avere più di 100 milioni di visualizzazioni su YouTube, 9 milioni e 600mila nei ultimi 28 giorni, tanto per intenderci, sono un YouTuber e pian piano cerco di lasciare questa vita da prostituta: un po' come Malena ha fatto con la carriera nel porno...".

 

Mai nessuno ha voluto conoscere la vera Efe Bal, mai nessuno mi ha dato davvero la possibilità di farlo", spiega. Tramite YouTube e TikTok, spiega, "sto lanciando un nuovo Efe Bal. Prima di tutto, non parlo mai della mia vita privata, del mio lavoro o dei miei clienti, anche perché altrimenti mi avrebbero già bannato", sottolinea.

 

"Voglio proporre - spiega - un Efe Bal che nessuno ha mai visto prima, né i miei clienti, né i giornalisti, né gli autori televisivi". Nonostante tutto, dice, "io non mi sento vecchia. Per esempio, ieri ho girato un video per fare gli auguri di Natale e non mi trovo né invecchiata, né ingrassata, né imbruttita. Continuo a lavorare: pago 2.000 euro di affitto, abito in Piazza Repubblica", spiega.

Efe Bal (q)

 

 

"I soldi arrivano: faccio videochiamate, ho un account su OnlyFans, non mi fermo mai. Però, a volte, preferisco girare un video bomba su una notizia di attualità piuttosto che fare una scop...", sottolinea. "YouTube e TikTok stanno entrando sempre più nella mia vita, e questo mi rende molto felice", afferma. Che cosa potrebbe mancarti nella vita futura? L'unica cosa che mi dispiace è che, se non lavoro, se non faccio sesso con i clienti, non trom.. proprio", afferma.

 

"Questo perché sono una persona asociale: non ho amici e non riesco a trovare qualcuno con cui trombare. Anche quando trovo un trombamico, spesso inizia come cliente. Magari viene da me come cliente, poi mi piace molto e gli dico: "Guarda, la prossima volta possiamo vederci gratis, vieni a trovarmi, magari resti a dormire con me" (a.pe.)

EFE BAL SI SPOGLIA SUL VOLO BRUXELLES MILANOefe bal e fulvio abbateil film porno di efe bal (le iene) 19il film porno di efe bal (le iene) 2EFE BALil film porno di efe bal (le iene) 20il film porno di efe bal (le iene) 5efe balSALVINI CON EFE BAL PER LA CAMPAGNA CONTRO LA LEGGE MERLIN

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)