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EROS E THANATOS - GIALLO ALLE PORTE DI ROMA, AD ARTENA: UN 53ENNE È MORTO E DUE PROSTITUTE SONO STATE FERITE. L’IPOTESI È CHE SI TRATTI DI UN GIOCO EROTICO FINITO MALISSIMO - L’UOMO, CHE ERA STATO IN CARCERE DAL 2006 AL 2013 PER AVER SEQUESTRATO E STUPRATO PER DUE GIORNI UNA ESCORT ROMENA, È STATO TROVATO IN CASA SENZA VITA, PROBABILMENTE VITTIMA DI UN MALORE CAUSATO ANCHE DALLA COCA - LE DUE "SIGNORINE" CHE ERANO CON LUI RACCONTANO DI ESSERE STATE ACCOLTELLATE E SONO RIUSCITE A FUGGIRE SCAPPANDO DA UNA FINESTRA...

Estratto dell'articolo di Carlo Romano per "Il Messaggero – Edizione Roma"

 

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Una morte sospetta, due prostitute ferite e un muro tappezzato di macchie di sangue. Giallo alle porte di Roma. È ancora avvolta nel mistero la scomparsa di un manovale di 53 anni, Stefano Frailis, residente a Colonna, e con alle spalle problemi con la giustizia.

 

In passato, infatti, era stato arrestato e indagato come maniaco seriale di prostitute. Il suo cadavere è stato trovato ieri nella sua abitazione nel centro storico di Artena. L'uomo era stato in carcere dal 2006 al 2013, arrestato per aver sequestrato e stuprato per due giorni una giovane prostituta romena di 20 anni, adescata a Roma e poi portata a forza in un furgone ad Artena. Dove era stata legata a un letto con il fil di ferro, brutalmente seviziata e violentata a ripetizione.

 

Un malore, la prima ipotesi avanzata dagli inquirenti, al termine di un festino erotico da cui però un paio di ragazze sarebbero scappate lanciandosi da una finestra. A infittire di elementi sospetti il decesso del cinquantatreenne, infatti, è proprio la circostanza che possa avere trascorso la notte o forse solo qualche ora insieme con delle donne.

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[…] Secondo dei testimoni le ragazze avrebbero cercato di scappare da una finestra, raccontando di essere state accoltellate dall'uomo. Sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione locale, insieme con i colleghi del nucleo Radiomobile di Colleferro e con loro gli operatori del 118 che avrebbero effettivamente riscontrato delle ferite da arma da taglio nelle ragazze trasportate al pronto soccorso di Colleferro per ulteriori accertamenti. Non è escluso però che i tagli possano essersele inferte da sole, cercando di liberarsi da alcuni legacci. Tutte ipotesi al momento.

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Nessun segno di violenza, né fendenti da arma di taglio sono stati invece rinvenuti sul corpo della vittima, trovato riverso in camera da letto. Dai primi accertamenti l'uomo avrebbe assunto cocaina. A complicare il quadro, anche il ritrovamento di tracce ematiche sul muro di una casa in via Verdi, a poche centinaia di metri dall'abitazione di Frailis.

 

L'area, dove sarebbe stato ritrovato un coltello sporco di sangue, è stata transennata con del nastro dai militari, coordinati dalla Procura di Velletri. Sarà l'autopsia disposta dall'autorità giudiziaria a stabilire le cause esatte della morte di Frailis. […]

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