LE GENERICHE ACCUSE CONTESTATE DALL’IRAN A CECILIA SALA (“VIOLAZIONE DELLE LEGGI ISLAMICHE”) POTREBBERO PRESTO TRASFORMARSI IN ACCUSE DI “SPIONAGGIO E COOPERAZIONE CON UN GOVERNO OSTILE” O “COLLABORAZIONE CON LO STATO DI ISRAELE” - SE LA DIPLOMAZIA FUNZIONA, LA GIORNALISTA ITALIANA POTREBBE PERO’ ESSERE ESPULSA SENZA DOVER SEGUIRE I LUNGHI ITER DELLA MAGISTRATURA IRANIANA…
Estratto dell’articolo di Greta Privitera per il “Corriere della Sera"
1 Che cosa significa che Cecilia Sala è stata arrestata per aver «violato le leggi della Repubblica islamica»?
Questa è un’accusa generica, molto probabilmente le autorità iraniane comunicheranno le accuse specifiche all’avvocato di Cecilia Sala e all’ambasciata. […]
2 Quali potrebbero essere le accuse specifiche?
[…] Di solito, vengono presi in considerazione due tipi di accuse per gli stranieri. La prima categoria riguarda lo spionaggio: «Spionaggio e cooperazione con un governo ostile». La seconda è quella più grave: «Collaborazione con lo Stato di Israele». Questa prevede pene molto severe. Ma non bisogna spaventarsi mai delle accuse, perché poi spesso cambiano.
3 Si può avere un’idea dei tempi di scarcerazione?
No, bisogna aspettare il passaggio del caso in Tribunale. Un cittadino francese è appena andato a processo dopo due anni. […]
4 Cosa cambierebbe?
Se la diplomazia funziona, Cecilia Sala potrebbe essere espulsa dal Paese senza dover seguire i lunghi iter della magistratura. Ma anche se l’obiettivo fosse lo scambio, nella situazione attuale, il massimo aiuto di cui ha bisogno è che qualcuno segua bene il suo caso sia a livello legale che consolare […]