belen rodriguez elodie

ELODIE, SENTI CHE DICE BELEN: “IL PATRIARCATO NON SI COMBATTE CON IL CULO DI FUORI” – CI VOLEVA LA SHOWGIRL ARGENTINA PER TUMULARE CHI  SCAMBIA L’ESIBIZIONISMO E LE LOTTE PER I DIRITTI: “MOSTRARE IL CORPO È UN FATTO DI VANITÀ. SONO FIERA DEL MIO CORPO, ALTRIMENTI NON MI SAREI SPOGLIATA, E MI PIACE PROVOCARE. LA BELLEZZA? ORA CHE SONO MADRE SO DI NON ESSERE PIÙ LA BELLONA DI TURNO. GLI UOMINI? A VOLTE LI HO INTIMORITI. OGGI VORREI INCONTRARE UN UOMO PIÙ SERIO, PIÙ GRANDE E…”

Estratto dell’articolo di Silvia Fumarola per “la Repubblica”

 

belen rodriguez

Confessa che è innamorata della bellezza, che le piace provocare, ma rivendica il diritto di essere fragile. Mai fermarsi alle apparenze; Belén Rodriguez, 40 anni, è una matrioska che contiene tante donne. Ironica con un fondo di malinconia, è tornata in tv insieme al duo dei PanPers (Andrea Pisani e Luca Peracino), con Only fun Comico show , sul Nove (il giovedì sera), in cui si mette in gioco. Scherza su tutto, i vecchi fidanzati (inventati) in platea, le case (con Barbara Foria).

[…]

 

Cosa la fa ridere?

«In questo momento, i miei figli. La piccola chiacchiera tantissimo, vederli crescere mi rende felice. Poi rido per la gente che cade, però mi informo se si fanno male. Una volta un ragazzo passava in bicicletta, si è girato per guardarmi e ha infilato la ruota sui binari del tram. Un volo...».

 

La divertiva l’imitazione che faceva di lei Virginia Raffaele?

belen rodriguez

«All’inizio mi piaceva da morire. Dopo, ha perso un po’ di vista quello che doveva fare, detto senza rancore. Me la sono presa, in un periodo in cui sei più sensibile succede. Mi guardavano e ridevano: ma non capita a tutti di avere un’imitatrice che influenza le masse».

 

Come la mette con gli hater?

«Cerco di non farmi ferire. Se sei in una fase complicata, se sei più fragile, vivi gli attacchi come un’offesa. Sono stata senza pelle, mi sentivo sotto scacco. Poi ho dovuto cambiare numero di telefono per uno stalker».

 

[…]

Ha visto il Festival di Sanremo?

«Non tutti i giorni perché lavoravo. La prima e la seconda puntata, mi è sembrato che mancasse un po’ di magia, mi aspetto sempre la fata che scende le scale… Mi perdo nella bellezza femminile e mi è un po’ mancata. Magari sarò nostalgica del mio festival. O invidiosa forse».

 

Lo spacco, la farfallina. Ci tornerebbe?

«A Sanremo? Certo».

 

belen rodriguez

[…]

Ha rivelato di aver sofferto di depressione. A un certo punto della sua vita, il gossip aveva preso il sopravvento?

«Ho percepito questo meccanismo ingiusto. Il gossip, per quanto da piccolina lo vivi con più leggerezza, esiste quando il personaggio vende tanto. Da grande diventa come un hater nella tua vita. Raccontano idiozie o verità che non vorresti fossero messe in piazza. Oggi sono molto più riservata. Durante l’anno in cui sono stata male, sono rimasta in silenzio. Ma la gente non se n’è accorta, continuavo a apparire sui giornali».

 

Cosa non sopportava più?

«L’accanimento. Sono sparita rischiando anche di perdere un po’ di popolarità. Mi sono presa la responsabilità di fermarmi. Era vitale, dovevo sopravvivere».

 

È stata nella condizione di farlo.

«Mi creda, ho rischiato. C’è chi non può, e a volte è meglio. Il fatto di non poterti fermare ti impone di mettere la testa da un’altra parte.

Quando stai male pensi solo a quello. Ho ripreso il lavoro per non lasciare lo spirito in quel buco nero. […] ».

belen rodriguez 1

 

Se si guarda indietro prova nostalgia per gli anni a Mediaset?

«[…] Ti sentivi unica, ora non è così».

 

Ha detto che solo una stupida non impara da Maria De Filippi: la sente ancora?

«Poco. Però la mia riconoscenza e la gratitudine nei suoi confronti sono enormi. Lei lo sa. L’ho ringraziata sempre in privato, ha creduto in me e mi ha offerto grandi opportunità. Non è stato facile dirle che volevo cambiare e andarmene. Ha capito».

 

Il rapporto con la bellezza negli anni è cambiato?

«Diventando mamma fai riflessioni diverse. Non sei più la bellona di turno, sai che la bellezza passerà. Ho costruito qualcosa anche grazie alla personalità. Non ne ho poca».

 

belen rodriguez

Che pensa di chi si spoglia in nome della libertà e della lotta contro il patriarcato?

«Il patriarcato c’entra ben poco. Mostrare il corpo è un fatto di vanità. Sono fiera del mio corpo, altrimenti non mi sarei spogliata, e mi piace provocare. Il patriarcato non si combatte con il culo di fuori, ma difendendo i diritti».

 

Le donne sono ancora penalizzate, questa è la verità.

«Alle donne non perdonano niente, ai maschi tutto: c’è una disparità di trattamento, anche negli stipendi. Le donne sono diventate più mascoline per difendersi, alla fine non so se sia una cosa positiva».

 

Ha intimorito gli uomini?

«A volte, sì. Ma se non fosse successo, non avrei ottenuto i miei traguardi. Mi prendo il merito della sensualità; però, dietro le quinte, nel lavoro, mi sono inventata il ruolo della cattiva».

belen rodriguez 5

 

Anche nel privato?

«Da sempre. Sono sola da un po’. Alla fine della fiera hanno avuto paura di me e del personaggio. Oggi vorrei incontrare un uomo più serio, più grande, che non entri in competizione. Basta con i meccanismi tossici che non portano a niente di buono. Non condividerei più la mia vita con chi non ha la sensibilità emotiva, ed è incapace di comprendere che soffro anche io».

belen rodriguez 8belen rodriguez 2belen rodriguez 6belen rodriguez 4belen rodriguez 2belen rodriguez 1belen rodiguez 4belen rodriguezbelen rodiguez 1belen rodriguezbelen rodriguez 2belen rodriguez 1belen rodriguez 1belen rodriguez addio nubilato cecilia rodriguez

[…]

Ultimi Dagoreport

papa francesco bergoglio balcone policlinico gemelli

DAGOREPORT – QUESTA VOLTA PAPA FRANCESCO HA RISCHIATO DAVVERO DI MORIRE, ED È STATO RIPRESO PER LO ZUCCHETTO: TENERLO IN VITA  HA RICHIESTO UNA ASSISTENZA STRAORDINARIA DA PARTE DELL’OTTIMO STAFF MEDICO DEL POLICLINICO GEMELLI – BERGOGLIO RICEVERÀ LE STESSE PREMURE A SANTA MARTA? UN PRIMO PESSIMO SEGNALE SI È AVUTO NELLA MODALITÀ CON CUI IL PAPA È STATO “OFFERTO” AGLI OCCHI DEI FEDELI DAL BALCONE DELL’OSPEDALE: LO STAFF VATICANO, PER NON FARLO SEMBRARE MALCONCIO, GLI HA TOLTO I NASELLI DELL’OSSIGENO, TANTO CHE BERGOGLIO NON È RIUSCITO A CONCLUDERE LA BENEDIZIONE PER L’AFFANNO…

antonio tajani giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - SOPRAVVIVERÀ IL GOVERNO DI GIORGIA MELONI AL VOTO, PREVISTO PER OTTOBRE, DI CINQUE REGIONI (OLTRE 17 MILIONI DI CITTADINI ALLE URNE)? - TRANNE LA TOSCANA SEMPRE ROSSA, CAMPANIA, MARCHE, PUGLIA E VENETO SONO TUTTE CONTENDIBILI DAI DUE SCHIERAMENTI - IN PUGLIA LA VITTORIA DEL PD SAREBBE CERTA SOLO CON ANTONIO DECARO – IN VENETO, IL MELONIANO DE CARO SE LA PRENDE IN QUEL POSTO SE ZAIA PRESENTA UN SUO UOMO NELLE LISTE DELLA LIGA VENETA - DA ‘’VIA COL VENETO’’ A “PER CHI SUONA LA CAMPANIA”. DOVE SI È GIÀ IN PIENA SCENEGGIATA NAPOLETANA, STARRING MARTUSCIELLO, PIANTEDOSI, CIRIELLI, DE LUCA – MARCHE? QUASI PERSE - GIORGIA, QUI SI RISCHIA LA SCOPPOLA! CHE FARE? NEL DUBBIO, COME INSEGNA L’ANTICO CODICE DEMOCRISTIANO, MEGLIO RIMANDARE IL VOTO REGIONALE NEL 2026…

meloni salvini tajani palazzo chigi

DAGOREPORT - LA SITUAZIONE DEL GOVERNO MELONI È GRAVE. PROBABILMENTE NON SERIA, MA DISPERATA SÌ - SE L’ESCALATION DEL SALVINISMO TRUMPUTINIANO FA IMBUFALIRE TAJANI (“POPULISTI QUAQUARAQUÀ”), FA PRUDERE MANI E GOMITI A UNA DUCETTA MALCONCIA, FINITA NEL CONO D’OMBRA DI TRUMP-MUSK, CHE ASPETTA SOLO LA CONFERMA DI SALVINI A CAPO DELLA LEGA, IL 6 APRILE, POI “LA PAZIENZA FINISCE” - IL GIORNO PIÙ DOLOROSO DELLA MELONA ARRIVERÀ INFATTI QUATTRO GIORNI PRIMA: IL 2 APRILE, QUANDO TRUMP ANNUNCERÀ I FAMIGERATI DAZI USA E MELONI DOVRÀ DECIDERE SE STARE CON WASHINGTON O CON  BRUXELLES - IN ATTESA DEL GIORNO DEL GIUDIZIO, SI FANNO SEMPRE PIÙ FITTE E FORTI VOCI E MUGUGNI DI UNA DE-SALVINIZZAZIONE DEL GOVERNO CHE PREFIGURANO UNA PROSSIMA CRISI E IL VOTO ANTICIPATO NEI PRIMI MESI DEL 2026 - L’APERTURA DELLE URNE DIPENDERÀ PERÒ DA ALTRI DUE FATTORI: I DATI DEI SONDAGGI E IL VOTO INCERTISSIMO, PREVISTO PER IL PROSSIMO OTTOBRE, IN CINQUE REGIONI…

proteste benjamin netanyahu ronen bar gali baharav-miara

DAGOREPORT – TUTTI A GUARDARE L’UCRAINA, MA IN ISRAELE È IN CORSO UN GOLPETTO DI NETANYAHU: “BIBI” PRIMA HA PROVATO A CACCIARE IL CAPO DELLO SHIN BET, RONEN BAR, CHE INDAGAVA SU DI LUI, POI HA VOTATO LA MOZIONE DI SFIDUCIA CONTRO LA PROCURATRICE GENERALE, GALI BAHARAV-MIARA, ANCHE LEI "COLPEVOLE" DI AVER MESSO SOTTO LA LENTE I SOLDI DEL QATAR FINITI AD HAMAS MA ANCHE AI COLLABORATORI DEL PREMIER – LE “OMBRE” SULLA STRAGE DEL 7 OTTOBRE: CHE RESPONSABILITÀ HA IL GOVERNO? NETANYAHU ERA STATO O NO INFORMATO DAI SERVIZI DI  BAR DEL PIANO DEI TERRORISTI PALESTINESI? PERCHÉ NON SONO STATE PRESE LE DOVUTE CONTROMISURE?

ursula von der leyen xi jinping donald trump vladimir putin

DAGOREPORT - LE MATTANE DI TRUMP SVEGLIANO L'EUROPA: DOPO IL VIAGGIO IN INDIA, URSULA VOLA A PECHINO A FINE APRILE - SE TRUMP CI SFANCULA, LA GRANDE FINANZA AMERICANA RISPONDE INVESTENDO NEL VECCHIO CONTINENTE (IN ACCORDO CON IL MONDO FINANZIARIO BRITISH) - DOPO AVER SENTITO PARLARE WITKOFF ("PUTIN NON È UN CATTIVO RAGAZZO") , I DIPLOMATICI EUROPEI HANNO AVUTO UN COCCOLONE: CON QUESTI STATES, PUTIN POTREBBE OTTENERE TUTTO QUELLO CHE VUOLE. E INFATTI SOGNA ADDIRITTURA ODESSA - L'UNICA NOTIZIA CHE HA IMPENSIERITO "MAD VLAD" NELLE ULTIME ORE È STATA LA POSSIBILE PARTECIPAZIONE CINESE, POI SMENTITA, ALLE OPERAZIONI DI PEACEKEEPING DEI "VOLENTEROSI" A KIEV...