
UN CONFLITTO DI INTERESSI MARZIALE - LA STRAMPALATA IDEA DEL DIRETTORE DELL’FBI KASH PATEL: FAR FREQUENTARE AGLI AGENTI DEI CORSI DI ARTI MARZIALI - LA DIFESA PERSONALE È SOLO UN PRETESTO: A TENERE LE LEZIONI SAREBBERO ALLENATORI DELL’ULTIMATE FIGHTING CHAMPIONSHIP (UFC), LA LEGA NAZIONALE PRESIEDUTA DA DANA WHITE, GRANDE AMICO DI TRUMP (E DI MARK ZUCKERBERG CHE L'HA CHIAMATO NEL BOARD DI META)
Tommaso Rodano per “Il Fatto Quotidiano” - Estratto
[...] In un grafico in cui l’asse delle ascisse misura il livello di distopia e quella delle ordinate il senso dell’assurdo, gli Stati Uniti di Trump si collocherebbero, coerentemente, in alto a destra, con abbondanti risultati in entrambe le dimensioni. Come riporta la Reuters, il direttore dell’Fbi, Kash Patel, starebbe valutando l’idea di coinvolgere allenatori dell’Ultimate Fighting Championship (UFC) – la lega nazionale di arti marziali – per migliorare le abilità di autodifesa degli agenti.
Patel ha discusso la proposta durante una videochiamata con i supervisori degli uffici sul territorio, suscitando reazioni di incredulità tra diversi agenti, che l’hanno definita “surreale” e “strana”. Patel, un fan degli sport di combattimento, è stato ispirato dal suo amico Dan Bongino, noto podcaster e sostenitore di Trump, anch’egli appassionato dell’UFC. La notizia, scrive Reuters, arriva da quattro diverse fonti che hanno partecipato alla telefonata. L’Fbi ha preferito non commentare. [...]