E MENO MALE CHE PUTIN VOLEVA “CHIUDERE LA GUERRA” – IL MINISTRO DEGLI ESTERI RUSSO, SERGEI LAVROV, ANNUNCIA IL POSSIBILE ABBANDONO DELLA MORATORIA SUI MISSILI TERRESTRI A MEDIO E CORTO RAGGIO – LA STORIELLA DI “MAD VLAD” INCLINE AL COMPROMESSO SMENTITA DALLE SUE STESSE PAROLE: “RAGGIUNGEREMO TUTTI I NOSTRI OBIETTIVI”. CIOÈ LA RESA DI KIEV – ZELENSKY È STREMATO DOPO QUASI TRE ANNI DI GUERRA, MA HA CAPITO CHE DEVE COCCOLARE L'EGO DI TRUMP. E ANCHE GLI UCRAINI A SORPRESA SONO OTTIMISTI VERSO IL TYCOON: IL 45% SPERA CHE PORTERÀ LA PACE.
Russia: Lavrov, abbandoneremo moratoria su missili a medio e corto raggio
VOLODYMYR ZELENSKY E VLADIMIR PUTIN COME PUGILI SUL RING - FOTO CREATA CON GROK
(LaPresse) - La moratoria sullo spiegamento di missili terrestri a raggio intermedio e a corto raggio "è praticamente impraticabile e dovrà essere abbandonata". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, in una intervista a Ria Novosti.
"Valutiamo la situazione sulla base dell'analisi delle azioni destabilizzanti degli Stati Uniti e della Nato in ambito strategico e, di conseguenza, dell'evoluzione delle minacce che ne derivano", ha affermato Lavrov.
"Gli Stati Uniti hanno ignorato con arroganza gli avvertimenti di Russia e Cina e, in pratica, sono passati allo schieramento di armi di questa classe in varie regioni del mondo. Come ha chiaramente affermato il presidente della Vladimir Putin, risponderemo in modo proporzionato", ha aggiunto.
LA PACE SECONDO PUTIN IMPORRE LE SUE CONDIZIONI CON UN FALSO NEGOZIATO
Estratto dell’articolo di Roberto Fabbri per “il Giornale”
SERGEI LAVROV AL G20 DI NUOVA DELHI 2
La triste abitudine di tanta parte dei media italiani di accettare acriticamente la lettura russa delle dichiarazioni di Volodymyr Zelensky e di prendere come oro colato – senza comprenderne il senso propagandistico - le dichiarazioni di Vladimir Putin e dei suoi gerarchi continua anche in questi giorni.
Così […] passa ora come credibile la subdola dichiarazione di Putin «Vogliamo chiudere la guerra». […] Ma non è affatto vero che Putin intenda «chiudere la guerra».
Giovedì scorso, in sedi diverse, hanno parlato sia Putin sia il suo ministro degli Esteri. Putin ha usato le parole «vogliamo chiudere la guerra», mentre Sergei Lavrov precisava che «una tregua non porterebbe da nessuna parte». Lo stesso Putin ha però detto chiaramente che nel 2025 «raggiungeremo tutti i nostri obiettivi nell’operazione speciale» e in particolare «la vittoria sul fronte»: dunque la guerra continuerà.
VOLODYMYR ZELENSKY E VLADIMIR PUTIN COME PUGILI SUL RING - FOTO CREATA CON GROK
Per «pace» Putin intende l’imposizione all’Ucraina delle sue condizioni con un falso negoziato. E quindi, annessione riconosciuta alla Russia (oltre che della Crimea incamerata illegalmente già nel 2014) delle quattro province ucraine solo in parte occupate militarmente e annesse con referendum-farsa; divieto all’Ucraina di scegliere liberamente la propria collocazione internazionale (niente Ue e niente Nato); nuove elezioni per imporre a Kiev un presidente filorusso che trasformi l’Ucraina nominalmente sovrana in una nuova e tragica Bielorussia, che sovrana da un pezzo non è più.
stretta di mano tra emmanuel macron e sergei lavrov al g20 in brasile
Non è tutto. […] Lavrov ha ricordato il vero obiettivo del Cremlino: l’accettazione da parte occidentale delle cosiddette «nuove condizioni di sicurezza per la Russia e per i suoi vicini». Questa etichetta rassicurante nasconde un progetto che Putin non ha mai nascosto. Basterebbe aver letto le sue dichiarazioni pre 2022 per comprenderne la pericolosità per noi europei.
Si tratta, in sostanza, della pretesa di far passare la libera adesione alla Nato dei Paesi dell’Europa orientale, fino al 1989/’91 assoggettati a Mosca contro la loro volontà, come una minaccia alla sicurezza della Russia.
Di far credere che un’alleanza difensiva sia stata invece allargata con intenti aggressivi nonostante presunte promesse fatte a Mikhail Gorbaciov al tempo dell’unificazione tedesca del 1990: un falso storico evidente (nessun documento prova quelle promesse), tant’è che per trent’anni la Nato non ha fatto che disarmare. L’obiettivo di Putin è il ritiro dei contingenti occidentali dal fronte Est Nato, per ricreare l’impero russo in Europa orientale, che lui chiama eufemisticamente «zona d’influenza».
GUERRA IN UCRAINA - I SOLDATI UCRAINI AVANZANO NELLA REGIONE DI KURSK
[…] Dividere l’Europa dagli Usa sostenendo politici antisistema filorussi o sperabilmente tali, insinuare che quelli atlantisti in realtà strizzino l’occhio a Mosca. Tutto rivisto e risentito in questi giorni: le lodi di Putin al premier slovacco Fico per la sua offerta di mediazione «di pace», le insinuazioni su Macron che gli avrebbe offerto accordi sull’Ucraina escludendo Zelensky, quelle su una presunta volontà di Biden di impedire l’accesso di Kiev alla Nato.
Nessuna pace è in vista in Ucraina. […]
ZELENSKY STREMATO
Estratto dell’articolo di Anna Zafesova per “La Stampa”
JOE BIDEN E VOLODYMYR ZELENSKY AL VERTICE NATO DI VILNIUS
Essere Volodymyr Zelensky non è mai stato facile, ma alla fine del terzo anno di grande guerra della Russia contro l'Ucraina sta diventando forse perfino più difficile di quel 24 febbraio 2022. Manca meno di un mese all'entrata in carica di un presidente americano che ha costruito la sua campagna elettorale, tra le altre cose, sulla promessa di chiudere gli aiuti alla resistenza ucraina.
In attesa di quel giorno, le truppe russe stanno facendo una pressione mai vista per spostare il fronte il più possibile, e stanno insidiando le posizioni ucraine in punti cruciali del Donbas. E mentre gli alleati europei di Kyiv sembrano acutamente consci del pericolo che il regime di Vladimir Putin rappresenta non solo per l'Ucraina […] condividono anche la consapevolezza di non potere fronteggiare la Russia senza gli Usa.
VOLODYMYR ZELENSKY VLADIMIR PUTIN
In molte capitali sono in corso tempeste politiche interne, e anche se a Londra e a Berlino un eventuale avvicendamento di governo non dovrebbe danneggiare il fronte della solidarietà, l'empatia verso la causa ucraina si sta riducendo in quasi tutti i Paesi dell'Ue, secondo i sondaggi.
[…] Nelle città ucraine ci si prepara a festeggiare capodanno senza più quell'ottimismo che due anni fa faceva augurare "l'anno della vittoria", piuttosto con una rassegnata tenacia: negli ultimi mesi la quota della popolazione disposta a un negoziato con Mosca ha superato per la prima volta il 50%, ma l'idea di concedere territori all'invasore continua a venire vista dalla maggioranza come inaccettabile.
MEME TIME - VOLODYMYR ZELENSKY DONALD TRUMP
Anzi, un sondaggio di fine anno mostra a sorpresa come gli ucraini in realtà siano molto più ottimisti nei confronti di Trump: il 45% spera che porterà la pace, e il 52% conta su una pace almeno parzialmente "giusta", e non a danno dell'Ucraina.
Un ottimismo della volontà, quello di Zelensky e dei suoi concittadini, che in realtà non si basa soltanto sulla disperazione di chi non ha la scelta di potersene andare.
La probabilità che Trump riesca a imporre a Putin un compromesso in realtà non è molto elevata, sia perché il dittatore russo non è molto incline ai compromessi - e ha tenuto a ribadirlo negli ultimi giorni - sia perché per ora nessuno è riuscito a ipotizzare un meccanismo realistico per garantire la sicurezza dell'Ucraina: i peacekeeper Ue appaiono una utopia […[.
È evidente che se un eventuale "congelamento" della guerra non impedirà a Putin di poter continuare a bombardare l'Ucraina a suo piacimento, Trump non potrà accettare un accordo che lo farà apparire come la parte perdente.
Di conseguenza, l'obiettivo dell'Ucraina è quello di sopravvivere in una corsa contro il tempo: è vero che a Kyiv mancano uomini e risorse per continuare a contenere l'avanzata russa, ma anche l'economia russa è in grave difficoltà, e l'arrivo al fronte dei nordcoreani ricorda che la demografia russa non è molto migliore di quella ucraina.
E se è quando gli spazi di un compromesso, anche a costo di sacrificare l'Ucraina, si rivelassero troppo stretti sia per Trump che per Putin, Zelensky dovrebbe essere pronto a mostrare, agli ucraini come agli occidentali, che ha ancora la capacità di proseguire la resistenza. […]
VOLODYMYR ZELENSKY - FORUM UKRAINE YEAR 2024 - CONFERENZA STAMPA. attacco russo a kharkiv 1attacco russo a kharkiv2 volodymyr zelensky nella serie servitore del popolo volodymyr zelensky con olaf scholz a berlino LA POSTURA DI GIORGIA MELONI CON ZELENSKY SECONDO MANNELLI Volodymyr Zelensky PERSONA DELL ANNO PER IL TIMEZELENSKYALEKSANDR VUCIC - VOLODYMYR ZELENSKYVOLODYMYR ZELENSKY AL FRONTE TRA I SOLDATIvolodymyr zelenskyvolodymyr zelensky in collegamento con la camera dei deputati 1JOE BIDEN E ZELENSKYTUCKER CARLSON ZELENSKYGUERRA IN UCRAINA - I SOLDATI UCRAINI AVANZANO NELLA REGIONE DI KURSK