"BIBI" VEDE NEMICI OVUNQUE - NETANYAHU DICE NO A UNA COMMISSIONE D’INCHIESTA SUI FATTI DEL 7 OTTOBRE: "SERVE UN'INDAGINE OGGETTIVA, NON UA COMMISSIONE I CUI RISULTATI SONO PREDETERMINATI" - IL MOTIVO? IL PRESIDENTE DELLA CORTE SUPREMA, YITZHAK AMIT, (CHE DOVREBBE SCEGLIERE I MEMBRI DELLA COMMISSIONE) È UN NEMICO POLITICO DEL PREMIER ISRAELIANO - ALTA TENSIONE IN PARLAMENTO: POCO PRIMA DELL'INCONTRO, E' SCOPPIATA UNA RISSA TRA I FAMILIARI DEGLI OSTAGGI E GLI USCIERI DELLA KNESSET PERCHÉ…
Articoli correlati
NETANYAHU HA UN PROBLEMA: E NON SONO I PALESTINESI-RISSA ALLA KNESSET TRA I FAMILIARI DEGLI OSTAGGI
Estratto dell'articolo di Rossella Tercatin per “la Repubblica”
rissa alla knesset tra i familiari degli ostaggi e gli agenti 9
Tempesta alla Knesset. Mentre l’esercito ha continuato a pubblicare i risultati delle inchieste interne sui suoi fallimenti colossali il 7 ottobre […] e mentre il Paese seppelliva un altro ostaggio tornato in una bara, Itzik Elgarat, a un gruppo di parenti delle vittime è stato impedito con la violenza di entrare nella zona riservata al pubblico del parlamento israeliano. Alla Knesset ieri si discuteva l’istituzione di una commissione statale d’inchiesta su quanto accaduto il 7 ottobre.
Il confronto è scoppiato dopo che gli uscieri hanno comunicato che c’erano solo 15 posti liberi in galleria e la maggioranza della quarantina di persone arrivate sarebbero dovute rimanere fuori. Tre dei familiari hanno avuto bisogno di cure mediche per le botte ricevute dal servizio d’ordine e molti altri erano in lacrime. […]
Alla fine, quando alle famiglie è stato concesso di accedere al plenum, il discorso del Primo Ministro Benjamin Netanyahu ha tuttavia gelato ogni possibilità di nominare la commissione che in così tanti in Israele chiedono. «È importante e cruciale indagare in profondità sugli eventi del 7 ottobre - ha detto il premier - ma con un’indagine oggettiva, equilibrata e indipendente… Non una commissione i cui risultati sono predeterminati».
I membri di questo genere di commissioni in Israele sono normalmente nominati dal presidente della Corte Suprema e condotte da un ex giudice dello stesso tribunale. Ma Netanyahu considera l’attuale presidente Yitzhak Amit un avversario politico. […]
Prosegue intanto l’incertezza sul futuro del cessate il fuoco, con il Ministro della Difesa Israel Katz che ha promesso di «aprire le porte dell’inferno » se Hamas non rilascerà presto gli ostaggi, aggiungendo che nonostante il rifiuto del gruppo, Israele «concederà alcuni giorni per i negoziati. Nel frattempo - ha però confermato - non consentiremo l’ingresso di aiuti umanitari». Il portavoce del governo, David Mercer, ha aggiunto che «Hamas ha cibo a sufficienza per alimentare un’epidemia di obesità», perché «accumula i rifornimenti a beneficio dei suoi militanti, in modo che possano averne per mesi e mesi». […]
benjamin netanyahu 
YITZHAK AMIT
proteste contro benjamin netanyahu 3
proteste contro benjamin netanyahu 2
proteste contro benjamin netanyahu 4
NETANYAHU RAPPRESENTATO COME UN VAMPIRO - SCAMBIO DI OSTAGGI DI HAMAS
rissa alla knesset tra i familiari degli ostaggi e gli agenti 12
rissa alla knesset tra i familiari degli ostaggi e gli agenti 6
rissa alla knesset tra i familiari degli ostaggi e gli agenti 2
rissa alla knesset tra i familiari degli ostaggi e gli agenti 1
rissa alla knesset tra i familiari degli ostaggi e gli agenti 3
rissa alla knesset tra i familiari degli ostaggi e gli agenti 11
rissa alla knesset tra i familiari degli ostaggi e gli agenti 10
rissa alla knesset tra i familiari degli ostaggi e gli agenti 13
rissa alla knesset tra i familiari degli ostaggi e gli agenti 8
