IMBECILLE AL VOLANTE, PERICOLO COSTANTE – A OSTIA UN’AUTO GUIDATA DA UN 20ENNE HA IMBOCCATO IL LUNGOMARE CONTROMANO, HA PUNTATO LE ALTRE VETTURE PER SPERONARLE ED È FINITA CONTRO I PARAPEDONALI DELLA CICLABILE – IL GUIDATORE, DENUNCIATO A PIEDE LIBERO, È STATO TROVATO POSITIVO AD ALCOL E DROGA E GLI È STATA RITIRATA LA PATENTE – CON LUI C’ERANO ALTRI TRE RAGAZZI. UN TESTIMONE: “I QUATTRO A BORDO RIDEVANO DIVERTITI. POTEVA ESSERE UNA STRAGE…”
Estratto dell’articolo di Moira Di Mario per “Il Messaggero – Cronaca di Roma”
Imbocca il lungomare Duilio contromano, punta le auto per speronarle. Finisce contro i parapedonali della ciclabile e viene bloccato dagli stessi automobilisti, tra i quali aveva seminato il panico che lo consegnano ai caschi bianchi del Decimo Gruppo mare e ai poliziotti del Decimo distretto Lido.
È successo intorno alle 7 di sera di venerdì scorso a Ostia dove un ragazzo di 20 anni ha rischiato di fare una strage. Denunciato a piede libero, è stato trovato positivo ad alcol e droga e gli è stata ritirata la patente.
A raccontare nel dettaglio cosa è successo davvero è uno degli automobilisti coinvolti nell'incidente. «Stavo tornando a casa da una festa di compleanno di un'amichetta di mia figlia. Ero insieme a mia moglie, ma viaggiavamo su due auto diverse. La bimba era con me nel seggiolino agganciato al sedile posteriore», ricorda […]
«Mia moglie era a pochi metri da me, entrambi fermi al semaforo. A un certo punto ho visto i fari di una macchina che puntavano verso il semaforo e ho pensato che l'automobilista per errore avesse imboccato contromano il lungomare. Solo quando è scattato il verde mi sono reso conto che, in realtà, non si trattava di una svista del conducente. Era un'azione volontaria.
Il ragazzo guidava come un folle passando in mezzo alle macchine che procedevano verso piazzale Colombo, cercando si speronarle aggiunge Giorgio. Sul marciapiede vedevo i pedoni correre e ho ipotizzato che in quella vettura ci fosse una banda di rapinatori che stava fuggendo, mentre alcuni poliziotti in borghese gli stavano dietro a piedi in attesa dei rinforzi.
Solo dopo pochi secondi, quando la C3 di è avvicinata alla mia berlina, ho capito che si trattava di un gruppo di ragazzi che stavano facendo un gioco stupido e folle allo stesso tempo, colpendo volontariamente le macchine che trovavano davanti a loro. Il conducente non era solo a bordo. Accanto a lui un uomo e dietro due giovanissimi, forse addirittura minorenni che ridevano».
[…]
Complessivamente sette le auto danneggiate. Sul posto oltre ai caschi bianchi del Decimo Mare anche i colleghi del Gipt di Roma Capitale che hanno effettuato i rilievi, mentre i poliziotti del Decimo distretto Lido hanno accompagnato il ragazzo al Grassi per i test di alcol e droga. Risultato positivo, il giovane è stato denunciato a piede libero e gli è stata ritirata la patente.