PAPA FRANCESCO, UN AMANTE DELLE BOCCE - IL PONTEFICE IN LODE DEL GIOCO DELLO BOCCE, NELL'UDIENZA IN CUI HA RICEVUTO LA FEDERAZIONE ITALIANA: "MI È MOLTO SIMPATICO. È UNO SPORT POVERO, RISPETTO A QUELLI DELLE STAR DA CONTRATTI MILIARDARI. PENSO CHE I CAMPIONI DI BOCCE SIANO GENTE CHE FA L'IMPIEGATO, O L'INSEGNANTE, O L'IDRAULICO…INSOMMA PERSONE NORMALI CHE HANNO LA PASSIONE PER QUESTO GIOCO FORSE UN PO' FUORI MODA, MA TANTO RICCO DI UMANITÀ"
25 papa giovanni paolo ii gioca a bocce roma 1992 ph barillari
(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 20 DIC - "Vi confesso che il gioco delle bocce mi è molto simpatico". Lo ha detto il Papa nell'udienza alla Federazione Italiane Bocce sottolineando che "è uno sport povero, rispetto a quelli delle star da contratti miliardari, che riempiono sempre i media.
Penso che i campioni di bocce siano gente che fa l'impiegato, o l'insegnante, o l'idraulico… Insomma persone normali che hanno la passione per questo gioco forse un po' fuori moda, ma tanto ricco di umanità". Francesco definisce le bocce "uno sport inclusivo, che sa ancora di gioco e di buona compagnia".