LA SCUOLA È ROBA DA “ADOLESCENCE” – KEIR STARMER HA DECISO CHE LA SERIE NETFLIX SARA’ TRASMESSA NELLE SCUOLE MEDIE E SUPERIORI DEL REGNO UNITO, DOPO AVERLA VISTA CON I DUE FIGLI ADOLESCENTI: "MI HA TOCCATO PROFONDAMENTE" – LA SERIE, CHE HA REGISTRATO UN BOOM DI VISUALIZZAZIONI, RACCONTA LA STORIA DI UN 13NNE ACCUSATO DI AVER UCCISO UNA COMPAGNA DI SCUOLA CHE… - VIDEO
Estratto dell'articolo di Nadia Ferrigo per www.lastampa.it
Da domani, martedì primo aprile, Netflix renderà disponibile la miniserie britannica Adolescence in tutte le secondary school - che in Italia corrispondono alla scuola media e superiore - del Paese sulla piattaforma di streaming per gli insegnanti Into Film+. Sarà una visione gratuita, accompagnata da una guida e dei materiali pensati per aiutare insegnanti e genitori a gestire le conversazioni nate dopo aver visto la serie insieme a studenti e studentesse. L’annuncio segue la tavola rotonda convocata dal primo ministro del Regno Unito, Sir Keir Starmer, con i rappresentanti di alcuni enti di beneficenza che lavorano per sostenere la salute e il benessere mentale dei più giovani.
«Abbiamo creato questa serie per far nascere delle conversazioni, per porsi la domanda: come possiamo aiutare i nostri ragazzi? – ha commentato l’autore della serie Jack Thorne -. Avere la straordinaria opportunità di portarlo nelle scuole va oltre le nostre aspettative. Speriamo che servirà agli insegnanti per parlare con gli studenti, ma ancor di più che servirà agli studenti a parlare tra di loro».
«Come padre, guardando questo spettacolo con mio figlio e mia figlia adolescenti, posso dire che mi ha toccato profondamente – ha commentato Starmer -. Questa è un’iniziativa importante per incoraggiare quanti più studenti possibile a guardare la serie Adolescence. Parlare apertamente dei cambiamenti del modo in cui comunicano, dei contenuti che vedono ed esplorare le conversazioni che hanno con i loro coetanei è fondamentale se vogliamo aiutarli ad affrontare le sfide contemporanee».
[…] La serie […] racconta la storia di un tredicenne, Jamie Miller – interpretato da Owen Cooper - arrestato dalla polizia in una città inglese con l’accusa di aver ucciso una compagna di scuola, Katie Leonard. La trama rivela poi come anche Jamie sia una vittima, incapace di denunciare o anche solo di esternare il fatto di essere perseguitato da tempo dal bullismo dei coetanei, inclusa Katie, e tormentato regolarmente sui social media con epiteti del tipo “brutto”, “sfigato” o “incel”, termine inglese della subcultura online che sta per “involuntary celibate”, ovvero celibe involontario, riferito di solito ad adolescenti non ritenuti in grado di avere legami sentimentali.
keri starmer - vertice della coalizione dei volenterosi
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