"SONO IO QUELLA DEL RAPIMENTO" - LE PAROLE DI ROSA VESPA, LA 51ENNE CHE HA RAPITO UN BEBE' A COSENZA, DURANTE LA FESTA ORGANIZZATA PER IL SUO PRESUNTO PARTO. QUANDO LA POLIZIA HA FATTO IRRUZIONE A CASA DELLA DONNA, SUO MARITO SENEGALESE AQUA MOSES È CASCATO DAL PERO (LA MOGLIE DICE CHE LUI NON C'ENTRA NULLA). QUANTO SAPEVA L'UOMO DEL RAPIMENTO E DELLA FINTA GRAVIDANZA? - IL GELO DEI PARENTI QUANDO SI SONO ACCORTI CHE IL BIMBO MESSO NELLA CULLA ERA IN REALTÀ LA FEMMINUCCIA RAPITA IN UNA CLINICA POCHE ORE PRIMA...
Neonata rapita in clinica a #Cosenza
A #Pomeriggio5 parla il poliziotto che ha salvato Sofia pic.twitter.com/DZf5eH93KZ
— Pomeriggio 5 (@pomeriggio5) January 23, 2025
Estratto dell’articolo di Romina Marceca per "La Repubblica"
Il video del rapimento della piccola Sofia è arrivato sul suo cellulare durante il brindisi per la falsa nascita di Ansel. E il cognato di Rosa Vespa ha riconosciuto in quelle immagini le treccine della donna e il viso del marito Moses Aqua: «Ho guardato quel bambino in tutina celeste e ho capito che si trattava della neonata sparita poche ore prima. Ho iniziato a fare domande a Rosa e lei ha subito confessato».
Sulla festa per Ansel, il bimbo che Rosa e Moses avevano presentato alla famiglia come loro, è calato il gelo. «Sono io quella del rapimento», ha detto tutto d’un fiato Rosa ai parenti increduli. «Stavo per chiamare il 112 quando la polizia è arrivata in casa», continua il cognato, il cui racconto è stato consegnato agli inquirenti subito dopo l’arresto di Rosa e Moses nella casa di Castrolibero, dodici chilometri da Cosenza.
Sofia era stata sequestrata tre ore prima in clinica. Rosa Vespa, 51 anni, era entrata alla Sacro Cuore e si era spacciata per infermiera con la mamma della piccola, dicendole che doveva cambiarle il pannolino. È uscita dalla stanza con tutta la culla. Moses l’aspettava al pianterreno. [...]
Rosa, davanti agli agenti che le hanno chiesto di consegnare subito la bambina, si è vista messa alle strette e ha indicato la culla dove stava dormendo Sofia. E ha ripetuto: «Sono stata io». Poi ha aggiunto: «Mio marito non c’entra nulla». Ha cercato così di scagionare Moses, mentre tutti e due venivano portati via dagli investigatori. «Mi hai rovinato. Cosa mi hai fatto?», le ha detto il marito. Poi si è chiuso nel silenzio.
ROSA VESPA RAPISCE UNA BAMBINA
Nell’appartamento dove la coppia viveva con la madre di lei ci sono stati attimi di sconforto. «Tutti seguivamo sui social la vicenda della neonata rapita — ha spiegato il cognato di Rosa, sposato con sua sorella — Il viso di Ansel era simile alle foto pubblicate in rete. Ma a far crescere i miei sospetti sono state le immagini registrate dalla clinica. Anche se già da tempo pensavamo che ci fosse qualcosa di strano. Rosa non ci sembrava sincera quando ci parlava della gravidanza, attesa da anni».
La confessione di Rosa e le frasi di Moses davanti ai parenti hanno fornito agli investigatori un primo quadro delle responsabilità. Ma c’è ancora molto da approfondire, tanto che in due giorni, in questura, sono state ascoltate più di venti persone. Il ruolo del marito è ancora poco chiaro. È un uomo che mente, professandosi innocente, o è stato davvero raggirato dalla moglie?
Gli investigatori partono dalle immagini di videosorveglianza: Moses Aqua era in clinica con Rosa Vespa quando Sofia è stata rapita. E era alla Sacro Cuore anche cinque giorni prima del sequestro, sempre insieme alla moglie. È la rivelazione di un’infermiera agli inquirenti: «Li ho visti camminare nei corridoi, poi sono andati via». Erano lì per un sopralluogo prima del rapimento?
Difficile credere, dai primi riscontri, che Moses fosse ignaro di tutto. Nei cellulari sequestrati ci sono decine di messaggi che la coppia si è scambiata negli ultimi mesi. Ci sono anche quelli inviati ai parenti per tenerli aggiornati sulla falsa gravidanza. E poi ce n’è uno, il giorno del rapimento, il 20 gennaio.
annuncio su facebook della presunta nascita della figlia di Aqua Moses e Rosa Vespa
Rosa Vespa ha appena preso Sofia in braccio fingendosi infermiera. Manda una foto al marito che è in macchina. Lui vede quella bambina in tutina rosa e le scrive: «Miracolo, Dio è grande». Cosa voleva dire con quel messaggio? [...]