igor kirillov

VI RICORDATE DELLA MISSIONE DEI MEDICI RUSSI ARRIVATI IN ITALIA PER “AIUTARE” I NOSTRI OPERATORI SANITARI DI BERGAMO DURANTE L’EMERGENZA COVID? DIETRO L’OPERAZIONE C’ERA LA MANONA DI IGOR KIRILLOV, IL GENERALE RUSSO UCCISO IN UN ATTENTATO QUESTA MATTINA A MOSCA – DA QUANDO E' INIZIATA LA GUERRA IN UCRAINA, L’UFFICIALE AVEVA IL RUOLO DI MOSTRIFICARE IL NEMICO, SEMINANDO FAKE NEWS – MA OLTRE ALLA PROPAGANDA,  SAREBBE STATO LUI AD AUTORIZZARE L’USO DI MASSA DI UNA SERIE DI ARMI CHIMICHE SUL FRONTE DEL DONBASS E… - VIDEO

 

Estratto dell'articolo di Marco Imarisio per www.corriere.it

 

IGOR KIRILLOV

«Le zanzare infette trasportate dai droni Usa sono una minaccia terribile per i nostri soldati». Era l’uomo che doveva spaventare i russi. Nell’elenco sterminato di incarichi e onorificenze del generale Igor Kirillov, ucciso questa mattina a Mosca da un ordigno esplosivo mentre usciva di casa, c’erano senz’altro altre deleghe, come quella della lotta al Covid, che lo portò a gestire il discusso invio degli aiuti e dei medici a Bergamo, la cosiddetta operazione «Dalla Russia con amore».

 

Anche se la più importante, quella con la quale viene citato adesso, capo della Difesa nucleare, radiologica, chimica e biologica, appare una scatola vuota, visto che la politica «atomica» viene gestita dal Consiglio di sicurezza e quindi direttamente dal Cremlino.

 

il video dell attentato a igor kirillov a mosca 4

Ma dal 24 febbraio del 2022, il mestiere dell’ufficiale più alto in grado ucciso in un attentato dall’inizio del conflitto in corso, era diventato quello di seminare la paura nella propria popolazione demonizzando gli odiati ucraini, e diventando per questo una delle figure più detestate dalle parti di Kiev.

 

Kirillov parlava spesso, alla Duma e in televisione con cadenza mensile, per aggiornare il Paese sulle diavolerie escogitate dal nemico. Aveva cominciato denunciando l’esistenza di bio-laboratori patrocinati dagli Usa sul suolo ucraino, dove si studiavano non meglio precisate «bombe sporche». Nel giugno 2022 aveva precisato i contorni della sua accusa, affermando che era ormai pronto un virus che si poteva trasmettere tramite le zanzare Aedes trasportate dai droni Usa, diffondendo vari tipi di febbre, malaria e altre infezioni tra i soldati russi impegnati al fronte. Il micidiale siero sarebbe stato ottenuto in un istituto di ricerca a Kiev e trasportato in America per svolgere test aerobiologici di campo.

attentato a igor kirillov a mosca

 

Appena due mesi fa, durante una riunione al ministero della Difesa, Kirillov aveva nuovamente accusato il governo di Kiev, questa volta per l’impiego di oltre quattrocento sostanze velenose, mezzi chimici proibiti, e altre sostanze tossiche, secondo lui adoperate da reparti delle truppe ucraine anche per «svolgere atti terroristici», come l’impiego di tallio per «atti di sabotaggio nei riguardi di una serie di opinionisti della nostra televisione di Stato».

il video dell attentato a igor kirillov a mosca 3

L’elenco degli allarmi lanciati da Kirillov negli ultimi anni comprende anche l’uso di iprite, e l’impiego di topi-kamikaze addobbati con cariche esplosive e inviati oltre la linea del fronte.

 

Con il senno di poi possono sembrare dettagli paradossali, ma assolvevano alla funzione di mostrificazione dell’Ucraina, assecondando una tendenza che già esiste nella Russia profonda. 

 

Ma il lavoro di Kirillov non era di semplice propaganda sul fronte interno, almeno secondo la campana ucraina, che gli imputava di avere autorizzato l’uso di massa di una serie di armi chimiche sul fronte del Donbass, come le granate da combattimento K-1 […]

attentato a igor kirillov a mosca

C’erano molti elementi per ritenere possibile un attentato nei suoi confronti.

 

[…] Kirillov è stato ucciso da una carica di trecento grammi di tritolo, posata all’ingresso della sua residenza moscovita. Stava uscendo di buon mattino, l’attentato è avvenuto intorno alle 6, per recarsi al ministero della Difesa, dove avrebbe tenuto un discorso. Abitava sulla prospettiva Riazanskij, nella parte sud est di Mosca, una periferia piccolo borghese, in una cosiddetta ZhK, una cooperativa di abitazioni, un tipo di palazzo residenziale in comproprietà degli inquilini, con più comodità rispetto alle case popolari, ma ben lontano dal lusso delle residenze private riservate ai politici. […]

 

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