ignazio la russa bettino craxi

LA CAPRIOLA DI ’GNAZIO SU CRAXI – LA RUSSA HA ANNUNCIATO CHE ANDRÀ A HAMMAMET A COMMEMORARE BETTINO CRAXI, A 25 ANNI DALLA MORTE. EPPURE L’MSI, IL PARTITO IN CUI ALLORA MILITAVA L’ATTUALE PRESIDENTE DEL SENATO, FU TRA I PIÙ SFEGATATI SOSTENITORI DI MANI PULITE – FRANK CIMINI: “SE CRAXI POTESSE VEDERLO SI RIVOLTEREBBE NELLA TOMBA CHE LO OSPITA ALL’INTERNO DEL PICCOLO CIMITERO DA DOVE DI LÀ DEL MARE SI VEDE L’ITALIA…”

Estratto dell’articolo di Frank Cimini per “L’Unità”

 

ignazio la russa voto di fiducia sulla manovra 2024 foto lapresse

È vero che i tempi cambiano e solo i paracarri non cambiano idea. Ma dovrebbe esserci un limite alla decenza e soprattutto chi cambia idea dovrebbe spiegarlo e non agire con nonchalance come se nulla fosse accaduto in passato. Il fatto nudo e semplice è questo. Il presidente del Senato Ignazio La Russa ha annunciato urbi et orbi che andrà a Hammamet a commemorare Bettino Craxi a 25 anni dalla morte.

 

Se Craxi potesse vederlo si rivolterebbe nella tomba che lo ospita all’interno del piccolo cimitero da dove di là del mare si vede l’Italia. […]

 

 Il capo della procura di Milano Francesco Saverio Borrelli disse di no al lasciapassare. La politica tranne i residui del Psi tacque. L’Msi il partito in cui allora militava La Russa era stato tra i più sfegatati sostenitori della falsa rivoluzione di Mani pulite che aveva portato il leader socialista ad espatriare dicendo: “La mia libertà è la mia vita”.

 

bettino craxi hammamet

Davanti al palazzo di giustizia di Milano bandiere e vessilli missini erano quelli più numerosi a sostenere la folla vociante che gridava “Di Pietro non mollare, Borrelli facci sognare”. Anche se non mancavano i simboli e gli striscioni dei partiti di sinistra comprendendo pure il centro sociale di via Leoncavallo.

 

[…]

 

Riccardo De Corato, strettissimo sodale di La Russa, il pomeriggio in cui il Parlamento aveva negato l’autorizzazione a procedere per Craxi si era incatenato davanti al numero 10 di piazza Duomo, sede dell’ufficio dove l’architetto Larini aveva portato i soldi delle tangenti.

 

IGNAZIO LA RUSSA - FIAMMA TRICOLORE MSI

E adesso il viaggio in Tunisia per celebrare l’uomo che un tempo era considerato un latitante, anzi “il latitante” per eccellenza. Dice l’avvocato Luigi Vanni, acuto osservatore di processi vita quotidiana e miserie umane: “La verità è che non sanno chi commemorare e quali busti tenersi in casa”. Riferimento al busto di Mussolini custodito da Ignazio fino a poco tempo fa prima di cederlo alla sorella.

 

Da pochi giorni il presidente La Russa ha un nuovo responsabile per la comunicazione, il giornalista Paolo Colonnello che fu tra i più fedeli supporter del mitico pool. Appassionato di sax, Colonnello adesso suonerà il piffero.

LA STORIA SIAMO A NOI - POSTER BY MACONDO bettino craxi hammamet 2bettino craxi hammamet 4ignazio la russa bacia un busto del duce creato con ia

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