rino formica giorgia meloni

CE LA MERITIAMO, GIORGIA MELONI – RINO FORMICA: “IL MELONISMO NASCE DA UN SALTO POPULISTICO DI FRATELLI D’ITALIA, MA OGGI NON È UN MOVIMENTO POPULISTA, È LA MALATTIA DI UN MOVIMENTO POPULISTA CHE A SUO TEMPO NON È STATO SUFFICIENTEMENTE VALUTATO E COMBATTUTO" - "QUESTA DESTRA RISCHIA DI PORTARE MODIFICHE IRREVERSIBILI ALLE ISTITUZIONI PERCHÉ ASSUME IL CARATTERE DI AGENTE DEL NUOVO ORDINE. STA INTACCANDO I POTERI DI CONTROLLO INTERNO E, QUANDO FINIRÀ, NON CI RESTITUIRÀ LA REPUBBLICA ITALIANA. SE RIUSCISSE NELL’INTENTO, L’INTENTO È QUELLO DEMOLIRLA…”

Estratto dell’articolo di Rino Formica per “Domani”

 

rino formica

[…] alla fine di questo anno 2024, il ragionamento sulle attuali condizioni del paese deve fare, ci sembra, di un salto di qualità, deve abbandonare le letture ordinarie della dialettica politica, pena non riuscire a seguire il salto logico che è in corso nel dibattito politico italiano.

 

Il salto è una presa d’atto necessaria alla fine del secondo anno di governo della presidente del consiglio nonché presidente di Fratelli d’Italia: il melonismo non è un movimento politico, è la malattia di una società in decomposizione.

 

Giorgia Meloni

Questa valutazione grave, ne siamo consapevoli, cambia i termini del dibattito e, vedremo, anche del necessario atteggiamento delle opposizioni: perché tutto il sistema dei partiti politici e delle istituzioni nazionali e delle entità sovranazionali […] è incardinato sul fatto che in Italia è al governo un movimento politico, che ha un suo estremismo, ma anche una sua storia e una sua evoluzione, e che dunque ha la legittimità di appartenere a un sistema politico tradizionale e ordinato.

 

Aggiungiamo che da decenni il populismo gonfia partiti diversi, dal Movimento Cinque stelle alla Lega a – oggi – Fratelli d’Italia. Dunque siamo tentati di considerare ormai questo fenomeno come fisiologico […].

 

DONALD TRUMP - ELON MUSK - GIORGIA MELONI

Ma non è così: questa parte in Italia oggi assume proporzioni enormi perché sommando la destra di governo agli astenuti raggiunge e supera il 50 per cento del paese. Non si tratta di un partito che si è gonfiato e dunque si sgonfierà, lasciando il posto al prossimo movimento populista.

 

II ragionamento parte da lontano. Non aver affrontato trent’anni fa la crisi degli stati democratici in Occidente, ha prodotto la decomposizione della capacità di guida delle forze politiche dell'epoca. Questo, principalmente, ha portato alla nascita dei populismi. Ma ora il populismo senza controllo ha prodotto la malattia.

 

meloni fasciata in un costrume tricolore

Il melonismo nasce da un salto populistico di Fratelli d’Italia, ma oggi non è un movimento populista, è piuttosto la malattia di un movimento populista che a suo tempo non è stato sufficientemente valutato e combattuto.

 

La non coscienza di questo processo è un errore e una rimozione. In Italia nasce da un clima generale di decomposizione del sistema politico ordinato. Un clima che in Italia oggi è aggravato dal fatto che a essere intaccate sono le istituzioni centrali di governo.

 

Mentre in altri paesi europei le destre populiste non sono al potere, per ora, in Italia invece dalla posizione di governo e di potere, questa destra rischia di portare modifiche irreversibili alle istituzioni perché assume il carattere di agente del nuovo ordine.

 

messaggio di auguri di giorgia meloni 4

[…] C’è una responsabilità delle opposizioni. Ed è lo sfuggire alla responsabilità di un coraggioso atto di denuncia di quello che si va diffondendo all'interno dello Stato. Inutile convincersi che si tratti di una forza, sebbene della destra radicale, appartenente alla dialettica politica ordinaria. Sfuggire a questa responsabilità è rinviare una resa dei conti: che si sta realizzando per conto suo.

 

[…]

Le stesse esortazioni alla Costituzione rischiano di essere fuori tempo quando ormai la Costituzione di fatto è stata intaccata da questa malattia. […]

 

La politica nazionale non è più in condizioni di autosanarsi. Serve un appello sul piano sovranazionale. Anche le istituzioni europee non se la passano bene, ma la differenza rispetto all’Italia è che in altri paesi le destre populiste non sono alla guida dei governi. In Italia siamo, al momento, il modello alla rovescia delle democrazie occidentali. E questo ci trasforma, anziché nel governo leader di un bilanciamento del trumpismo, nel suo apripista.

 

giorgia Meloni

[…] Anche perché, al netto delle diverse dimensioni, fra il melonismo e il trumpismo ci sono molte similitudini. Entrambi non sono un movimento politico, ma malattie delle democrazie già indebolite dal populismo.

 

[…] L’opposizione non si illuda di imboccare la semplice via della critica, né di blandire la premier chiedendole di mediare al suo interno:  il morbo per sua natura non tratta, la guarigione non arriverà con un miracoloso e pietoso intervento di Padre Pio.

 

RINO FORMICA 2

Fratelli d’Italia non ha imboccato la via sbagliata della demolizione della Costituzione: ha imboccato la via per cui è nato. Il tema non è chi è il segretario del Pd, o la segretaria, né e se è più o meno efficace per una fase ordinaria della vita democratica del paese: la verità è che l’opposizione più importante, più organizzata, più presente nel territorio, quella che ha una classe dirigente diffusa nel paese, continua a non vedere il salto di qualità in corso.

 

Il melonismo sta intaccando i poteri di controllo interno delle democrazie, dall’informazione ai bilanciamenti costituzionali. Tutto si affievolisce. Quando finirà, non ci restituirà la Repubblica italiana, non potrebbe farlo: se riuscisse nell’intento, l’intento è quello demolirla.

GIORGIA MELONI CON LA FIGLIA GINEVRA - NATALE 2024L ABIURA DEL FASCISMO DI GIORGIA MELONI BY ELLEKAPPA giorgia meloni nuda con un tatuaggio del fascio littorio opera di javier scordato 1GIORGIA MELONI E LA MATRICE FASCISTA NELLA STRAGE DI BOLOGNA - VIGNETTA BY MANNELLIGIORGIA MELONI - DONALD TRUMPRINO FORMICA

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