DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."
DAGOREPORT
DONALD TRUMP E GIORGIA MELONI A MAR-A-LAGO
Il viaggio di Giorgia Meloni a Washington è irrituale. Lo è innanzitutto perché non è prassi che all’Inauguration day di un presidente americano vengano invitati i capi di Stato o di Governo. Difatti, da Macron a Ursula, da Sanchez a Tusk, nessun leader ha ricevuto un invito alla cerimonia di Capitol Hill.
Ma con l’umorale Trump, che del protocollo se ne strafotte, può succedere di tutto, anche che sia lui, insieme al suo “best buddy” Elon Musk, a fare gli inviti sulla base delle simpatie personali.
E così, ecco spuntare, in mezzo a neonazisti e un’infornata di neo-oligarchi tech (compreso il ceo di TikTok america, Chew Shou Zi), anche il capino biondo della Ducetta de’ noantri. La premier ha ricevuto un invito, appunto, informale, durante l’altrettanto irrituale viaggio a Mar-a-Lago, due settimane fa, per sbrogliare la questione della liberazione di Cecilia Sala, la giornalista italiana incarcerata in Iran.
IL VIDEO DEL BACIO TRA ELON MUSK E GIORGIA MELONI REALIZZATO CON L INTELLIGENZA ARTIFICIALE 2
La Meloni stars and stripes, ansiosa di far bella figura e mostrare al mondo, e al suo alleato Matteo Salvini, di essere la best friend numero uno in Europa di Donald, è quindi atterrata a Washington “informalmente”, ma il suo soggiorno negli States non sarà affatto da privata cittadina. Da primo ministro ha viaggiato in aereo di Stato, sarà nelle prime file, e non può certo spogliarsi della veste istituzionale di Presidente del Consiglio.
Ecco perché la leader ha discusso della missione con Ursula von Der Leyen. Scrive Tommaso Ciriaco, su “Repubblica”: “Non per chiedere il “permesso”, visto che si tratta di una legittima visita istituzionale da presidente del Consiglio. Semmai per evitare frizioni o incomprensioni: è cosa nota che a Bruxelles la mossa ha spiazzato. Il confronto è servito anche a condividere una preoccupazione, forse la principale in queste ore: i dazi”.
GIORGIA MELONI - URSULA VON DER LEYEN
A Bruxelles sono infastiditi con la Meloni: la visita della Ducetta, nei giornali americani, viene raccontata come se la sora Giorgia fosse una sorta di cane a due teste. Da un lato rappresentante dell’Ue in America, dall’altro cavallo di troia del tycoon in Europa.
Una cosa che i poteri forti europei non possono tollerare: Trump ha promesso di essere una sorta di cavaliere nero dell’Unione, chiedendo ai 27 paesi UE di aprire il malconcio portafogli e di portare dal 2% al 5 del Pil le spese per la Difesa e minacciando dazi a pioggia. Secondo il principio romano del "divide et impera", Il presidente eletto ha intenzione di colpire chirurgicamente i singoli paesi, imponendo dazi diversificati a seconda del prodotto e di chi lo produce.
DONALD TRUMP ACCOGLIE GIORGIA MELONI A MAR-A-LAGO
L’Unione europea cadrà nel tritacarne trumpiano? Certo è che a Bruxelles non credono che sarà Giorgia Meloni a trattare per conto di tutti e 27 gli Stati membri, né per i dazi, né per altri dossier. Al mondo del deep state brussellese ancora risuona l’elogio pronunciato da Trump: “Meloni ha preso d’assalto l’Europa”.
Una benedizione che sembra voglia trasformare la "Regina della Garbatella" in un ariete in grado di sfondare il fragile muro eretto negli anni dalle istituzioni europee. Ursula von der Leyen, nella chiamata dei giorni scorsi, ha fatto presente a Giorgia che nel suo viaggio americano rappresenterà al massimo l’Italia, non certo l’Europa.
Poi, certo, bisogna vedere quanto e come gli Euro-poteri faranno pagare alla Meloni il suo rapporto privilegiato con Trump e la consacrazione come “assaltatrice” d’Europa. In tal senso, è utile osservare le mosse dei popolari tedeschi.
Tre giorni fa, il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, è volato a Berlino per incontrare i colleghi del partito popolare europeo, il bavarese Manfred Weber e Friedrich Merz, prossimo cancelliere tedesco in pectore.
Il duro Merz ha ribadito a Tajani la sua insofferenza per le ingerenze americane nella politica della Germania, e ha confermato che non accetterà mai di allearsi con i neonazisti di Afd, tanto cari a Elon Musk al punto da ricevere il suo endorsement ("Solo Afd puo' salvare la Germania").
Gli stessi neonazisti che, nella persona del leader Tino Chrupalla, saranno a Washington, questa sera, ad applaudire il giuramento di Trump. Vicino a Chrupalla, non ci saranno leader europei, solo Giorgia Meloni. Chissà che non sia necessario recuperare il detto "Dimmi con chi vai e ti diro' chi sei"...
GIORGIA MELONI DONALD TRUMP - IMMAGINE CREATA CON GROK
MAKE GIORGIA GREAT AGAIN – LA MELONI È ATTERRATA A WASHINGTON NELLA NOTTE E STASERA PARTECIPERÀ AL GIURAMENTO DI TRUMP: SARÀ L’UNICA LEADER EUROPEA, CIRCONDATA DAI NUOVI OLIGARCHI DELLA TECNO-DESTRA E DAI NEONAZISTI DI AFD – “I AM GIORGIA” SOGNA DI ESSERE IL "PONTE" TRA L'UE E GLI STATES E, COMPLICE L’AMICO MUSK, POTREBBE ESSERE LA PRIMA LEADER EUROPEA A INCONTRARE TRUMP. MA IL RISCHIO È DI RITROVARSI CON IL TYCOON MENTRE FIRMA I DAZI CONTRO L’EUROPA…
ELON MUSK - GIORGIA MELONI - MEME BY EDOARDO BARALDI GIORGIA MELONI ELON MUSK GIORGIA MELONI URSULA VON DER LEYEN ursula von der leyen giorgia meloni romano prodi meme by edoardo baraldi INCONTRO A MAR A LAGO TRA DONALD TRUMP E GIORGIA MELONIIL VIDEO DEL BACIO TRA ELON MUSK E GIORGIA MELONI REALIZZATO CON L INTELLIGENZA ARTIFICIALE GIORGIA MELONI IN VERSIONE TRUMP - VIGNETTA BY MANNELLI PER IL FATTO QUOTIDIANO DONALD TRUMP ELON MUSK E GIORGIA MELONI A PARIGI PER L INAUGURAZIONE DI NOTRE DAMEVIGNETTA DI CHARLIE HEBDO SU GIORGIA MELONI ED ELON MUSK DONALD TRUMP E GIORGIA MELONI A PARIGI PER L INAUGURAZIONE DI NOTRE DAMEDONALD TRUMP - ELON MUSK - GIORGIA MELONIGIORGIA MELONI - DONALD TRUMPGIORGIA MELONI - DONALD TRUMP - ELON MUSK - IMMAGINE CREATA CON L IA E PUBBLICATA DA ANDREA STROPPA