“SUL CONCERTONE DI CAPODANNO DI TONY EFFE NESSUNA CENSURA" - IL SINDACO DI ROMA, GUALTIERI, CI PRENDE PER FESSI: "ABBIAMO RITENUTO OPPORTUNO CHIEDERGLI UN PASSO INDIETRO PERCHE’ LA SCELTA AVREBBE DIVISO LA CITTA’” – IL SINDACO SI E' PIEGATO ALLE FEMMINISTE E ALLE ERINNI DEL POLITICAMENTE CORRETTO CHE AVEVANO CONTESTATO I TESTI “VIOLENTI” DEL RAPPER - DAGO: “MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO”
DAGOREPORT
(ANSA) Su Tony Effe "nessuna censura". A dirlo è il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, a margine della presentazione di 'Murales', progetto che vedrà alternarsi opere d'arte ogni quattro mesi sui silos del cantiere di piazza Venezia, a Roma. Quando "è risultato evidente che quella scelta avrebbe diviso la città e urtato la sensibilità di tanti abbiamo ritenuto opportuno chiedere un passo indietro - prosegue -. Avremmo dovuto compiere prima questa valutazione e di questo ci scusiamo innanzitutto con Tony Effe".
Quanto alla possibilità di risarcimenti, "per fortuna non c'erano contratti firmati e non ci sono penali da pagare", aggiunge. "Non stiamo parlando del diritto sacrosanto di Tony Effe di esprimersi e di fare concerti a Roma - sottolinea ancora Gualtieri -, ma dell'opportunità di utilizzare risorse pubbliche dell'amministrazione, e quindi dei cittadini, per fare di lui uno degli ospiti del concerto di Capodanno".
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