ANCHE IN AUSTRIA AVANZANO I NAZISTELLI - DOPO IL FALLIMENTO DEI COLLOQUI TRA SOCIALDEMOCRATICI E POPOLARI, CHE NON SONO RIUSCITI A CONCORDARE SU UNA SQUADRA E SU UN PROGRAMMA DI GOVERNO, L’80ENNE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ALEXANDER VAN DER BELLEN È STATO COSTRETTO A INCARICARE HERBERT KICKL, LEADER DELLA FREIHEITLICHE PARTEI ÖSTERREICHS, DI PROVARE A FORMARE L’ESECUTIVO IL NAZISTELLO – ALLE ELEZIONI DI SETTEMBRE, QUANDO LA FPÖ AVEVA PRESO IL 29% DEI VOTI, ERA SCATTATO IL CORDONE SANITARIO, MA I "MODERATI" HANNO SCAZZATO...
Estratto dell’articolo di Irene Soave per il “Corriere della Sera”
Impasse, palla a destra. Anzi: alla destra più destra d’Europa, la Freiheitliche Partei Österreichs. In Austria si consuma una crisi politica che potrebbe concludersi con il primo cancelliere della Fpö nella storia del Paese.
Ieri mattina, dopo il fallimento dei colloqui tra Socialdemocratici e Popolari che non sono riusciti a concordare su una squadra e su un programma di governo, l’ottantenne presidente della Repubblica Alexander Van der Bellen, nato politicamente nei Verdi, ha dovuto invitare Herbert Kickl a un «colloquio» su nuove trattative per formare l’esecutivo.
alexander van der bellen e la moglie
Van der Bellen, che ha aggiunto che «come tutti sapete, non era questo il mio desiderio», non ha detto con chiarezza che affiderà a Kickl il compito di formare il governo, ma che non lo esclude. Si vedranno oggi alle 11.
Kickl è stato autore dei discorsi di Jörg Haider e manager delle campagne di Christian Strache, e ora presiede con successi mai visti prima la Freiheitliche Partei Österreichs, di cui guida da sempre l’ala più dura. Con lui il centrodestra dei Popolari (Övp), che col centrosinistra avevano «disaccordi insanabili», si è detto invece pronto a trattare.
E non importa se i popolari del cancelliere uscente Karl Nehammer, che sabato si è dimesso anche da leader del partito — gli subentra come cancelliere ad interim il suo ministro degli Esteri Alexander Schallenberg — avrebbero avuto nella «grosse Koalition» col centrosinistra la posizione dominante, esprimendo il cancelliere, e ora invece potrebbero essere convocati dalla Fpö come junior partner.
La grande coalizione è fallita.
il cancelliere austriaco Karl Nehammer
A settembre l’Austria ha votato alle parlamentari, e il primo partito, con il 29% dei voti, è stata la Freiheitliche Partei Österreichs. Che ha un’agenda populista e filorussa, programmi drastici sui migranti ed è tra i fondatori della famiglia europea dei Patrioti con Le Pen e Orbán; ed è stata persino no-vax.
Herbert Kickl - FPOil presidente austriaco alexander van der bellen e sua moglie doris schmidauerherbert kickl dopo la vittoria alle elezioni. foto lapresseherbert kickl dopo la vittoria alle elezioni. foto lapresse 1herbert kickl dopo la vittoria alle elezioni. foto lapresse 4herbert kickl dopo la vittoria alle elezioni. foto lapresse 3herbert kickl dopo la vittoria alle elezioni. foto lapresse 5
il cancelliere austriaco Karl Nehammeril cancelliere austriaco Karl Nehammer karl nehammer
[…]