
LA LOTTA TRA FORZA ITALIA E LEGA PASSA ANCHE DAL “MERCATO” DEI PARLAMENTARI: IL DEPUTATO DAVIDE BELLOMO LASCIA IL CARROCCIO PER GLI AZZURRI – IL MOTIVO DELL’ADDIO? LA LINEA TRUMPUTINISTA DI SALVINI: “SONO ENTRATO IN UN PARTITO TERRITORIALE CHE AMBIVA A DIVENTARE NAZIONALE E MI SONO RITROVATO IN EUROPA AL FIANCO DI AFD E ORBÁN. IO SONO UN EUROPEISTA CONVINTO” – QUANTI ALTRI “MODERATI” LEGHISTI IN SONNO PRENDERANNO CORAGGIO?
Estratto dell’articolo di Giuseppe Alberto Falci per il “Corriere della Sera”
Un passaggio, dalla Lega a FI, arrivato in un momento in cui i rapporti tra i due partiti sono molto tesi. L’addio del deputato Davide Bellomo ha toccato un nervo scoperto: molti si chiedono se altre fuoriuscite seguiranno.
«Sono scelte personali — dice Bellomo —. Ma è evidente che ci siano diversi in disaccordo con la linea di Salvini». Il disaccordo, lo tratteggia così: «Sono entrato in un partito territoriale che ambiva a diventare nazionale e mi sono ritrovato in Europa al fianco di AfD e Orbán».
L’obiezione è immediata: la linea nazional-sovranista non nasce oggi e quando Bellomo — che vive in Puglia ed è nato ad Ascoli da papà siciliano e mamma calabrese — approda nella Lega è il 2019 e Salvini ha già posizionato il partito a destra: «Negli ultimi mesi è diventato tutto troppo. […] è stata un’escalation il suo spostamento per occupare lo spazio alla destra di Meloni». Dunque un posizionamento tattico? «Credo di sì. E pesa anche il congresso di aprile». Perché FI? «Sono un europeista convinto».
ANTONIO TAJANI - MATTEO SALVINI
GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI E ANTONIO TAJANI A GENOVA
antonio tajani matteo salvini meme by edoardo baraldi