
MARIA ROSARIA BOCCIA È IN PROCURA A ROMA: L’EX AMANTE DI SANGIULIANO, INDAGATA PER VIOLENZA O MINACCE A CORPO POLITICO E LESIONI PERSONALI, SARÀ SENTITA DAI PM – L’INDAGINE È STATA APERTA DOPO L’ESPOSTO DELL’EX MINISTRO DELLA CULTURA, CHE SOSTIENE DI ESSERE STATO AGGREDITO DALLA VENDITRICE DI ABITI DA SPOSA (IL FAMOSO SBRECO SULLA TESTA) – LE CHAT SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA, I MESSAGGI DI WHATSAPP E LA PROPOSTA DI FIRMARE UN PATTO DI RISERVATEZZA, RIFIUTATA DA “GENNY DELON”
maria rosaria boccia in tribunale a roma
Mic: Maria Rosaria Boccia in procura Roma per essere sentita da pm
(Adnkronos) - E’ arrivata in procura a Roma per essere sentita dai pm Maria Rosaria Boccia indagata per violenza o minacce a corpo politico e lesioni personali in relazione all’indagine aperta in seguito all’esposto presentato dopo l’estate dall’ex ministro Gennaro Sangiuliano. L’imprenditrice a settembre scorso fu oggetto di una perquisizione da parte dei carabinieri del nucleo investigativo che sequestrarono materiale informatico tra cui i telefoni.
Caso Sangiuliano, Maria Rosaria Boccia in procura a Roma per l’interrogatorio
Estratto dell’articolo di Irene Famà per www.lastampa.it
maria rosaria boccia gennaro sangiuliano
[…] La vicenda risale all’estate scorsa. La donna intreccia una relazione sentimentale e professionale con l’allora ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. È in corsa per essere nominata consigliera dei grandi eventi, partecipa a riunioni e viaggi, viene informata […] anche di alcuni appuntamenti relativi all’organizzazione del G7 di Napoli. Poi, quando la promessa di quel ruolo da consulente non si concretizza, scatena la sua ira.
O almeno così la racconta l’ex ministro che a metà settembre presenta un esposto in cui ricostruisce i dettagli di quella storia turbolenta. Date, foto, messaggi su whatsapp: mette agli atti ogni cosa. L’ex amante che gli avrebbe rubato e nascosto la fede nuziale. Che lo accusa di non aver fatto abbastanza per lei.
FERITA SULLA TESTA DI GENNARO SANGIULIANO - FOTO ESCLUSIVA DI REPORT
Ad agosto, stando alla querela, la relazione finisce. E la donna propone a Sangiuliano di firmare un patto di riservatezza. «Non firmo, ma da me non devi temere nulla», scrive l’ex ministro. L’imprenditrice si irrita: «Questo mi offende. Parlo con il mio avvocato».
Sangiuliano rimane inflessibile: «È inutile. Non firmo nulla». C’è poi un ulteriore passaggio: quello della presunta gravidanza. «Sei incinta?», chiede Sangiuliano. Da Boccia arriva una risposta vaga e assicura di essere «disposta ad andare anche all’estero».
Sangiuliano ribadisce: «Non farò nulla di nulla». Boccia insiste: «Allora firma». «Sono arrivato al punto di non farmi problemi se tu fossi incinta di me, anzi sarei stato felicissimo», scrive l’ex ministro. L’imprenditrice, una settimana dopo, risponde: «Sarai libero di viverti questa esperienza come vorrai nel rispetto di tuo figlio».
Secondo l’accusa, Boccia era pronta a tutto pur di essere nominata consigliera. Persino a chiamare la moglie del suo amante per dirle che li aspettava nell’hotel dove si stavano recando per una vacanza a Positano. Persino ad aggredirlo durante una violenta lite scoppiata nella notte tra il 16 e il 17 luglio scorso durante una trasferta a Sanremo. Ma anche a «veicolare forme di ricatto più o meno larvate, finanche richiamando a più riprese la figura del Presidente del Consiglio».
maria rosaria boccia - meme by 50 sfumature di cattiveria
La vicenda diventa nota e scoppia la polemica politica. Sangiuliano si dimette e passa alle vie legali. I carabinieri del Nucleo investigativo di Roma perquisiscono l’abitazione dell’imprenditrice e sequestrano cellulari, computer e gli occhiali smart utilizzati da Boccia per effettuare una serie di filmati anche all’interno della Camera dei deputati. Un’”attività” che l'è costata una sorta di Daspo dai palazzi della politica romana.
maria rosaria boccia con i ray ban meta a piazzapulita 4
È un intrecciarsi di rivendicazioni e denunce. E, a seguito di un esposto del deputato di Avs Angelo Bonelli, finisce indagato anche Sangiuliano. Le accuse? Peculato, riguardo ai presunti viaggi che Boccia ha detto di aver fatto insieme con l'ex ministro, anche di lungo raggio e per eventi non legati al ruolo politico. Discorso simile per il reato di rivelazione e diffusione di segreto d'ufficio, un'accusa che nasce sempre dalle parole del consulente che ha più volte affermato di essere stata coinvolta in riunioni organizzative in vista del G7.
maria rosaria boccia con rita de crescenzo 4
maria rosaria boccia - palestina libera
maria rosaria boccia a piazzapulita foto lapresse 20
GENNARO SANGIULIANO PADRE - MEME BY EMAN RUS PER MOWMAG