donald trump giorgia meloni matteo salvini

SALVINI HA PERSO IL TRENO PER WASHINGTON – IL LEADER LEGHISTA HA SPERATO FINO ALL’ULTIMO CHE GIORGIA MELONI NON ANDASSE ALL’INSEDIAMENTO DI THE DONALD, PER POTER VOLARE A WASHINGTON COME RAPPRESENTANTE DEL GOVERNO ITALIANO – INVECE LA DUCETTA SI PRENDERÀ LA SCENA, ANCHE PERCHE’ SARA’ L’UNICO CAPO DI GOVERNO DELL'UE PRESENTE – IL CAPITONE, COSTRETTO A RIMANERE A ROMA, HA TIRATO FUORI SUBITO UNA SCUSA: “RIMANGO IN ITALIA ALLA LUCE DI QUANTO STA EMERGENDO SUL FRONTE FERROVIE...”

Estratto dell’articolo di Ilario Lombardo per www.lastampa.it

 

DONALD TRUMP GIORGIA MELONI

Nella sfida a tutto Trump, Matteo Salvini arriva secondo, cioè ultimo. E resta a casa, in Italia, costretto da ragioni di pura opportunità politica. A Washington andrà Giorgia Meloni, che è la presidente del Consiglio, è avrà tutti i riflettori accesi su di sé, perché – salvo ripensamenti dell’ungherese Viktor Orban – sarà l’unico capo di governo del Consiglio europeo presente nella capitale degli Stati Uniti [...]

 

Come tutti, anche Matteo Salvini ha dovuto attendere che Meloni sciogliesse la sua riserva, mantenuta fino all’ultimo, a meno di 48 ore dall’insediamento. A quel punto, vista la presenza confermata della premier, il leader leghista ha compreso che a Washington sarebbe stato retrocesso a ospite di secondo piano, non più in rappresentanza del governo della destra italiana, ma come semplice capo di un partito infatuato di Trump.

 

SALVINI TRUMP

La voglia di andare era tanta, testimoniata dal suo staff che ancora oggi pomeriggio, sabato 18 gennaio, è stato incerto se smentire o meno i preparativi del viaggio. Alla fine Salvini ha cercato la migliore scusa per giustificare il fatto di aver cambiato idea. «Ha scelto di rimanere in Italia alla luce di quanto sta emergendo sul fronte ferrovie dopo l’esposto del Gruppo Fs». [...]

 

In realtà Salvini, fosse andato negli Stati Uniti ad infoltire i fan di Trump, sarebbe stato – assieme forse al capo di Vox, Santiago Abascal - anche l’unico leader di un certo rilievo del gruppo dei Patrioti, gli ultranazionalisti che si sono riuniti sotto la guida di Orban e della francese Marine Le Pen.

 

matteo salvini come donald trump 1

A nulla è servita la cravatta rossa stile repubblicano, indossata da Salvini per giorni dopo la vittoria di novembre di Trump. A nulla è valso il corteggiamento insistito del leghista, pronto a correre alla corte del tycoon, e con un viaggio preannunciato entro il 2024 che non si è mai svolto: ha prevalso il ruolo di Meloni, che da presidente del Consiglio può partecipare ai summit europei e, se vuole, terremotarli per conto dell’amico americano. Trump è un uomo d’affari, e gli affari si fanno con chi ha qualcosa da offrire.

GIORGIA MELONI DONALD TRUMP - IMMAGINE CREATA CON GROKmatteo salvini con la mascherina pro trump 4

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