“C’E’ GENTE CHE MI HA DATO DEL “PEZZO DI MERDA” E DEL “COGLIONE”. HO SBAGLIATO, ORA PRENDO IL LEXOTAN PER DORMIRE” – LO PSICODRAMMA DI TEO MAMMUCARI DOPO “BELVE” E LO SCAZZO CON FRANCESCA FAGNANI – “ERO A DISAGIO, LEI È PARTITA A 300 ALL’ORA, MI SONO SUBITO DETTO: NON SONO NEL POSTO PER ME. IL PUBBLICO ERA MUTO. SONO ANDATO NEL PANICO. IL VAFFANCULO? NON ERA RIVOLTO ALLA FAGNANI, LEI MI DEVE CHIEDERE SCUSA. HA INCATTIVITO ULTERIORMENTE LE PERSONE FACENDOMI PASSARE PER QUELLO CHE L’HA PRESA A PAROLACCE - STO PENSANDO DI SOSPENDERE IL TEATRO E DI PRENDERMI UN ANNO SABBATICO DALLA TV. MI DICONO “MA SEI MATTO?”, PERÒ IO NON STO BENE…” – L’INTERVISTA DI SELVAGGIA - VIDEO
Selvaggia Lucarelli per il Fatto Quotidiano - Estratti
Meme, battute, immagini realizzate con AI, video datati tirati fuori dagli archivi e tweet spietati. Una tale quantità di insulti e di dileggio che a un certo punto, pur avendo io stessa avuto a che fare con la faticosa presenza di Mammucari a Ballando con le stelle, mi è sembrato tutto troppo. E quindi lo contatto, trovando dall’altro capo del telefono una persona che, forse per la prima volta, ha abbassato le difese.
Sei diventato un caso nazionale, come stai?
Diciamo che quando uno prende il Lexotan per dormire non sta bene. Ho parlato con alcuni amici e mi hanno detto che passa tutto in fretta, ma io sto pensando di sospendere il teatro e ho detto al mio agente che mi prendo un anno sabbatico dalla tv. Mi dicono “ma sei matto?”, però io non sto bene, che devo fare. Poi vedremo.
Qualche meme o battuta su di te almeno ti ha fatto ridere?
Sì, qualcosa. Ma sono stato travolto da insulti e minacce, c’è gente che mi ha scritto “pezzo di merda”, “non si trattano così le donne”, “ti prendo a calci coglione”, e non viene da ridere. Poi ho capito che ho sbagliato e l’ho accettato.
Dài, dimmi una cosa che ti ha fatto ridere così dimostri di essere autoironico.
Hanno montato le mie risposte a Fagnani come se le stessi dando a un professore universitario, mi arrabbio perché mi dà del lei.
Ma davvero non avevi mai visto una puntata di Belve?
Avevo guardato alcuni spezzoni sui social e YouTube, mi aveva colpito un’intervista a Raoul Bova in cui doveva rispondere a domande sulla sua presunta omosessualità e mi sono chiesto perché uno che fa l’attore debba rispondere a queste cose. Poi ho capito che ognuno fa quello che sente, è giusto, io però non ne sono capace.
Mai vista una intervista intera?
Quella a Flavia Vento. E lì ho pensato: io non sono neppure uno che ti regala cose fighe tipo “io nell’altra vita ero una medusa”.
Io non dirò che sposerò Tom Cruise.
Vabbè quindi se sospettavi di essere inadeguato, chi te l’ha fatto fare di andare?
Non è il tipo di tv che guardo, ma è il tipo di tv che ammiro. Ero contento, tutti i miei amici da Benincasa a Ercolani mi dicevano: sarà fighissimo! Nella mia testa pensavo di farmi due risate.
E poi Ballando con le stelle mi aveva un po’ sciolto, tanto che sto scrivendo un libro sulla mia vita.
(...)
E non ce l’hai fatta (cit.).
Non mi sono fidato. Sono andato in panico.
Ho avuto a che fare con te a Ballando, ti conosco. Tu sei entrato, hai visto lei con la faccia di chi sa condurre il gioco e sei andato in crisi.
Io la trovo brava, ma quando sono entrato mi è successo quello che mi era successo con te a Ballando. Ti attaccavo per difendermi perché soffrivo il tuo essere dominante. E io sapevo di essere fragile in quel contesto, ho sentito la fatica.
Quale contesto?
Ero a disagio, lei è partita a 300 all’ora, mi sono subito detto: non sono nel posto per me.
Ti mancava il pubblico, la tua coperta di Linus.
Sì. Il pubblico muto mi ha fatto andare in crisi, lo ammetto. Se mi togli il pubblico io mi sento finito.
Ma alla fine di cosa hai paura? Di perdere?
Anche, ma è un periodo di difficoltà familiari, che non posso e non voglio raccontare. E poi volevo proteggere anche la mia fidanzata che fa un altro lavoro e non vuole entrare in queste dinamiche televisive. Che poi ora è pure “ex”, visto che si è giustamente spaventata per tutto quello che è successo e ci siamo lasciati.
Tua madre che ti ha detto?
Ha 87 anni, ha capito a grandi linee quello che è successo, mi ha chiamata preoccupata perché ha letto il parere di una criminologa su di me. Forse un po’ troppo.
Perché il “lei” di Fagnani ti dava fastidio?
Forse perché l’ho vissuto come un passaggio da “mia pari” a conduttrice.
Appunto. Le donne forti ti fanno sentire insicuro, lo sai vero?
Sì, ho fatto un percorso, ho provato a farmi aiutare su questo.
Credo parta da mia madre. Quando avevo tre anni e mezzo lei mi ha detto: ti porto alle giostre. E invece mi ha lasciato tre anni e mezzo in collegio. Per me questo abbandono è diventato insicurezza e poi diffidenza nei confronti delle donne.
TEO MAMMUCARI SI INCAZZA CON FRANCESCA FAGNANI A BELVE
(...)
Ti pesa ammettere di avere fragilità?
Inizialmente mi pesava moltissimo. A Ballando ho fatto una fatica bestiale, quando è arrivato il momento di raccontare qualcosa della mia vita privata sono andato nel panico. Penso alla sera in cui ho visto la foto del mio collegio alle mie spalle, per esempio, o mia figlia tra il pubblico.
Ora però stai raccontando il tuo privato.
Perché sei in treno, mi stai mandando delle domande via Whatsapp e io ti sto rispondendo con dei vocali, forse di persona mi cagherei addosso.
Perché?
Perché io mi sento il mattatore fenomeno, ma sono anche un uomo fragile.
TEO MAMMUCARI SI INCAZZA CON FRANCESCA FAGNANI A BELVE
Ho saputo che in realtà quell’ormai famoso “vaffanculo” detto mentre esci dallo studio non era rivolto alla conduttrice, è vero?
Come lo sai?
Gira un audio in cui c’è un’altra versione dei fatti.
L’ho detto mentre entravo in camerino, una persona che era con me, mio fratello, mi ha rassicurato dicendo che non era successo nulla di grave e io ho esclamato “ma vaffanculo!”.
Resta il fatto che hai gestito male l’intervista.
francesca fagnani teo mammucari
Sì, ho sbagliato su tutto, però su quel “vaffanculo” montato come se fosse stato rivolto a lei, mentre stava ancora parlando col pubblico, Fagnani mi deve chiedere scusa. Ha incattivito ulteriormente le persone facendomi passare per quello che l’ha presa a parolacce. Anche perché non serviva, aveva già fatto una bella figura, quella di una donna forte alle prese con un uomo impaurito, perché tagliare e montare quel vaffanculo in maniera scorretta?
(Ho sentito la versione di Francesca Fagnani che ribadisce di non aver in alcun modo alterato quanto andato in onda nella puntata,ndr)Cosa hai capito di te che non hanno capito gli altri?
Di me io non ho capito molto. So che appaio come un paraculo, ma è solo una parte di me. Ecco, ho capito che quello che appare di me non è tutto quello che sono. Del resto sembro uno furbo, guarda che ho combinato. Sono un pagliaccio, ho la mia maschera.
E quindi il vero te qual è?
Quello sotto la maschera, l’altro sta solo lavorando.
Dopo questa vicenda che belva ti senti?
Un salmone che nuota controcorrente.
teo mammucariteo mammucariselvaggia lucarelliselvaggia lucarelliteo mammucari a belve 1