“POVERO ERO E POVERO SONO. LA POLITICA? PER ORA CONSIDERO CHIUSA LA MIA ESPERIENZA” – PARLA L’EX GOVERNATORE LIGURE GIOVANNI TOTI, DOPO IL PATTEGGIAMENTO A 2 ANNI E TRE MESI CONVERTITI IN 1620 ORE DI SERVIZI SOCIALI: “LAVORERÒ PER LA LEGA ITALIANA PER LA LOTTA CONTRO I TUMORI, LA PROCURA HA CONCORDATO SUL FATTO CHE NON C’È STATO ARRICCHIMENTO PERSONALE DA PARTE MIA E NEPPURE ATTI ILLEGITTIMI. NON MI SENTO TRADITO MA IL CENTRODESTRA HA AVUTO QUALCHE IMBARAZZO A RICONOSCERE CHE SE SI GOVERNA DAL 2015 LO SI DEVE AL MIO MODO DI FAR POLITICA E NON ULTIMO AI FINANZIAMENTI RACCOLTI LEGITTIMAMENTE DAI MIEI COMITATI CHE HANNO FINANZIATO TUTTI I CANDIDATI DELLA COALIZIONE”
Giuseppe Guastella per il "Corriere della Sera" - Estratti
Giovanni Toti, validato il patteggiamento a due anni e tre mesi convertiti in 1.620 ore di lavori socialmente utili nella Lega italiana per la lotta contro i tumori di Genova. Che farà?
«La Lilt aveva la necessità di una figura professionale come la mia per sensibilizzare i cittadini nelle varie campagne per la lotta ai tumori».
Quanto tempo dedicherà?
«La legge prevede almeno due ore al giorno, ma mi è stato accordato di poterne fare di più. Sarà un lavoro d’ufficio più che altro. Presa in carico dei pazienti e campagne di sensibilizzazione per la prevenzione e la cura dei tumori, un lavoro di comunicazione e di rapporti, che è esattamente ciò che ho fatto tutta la vita. Anche accompagnare i pazienti. Continuerò anche a fare il giornalista».
Si chiude il suo annus horribilis che l’ha vista 80 giorni ai domiciliari.
«Un terremoto che si conclude con una scossa di dimensione assai più piccole di quella che avevamo registrato all’inizio. Un anno bisestile normalmente non porta bene ( sorride ) e il 2024 è stato un anno difficile per me, ma credo anche per la politica».
SILVIO BERLUSCONI E GIOVANNI TOTI
«Che non so in quanti, amici e avversari, abbiano colto il significato della nostra strategia processuale. Abbiamo patteggiato con la Procura che ha concordato sul fatto che non c’è stato arricchimento personale da parte mia e non ci stati neppure atti illegittimi. Dopo tutto il dramma vissuto, resta che Toti povero era e povero è rimasto».
MARCO BUCCI E GIOVANNI TOTI CON IL PESTO
Per la legge è corruzione anche un finanziamento legato ad un atto legittimo.
«Ed infatti è sostanzialmente irrisolto il grande tema del finanziamento della politica. Tra chi ha interessi economici sul territorio e l’amministrazione c’è un dialogo continuo e, dato che in Italia si vota ogni sei mesi, è difficile distinguere tra un finanziamento per sostenere un movimento politico da uno che può essere interpretato come il compenso per un atto.
Per questo ho più volte spiegato che, pur non ritenendomi colpevole, ritengo che questo dubbio non debba essere chiarito in un’aula di tribunale, ma nel Parlamento con una nuova legge sul finanziamento dei partiti».
(...)
Il suo centrodestra ha vinto le elezioni in Liguria nonostante tutto. I cittadini hanno scelto l’usato sicuro?
«In Liguria, pur rivendicando i numeri dei nove anni del nostro governo, il centrodestra ha avuto qualche imbarazzo, forse un’ipocrisia involontaria a riconoscere che se si governa dal 2015 lo si deve al modo di far politica di Toti, alla classe dirigente selezionata e non ultimo ai finanziamenti raccolti legittimamente dai miei comitati che hanno finanziato tutti i candidati della coalizione».
Ha partecipato all’assemblea di Noi moderati a Roma.
GIOVANNI TOTI ESCE DAGLI ARRESTI DOMICILIARI
Torna in politica?
«È un partito di amici di cui sono stato uno dei fondatori, ma per ora considero chiusa la mia esperienza con la politica. Credo di aver dato tutto il possibile e penso anche che la storia futura mi renderà più merito di quello che è stato fatto.
Metterò la mia esperienza di comunicatore a disposizione del privato, cosa utile in un Paese dove neppure la destra riesce a considerare l’impresa senza qualche pregiudizio».
Qualcuno le ha voltato le spalle?
«Non mi sento tradito. Quando arriva un’onda come quella che è arrivata ognuno cerca di salvare sé stesso. Poi, certo, come diceva il Manzoni, il coraggio se uno non ce l’ha non se lo può dare».
giovanni toti ilaria cavoMATTEO SALVINI E GIOVANNI TOTI - VIGNETTA BY ROLLI - IL GIORNALONE - LA STAMPAMatteo Cozzani giovanni totigiovanni toti nello yacht di spinelli - meme by osho PAGO - ALDO SPINELLI MEME BY EMILIANO CARLI - IL GIORNALONE - LA STAMPAMARCO BUCCI - ALDO SPINELLI - GIANLUIGI APONTE - GIOVANNI TOTI GIOVANNI TOTI - L UOMO CHE SUSSURRAVA AI CAMALLI - MEME BY EMILIANO CARLI GIANLUIGI APONTE GIOVANNI TOTIGIOVANNI TOTI VOTA ALLE ELEZIONI EUROPEE 2024giovanni toti siria magri