maurizio cattelan

MAURIZIO CATTELAN, MA CI PRENDI PER I FONDELLI? L'ARTISTA CHE HA VENDUTO UNA BANANA PER 6,2 MILIONI, DICE: “LA POVERTÀ NON TI LASCIA MAI. È COME UN’OMBRA: PIÙ TI ALLONTANI, PIÙ SI ALLUNGA”. E RICORDA QUANDO LA MAMMA DA PICCOLO LO MANDAVA A PRENDERE IL CARBONE IN CANTINA: “MI HA INSEGNATO A CONVIVERE CON IL PESO DELLE COSE SENZA FARNE UN DRAMMA” - "L’ARTISTA OGGI RISCHIA DI ESSERE UN MARCHIO, VENDENDO IL PROPRIO NARCISISMO PIÙ CHE LE OPERE” – "L’AMORE? DI SOLITO VENGO LASCIATO, LA MIA OSSESSIONE PER CIÒ CHE FACCIO SONO LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO”

Estratti dell'articolo di Francesca Pini per 7- corriere.it - https://www.corriere.it/sette/25_febbraio_09/maurizio-cattelan-la-poverta-non-ti-lascia-mai-il-carbone-in-cantina-da-piccolo-e-un-ricordo-e-non-un-dramma-00c8c6e6-8d2f-48ef-a25a-c402cdb4exlk.shtml

 

 

 

maurizio cattelan inaugurazione del progetto di maurizio cattelan, because, organizzato da mutina for art

In tono messianico, Donald Trump ha promesso agli Stati Uniti una nuova età dell’oro. Sarebbe quindi ora di ritrovare America, quel cesso d’oro a 18k, realizzato da Cattelan nel 2016 e poi rubato.

 

Per Cattelan l’età aurea è cominciata decenni fa, quando le sue opere hanno toccato il vertice del mercato, come anche recentemente, con la vendita all’asta da Sotheby’s per 6,2 milioni di dollari della sua banana, propriamente intitolata Comedian. Ma per lui c’è stata anche l’età del carbone, quando, da piccolo, sua mamma gli diceva «vai giù a prenderlo in cantina», nella sua famiglia ci si arrangiava così. E l’auto rappresentazione che lui fa di sé stesso bambino, in fondo, ha ancora qualcosa di inconfessabile.

maurizio cattelan

 

C’è un momento in cui quel ricordo diventa un incubo?

«Non lo è mai stato, solo un ricordo nitido. Quel carbone rappresentava la realtà, e forse mi ha insegnato a convivere con il peso delle cose senza farne un dramma. La povertà non ti lascia mai, è come un’ombra: più ti allontani, più si allunga».

 

Ora è praticamente impossibile ridiventare povero, ma la povertà degli altri la riguarda in qualche modo, oppure lei passa e va?

maurizio cattelan e roberta pitrone ph saywho niccolo?? campita

«Non credo nei grandi gesti, ma in ciò che puoi fare senza far rumore, con semplicità. Il mio gesto di carità verso gli altri è lasciare spazio: spazio per parlare, spazio per esistere, spazio per essere visti. A volte è più utile di qualsiasi altra cosa».

 

La preoccupa la povertà intellettuale di una società, anche molto abbruttita dai social?

«Mi preoccupa, ma più della povertà intellettuale mi spaventa l’indifferenza verso di essa. I social non sono il problema, sono solo uno specchio: amplificano la superficialità, ma anche il desiderio di profondità, se lo sai cercare».

 

Qualsiasi cosa lei faccia diventa virale. È l’artista diventato anche un brand.

«È una conseguenza, non un obiettivo. Diventare virale significa sapere come giocare con il sistema, ma il vero gioco è creare qualcosa che esista anche quando la viralità si spegne. L’arte è una crepa nel sistema, non solo un prodotto».

 

Nella nostra società l’artista è diventato un feticcio, ed è spesso colui che riesce ad appagare il proprio narcisismo facendolo pagare al collezionista e guadagnandoci.

«L’artista oggi rischia di essere un marchio, vendendo il proprio narcisismo più che le opere. Ma l’arte vera va oltre: è espressione e rottura del sistema che la celebra».

 

Ma l’artista è utile alla società, o è più utile la sua arte?

«L’artista come individuo è marginale, è la sua arte a essere utile: apre spazi di riflessione, rompe schemi, racconta ciò che non si vede. L’artista passa, l’arte resta».

 

il fruttivendolo dove e stata acquistata la banana di maurizio cattelan

 

Chi ha acquistato la sua famosa banana, Justin Sun, è un signore molto, molto controverso.

«Una volta che un’opera lascia il mio studio, non mi appartiene più. Mi interessa il dialogo che può generare, non tanto chi la possiede. L’arte, in fondo, non è mai davvero di qualcuno: appartiene a chi la guarda».

 

Ma nella Russia di Putin accetterebbe di fare una mostra?

«Accettare significherebbe trasformare l’arte in un gesto politico. Solo se potesse aprire un dialogo, mai per legittimare un sistema che nega la libertà. L’arte non deve essere complice».

 

 

 

(…)

Comedian banana di Maurizio Cattelan

Così anche nelle sue storie d’amore, che sono per lui il momento della verità. C’è sempre una goccia che fa tracimare il vaso. Perché lei è infedele o perché diventa insopportabile?

«Le mie storie finiscono perché sono più fedele al lavoro che all’amore, sempre presente solo a metà. Di solito vengo lasciato: il mio distacco e la mia ossessione per ciò che faccio sono la goccia che fa traboccare il vaso».

 

 

Ancora in molti ambienti vestirsi di nero è un codice di appartenenza. A Villa Medici, a Roma, il 28 febbraio s’inaugura una mostra sulla fotografia a colori nel XX secolo, un focus sul ruolo, sull’estetica del colore, benessere dell’anima, curata da lei e da Sam Stourdzé. Come sperimenta il colore nella sua vita?

«È un linguaggio potente che influenza profondamente le nostre emozioni e percezioni. Nella mia vita, lo sperimento come elemento essenziale per evocare sensazioni e stimolare riflessioni. La mostra Chromotherapia esplora proprio questa dimensione, evidenziando come tonalità vivaci e saturate possano trasformare l’ordinario in straordinario, offrendo nuove prospettive sul mondo che ci circonda».

 

 

E allora di che colore è il suo cielo interiore in questa fase della vita?

«Verde brillante».

 

Comedian banana di Maurizio Cattelan

Più volte si è rappresentato morto nelle sue opere, quasi per esorcismo. Picasso non faceva mai testamento, diceva che gli avrebbe portato male. La religione cattolica ci promette invece l’eternità. Che come la morte potrebbe essere un’altra forma di condanna, vivere in eterno.

«Rappresentarmi morto è come mettere un punto di sospensione invece che una fine. Non so se la morte o l’eternità siano peggiori, ma so che l’idea di continuare all’infinito senza trasformarsi mi terrorizza più di qualsiasi fine».

cattelan

 

Per fortuna c’è la sua piscina quotidiana, ovunque si trovi (però nuota anche in mare aperto). Che amicizie si fanno in piscina?

«Tra una bracciata e l’altra, si incontrano persone singolari. Come quel compagno di vasche che parla solo di cibo: le sue conversazioni sono un buffet di idee».

L OPERA DI MAURIZIO CATTELAN PER IL PADIGLIONE DEL VATICANO ALLA BIENNALE DI VENEZIA 2024 ninnananna cimitero monumentale giuseppe sala e maurizio cattelan 02 ph izzo prandoniyou maurizio cattelan 6cattelanyou maurizio cattelan 7you maurizio cattelan 8maurizio cattelan 02maurizio cattelan

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

giuseppe conte elly schlein

LE INSOSTENIBILI DICHIARAZIONI FILO-TRUMP DI CONTE HANNO MANDATO IN TILT SCHLEIN - TRA I DUE SAREBBE PARTITA UNA TELEFONATA BURRASCOSA IN CUI LA SEGRETARIA DEM AVREBBE FATTO CAPIRE A PEPPINIELLO CHE SE CONTINUA COSÌ IL M5S CROLLERÀ AL 7% - ELLY DEVE FARE I CONTI CON L’AUT AUT DI CALENDA E CON LA MINORANZA CATTO-DEM IN SUBBUGLIO CONTRO CONTE – PEPPINIELLO TIRA DRITTO: PARLA ALLA PANCIA DEI 5 STELLE E ABBRACCIA LA LINEA ANTI-DEM DI TRAVAGLIO SU RUSSIA E TRUMP. MA "LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO" SA BENISSIMO CHE, SENZA UN ACCORDO COL PD, A PARTIRE DAL PROSSIMO VOTO REGIONALE, NON VA DA NESSUNA PARTE…

elon musk donald trump caveau oro

DAGOREPORT - ALTA TENSIONE TRA IL MONDO FINANZIARIO AMERICANO E KING TRUMP - PRIMA DI DICHIARARE GUERRA A WASHINGTON, I GRANDI FONDI E I COLOSSI BANCARI ASPETTANO CHE TRUMP E MUSK CACCINO IL PRESIDENTE DELLA FEDERAL RESERVE  PER IMPORRE I BITCOIN COME RISERVA NAZIONALE. UNA MONETA DIGITALE E SOVRANAZIONALE CHE AFFOSSEREBBE IL DOLLARO, E QUINDI L'ECONOMIA USA. E GOLDMAN SACHS SI PORTA AVANTI CONSIGLIANDO DI INVESTIRE IN ORO - LE RIPERCUSSIONI PER L'ITALIA: MELONI SA CHE I GRANDI FONDI, SE VOLESSERO, POTREBBERO MANDARE GAMBE ALL'ARIA IL DEBITO TRICOLORE...

luca zaia marina berlusconi matteo salvini il foglio

FLASH – PARE CHE LUCA ZAIA, DOPO AVER LETTO L’INTERVISTA-MANIFESTO RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO”, ABBIA COMMENTATO SODDISFATTO: “QUESTA C’HA LE PALLE”. IL SEGRETARIO DELLA "LIGA VENETA", ALBERTO STEFANI, AVREBBE SUBITO RIFERITO IL COMMENTO DEL “DOGE” A SALVINI. COME L'HA PRESA L'EX TRUCE DEL PAPEETE? NON HA GRADITO L’ENDORSEMENT PER LA “CAVALIERA”: QUESTA VOLTA LA TISANELLA CHE CONSIGLIA SEMPRE AI "SINISTRELLI ROSICONI" L'HA DOVUTA BERE LUI, PER PLACARSI…

giorgia meloni donald trump - immagine creata con grok

DAGOREPORT – CHE FINE HA FATTO IL FANTOMATICO "PONTE" CHE MELONI SOGNAVA DI CREARE TRA USA E UE? PRIMA DEL VERTICE BY MACRON, LA DUCETTA AVREBBE AVUTO LA TENTAZIONE DI CHIAMARE TRUMP, MA POI CI HA RIPENSATO. PERSINO LEI HA CAPITO CHE DALL'"IMPERATORE DEL CAOS" AVREBBE RICEVUTO SOLO ORDINI, VISTO CHE CONSIDERA I PAESI EUROPEI SOLO DEI VASSALLI - DAVANTI A UN PRESIDENTE AUTORITARIO CHE DIFFONDE MENZOGNE E RIBALTA LA REALTÀ (“ZELENSKY È UN DITTATORE MAI ELETTO. L’UCRAINA NON DOVEVA INIZIARE LA GUERRA. L'EUROPA HA FALLITO”), SIAMO SICURI CHE L’ANTIPATICO GALLETTO FRANCESE MACRON E L’EUROPA MATRIGNA (CHE COMPRA BTP E DA' 209 MILIARDI DI PNRR) SIANO PEGGIO DI UN INAFFIDABILE AFFARISTA TRAVESTITO DA PRESIDENTE?