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como napoli

OYE COMO VA? MALE PER IL NAPOLI! SORPASSO INTER: ALLA VIGILIA DELLO SCONTRO DIRETTO, I PARTENOPEI AFFONDANO A COMO: L'AUTOGOL CLAMOROSO DI RRAHMANI E DIAO CONDANNANO CONTE. L'INTER SI PRESENTERA’ ALLA SFIDA DEL MARADONA DA CAPOLISTA, CON UN PUNTO DI VANTAGGIO – E’ CRISI PER IL NAPOLI CHE NELLE ULTIME 4 PARTITE HA RACIMOLATO TRE PARI E UNA SCONFITTA. I PROBLEMI PER CONTE SONO INIZIATI DALLA CESSIONE DI KVARA E DAL KO DI NERES CHE HANNO MOSTRATO I LIMITI DI UNA ROSA CHE NON E’ STATA RIMPOLPATA NEL MERCATO DI GENNAIO…

Estratti da gazzetta.it

 

 

como napoli

È iniziato male ed è finito malissimo il lunch match per il Napoli, sconfitto 2-1 al Sinigaglia e scivolato ora al secondo posto dietro l'Inter a pochi giorni dallo scontro diretto del Maradona. Pronti via e Rrahmani firma l'assurdo autogol che manda avanti il Como dopo 7': il pareggio arriva dieci minuti dopo grazie ad un recupero di Raspadori che fulmina Butez con un preciso rasoterra.

 

Poi gli azzurri sprecano diverse occasioni per portarsi in vantaggio (su tutte quella di McTominay a tu per tu con Butez) e i lariani colpiscono nella ripresa con il solito Diao, perfetto a finalizzare una verticale di Nico Paz.

 

CONTE

Massimiliano Gallo per ilnapolista.it

Oggi Conte ha fatto esordire Billing schierato in mediana al posto di Anguissa. Il danese ha giocato bene, poi ovviamente è calato. Quest’anno aveva giocato una sola partita da titolare nel Bournemouth. È un dato di fatto che il Napoli si sia indebolito col mercato di gennaio, e anche pesantemente. I risultati stanno solo lì a dimostrarlo. Il Napoli era primo, ora è secondo e se l’Atalanta dovesse vincere si porterebbe a due punti dagli azzurri. In tutto questo, dopo il mercato anche il futuro è meno sereno.
 
La risposta di ieri di Conte sul suo futuro ha lasciato tutto volutamente avvolto nel mistero e nel dubbio. Il campionato ovviamente non è ancora finito. L’Inter è un punto sopra e sabato c’è il confronto diretto. A questo punto non bisogna tenere mantenere i nervi saldi. A Conte soprattutto è richiesto un ulteriore sforzo. Ha ragione da vendere. II mercato di gennaio è da Sant’Uffizio. Ma il Napoli è ancora in corsa. Bisogna avere la forza di guardare in prospettiva. Il campionato non finisce né oggi né sabato prossimo.

 

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