Marco Giusti per Dagospia
LAURA CHIATTI - RICCARDO SCAMARCIO
Preparate le orecchiette con le cime di rapa! La Apulia Film Commission e la Lucisano Family trionfano questo fine settimana con la coppia Scamarcio-Chiatti finalmente sposi nella commedia sentimentale diretta da Marco Ponti Io che amo solo te, tratto dal best seller di Luca Bianchini e tutto ambientato a Polignano a Mare.
Trionfo del sud e del film corale, visto che c’è un cast che va da Maria Pia Calzone a Michele Placido a Uccio De Santis come prete pugliese. Grazie agli incassi di sabato e domenica il film dei Lucisanos, con 1 milione 206 mila euro, supera pur se di un soffio campioni come Hotel Transylvania 2, rimasto a 1 milione 112 mila euro, e soprattutto Suburra, 995 mila euro.
LAURA CHIATTI - RICCARDO SCAMARCIO
Non è una grandissima vittoria in termini di incasso, anche se, va detto, Io che amo solo te aveva meno copie di Suburra e il suo incasso è decisamente superiore agli esordi di altre commedie precedenti, come Poli opposti o anche Io e lei. Suburra, terzo nell’incasso del week end con 995 mila euro, quasi 700 mila euro in meno della settimana scorsa, ma è primo in quello settimanale con 1 milione e 540 mila euro. Il che vuol dire che rimane il film più visto nei giorni feriali. Grazie a questo è ottavo nella classifica stagionale, unico film italiano nella decina dei maggiori incassi, con 3 milioni 515 mila euro e un pubblico di 622 mila spettatori.
Non so se è questo l’incasso previsto da Cattleya e 01 per il film, magari con oltre 400 sale si poteva puntare a qualcosa di maggiore, ma rimane finora l’unico buon incasso di un film italiano in questa stagione e, fino all’arrivo di 007 – Spectre, il 5 novembre, dovrebbe andare avanti almeno di un milione a settimana, puntando così a un totale di 4-5 milioni.
Per un film drammatico italiano, pur se molto pubblicizzato, non è poco. Per Crimson Peak, il gotico con fantasmi diretto da Guillermo Del Toro che ha un po’ diviso il pubblico e che è costato una fortuna, c’è un buon avvio al quarto posto con 761 mila euro, mentre il film giovanile Game Therapy con le nostre massime web star, Favij e Clapis, è quarto con 741 mila euro. Un successo, visto il film e il tipo di pubblico.
Seguono Maze Runner a 602 mila euro, The Walk di Robert Zemeckis con soli 568 mila euro malgrado il 3D e il lancio dalla Festa di Roma, Inside Out con 563 che rimane in vetta alla classifica stagionale con 24 milioni e 478 mila euro.
In America si segnala il terribile flop di Steve Jobs di Danny Boyle con Michael Fassbender protagonista, settimo con solo 7, 3 milioni di dollari di incasso alla sua prima settimana quando ne erano previsti 19 e il budget speso è di 30 milioni, e il ritorno alla vetta del box office di Sopravvissuto – The Martian con 15, 9 milioni di dollari e un totale di 166 milioni alla sua quarta settimana di programmazione. Sopravvissuto batte spie, cacciatori di vampiri, piccoli brividi, geni del computer e quasi tutto quel che c’era da battere.
Su “Variety” ci si chiede il perché del disastro di Steve Jobs, che pure è un film di qualità, e si elencano i motivi. “Troppo cervellotico, troppo freddo, troppo caro per diventare un successo”. E senza una star protagonista. Con un Christian Bale o un Robert Downey jr le cose sarebbero andate diversamente. E ci si chiede come farà ad arrivare ai 120 milioni di dollari necessari per non essere un vero fiasco.
Al secondo posto troviamo intanto Piccoli brividi con Jack Black a 15, 5, e un totale di 43, al terzo Bridge of Spies di Steven Spielberg con 11,4 e un totale di 32,6. Quarto il coattissimo The Last Witch Hunt con Vin Diesel ammazzastreghe con 10, 8 milioni. Anche questo è considerato un mezzo flop, visto che ha un budget tra i 70 e gli 80 milioni di dollari.
Per non parlare di Crimson Peak, ottavo con 5,6 e di Rock the Casbah di Barry levinson con Bill Murray che seguita a precipitare nell’insuccesso clamoroso con 1, 5 milioni. Tra le uscite mirate, si segnale Suffragette con Carey Mulligan che ha incassato, con solo quattro copie, 77 mila euro e viene considerato un film forte. Si vedrà. Ma prepariamoci a 007 – Spectre. Martedì c’è l’anteprima italiana.