
SIETE FROCI, MA VI PERDONIAMO - ''MAXIM'' RUSSO FA LA LISTA DEGLI UOMINI FAMOSI CHE, NONOSTANTE L'AMORE PER ALTRI UOMINI, 'VANNO RISPETTATI' (ANNAMO BENE) - TRA DI LORO, IAN MCKELLEN, FREDDY MERCURY, OSCAR WILDE. TUTTI GLI ALTRI SI POSSONO PURE SPARA'
Attori, scrittori e musicisti sono stati 'perdonati' dall'edizione russa di Maxim nonostante gay. Il magazine americano è uscito in edicola con una selezione di celebrità gay, 'degne di perdono' per la loro omosessualità. L'articolo dal titolo "I gay che rispettiamo" spiega la posizione del magazine rispetto all'argomento. E non è un bel leggere. "Noi, uomini, non consideriamo uomini che amano altri uomini, uomini. Questa è la regola. Ma ci sono delle eccezioni. Ci sono gay che hanno guadagnato il nostro rispetto e il diritto di rimanere ai nostri occhi degli uomini veri".
neil patrick harris
freddie mercury
rob halford
graham chapman
oscar wilde
jean marais
ian mckellen perdonato
chuck palahniuk
alan turing
maxim russia i gay che ci piacciono
Le 'eccezioni': Neil Patricks, Ian McKellen, Freddie Mercury, Rob Halford dei Judas Prieste, Stephen Fry. Immediata la replica e la dissociazione dell'editore americano di Maxim: "Siamo profondamente disturbati da questo articolo e lo condanniamo su tutta la linea". Dopo la pubblicazione sono piovuti tantissimi commenti indignati e negativi sia su Twitter che sulla sezione commenti della rivista, di proprietà della statunitense Biglari Holdings