Il Reverendo Cameron Partridge ieri ha celebrato la funzione alla “Washington National Cathedral” di Washington DC, diventando il primo prete episcopale transgender della storia. Ha chiamato a fare letture e preghiere diversi membri della comunità LGBT.
L’idea, concretizzatasi nel mese dell’orgoglio gay, è stata del reverendo Gene Robinson, il primo prete gay a essere nominato vescovo: «Cameron è intelligente, è una forte presenza pastorale e ha una grande passione per il vangelo. La sua presenza sul pulpito è un messaggio di uguaglianza, a sostegno dei transgender che subiscono violenza, e discriminazione. Con orgoglio e inequivocabilmente, noi diciamo: «La vostra identità di genere e il vostro orientamento sessuale sono giusti, perché è così che vi ha creati Dio».
La Chiesa Episcopale nel 2012 ha ufficialmente incluso i transgender. La “Washington National Cathedral” nel 2013 ha accettato i matrimoni fra persone dello stesso sesso, ma questa politica non si traduce automaticamente in accettazione.
Il fatto che Partridge, passato da donna a uomo nel 2001, sia trans ha poca importanza dal punto di vista sessuale. Lo ha da un punto di vista spirituale, perché è in grado di conversare e di comprendere la complessità dell’identità.