“IL TUO DONNINO TI ADORA” - L’APPASSIONATA LETTERA D’AMORE DI EDITH PIAF AL CICLISTA LOUIS GÉRARDIN: “NON VIVO CHE PER TE, PICCOLO CHE ADORO. FA' DI ME TUTTO QUELLO CHE VUOI, PIÙ SENTO CHE ESERCITI LA TUA FORZA SU DI ME E PIÙ TI AMO, ANNIENTAMI CON TUTTO TE STESSO…”
1. LA GRANDE CANTANTE EDITH PIAF PERSE LA TESTA PER IL CICLISTA GÉRARDIN
Nel 1951 Edith Piaf (pseudonimo di Édith Giovanna Gassion, nata a Parigi il 19 dicembre 1915 e morta a Grasse il 10 ottobre 1963), la grande cantante francese, si innamorò di Louis Gérardin (Billancourt, 1912 - Parigi, 1982), famoso ciclista francese. Lui era sposato, ma lei, vinta da una passione travolgente, lo supplicò di divorziare e gli promise di dargli tutto ciò che aveva.
Ma Gérardin non lasciò la famiglia e sembra quasi che le continue suppliche dell' amante lo indussero a fuggire. Dopo aver strisciato ai suoi piedi per diversi mesi, nel luglio 1952 Piaf gli annunciò di aver sposato Jacques Pil e la storia d' amore si chiuse bruscamente. La lettera della cantante che qui pubblichiamo è datata 11 aprile 1952.
2. «MIO CARO LOUIS, SE TU SAPESSI COME TI ADORA IL TUO DONNINO»
Lettera di Edith Piaf a Louis Gérardin ripresa da “il Giornale”
Mio caro che adoro, È straziante veder andarsene colui che ami, hai la sensazione che tutto crolli intorno a te, che il cuore smetterà di battere, come singhiozzi che ti soffocano! Tesoro, amor mio, se solo potessi capire quanto ti amo e come saprei renderti felice. Ti supplico angelo mio di non lasciar sfuggire una grande felicità, io so, sono certa che non lo rimpiangerai!
Non penso che a te, non vivo che per te, piccolo che adoro, io che ti vorrei talmente felice, che fare Dio mio che fare? Era meraviglioso ieri, mi sembra di non essere mai stata tua con tanta forza d' animo, e di cuore, è bello ed è piacevole essere tua, mi sento così bene quando ti appartengo! Vorrei essere la più bella ragazza del mondo, avere il più bell' appartamento, essere indispensabile alla tua vita, e renderti felice come nessun uomo lo è mai stato!
Sono smarrita senza di te, perduta e senza vita, e dire che tu potresti farmi tanto bene, sia in quanto donna sia nella mia vita materiale, tu saresti il mio salvatore, che Dio ti illumini mio adorato, che ti faccia vedere la grandezza del mio amore e la meravigliosa felicità che ti aspetta! Sono andata in chiesa e ho pregato con tutte le mie forze, ho chiesto la meravigliosa grazia di averti, caro, di essere tua per sempre, in ogni caso qualunque cosa succeda tienimi, anche nella tua ombra sarò felice, e un giorno forse, a forza di pregare, di amarti e di aspettarti tu verrai e... Dio mio quanto sarei felice quel giorno, di averti!!!
Quando riceverai la mia lettera comincerai già a stare meglio, a rilassarti e forse a ritrovare il tuo equilibrio, non so se io ce l' ho ma la cosa di cui sono certa è che ti amo più di tutto al mondo, che tu puoi chiedermi qualsiasi cosa, io la farò, niente conta al di fuori di te, te, te! Non vedo l' ora di trovare un' altra soluzione, ho orrore di non sentirmi a casa mia e mi mancano le comodità.
Smuoverò mari e monti per trovare al più presto un appartamento oppure un terreno per far costruire una casa, credo anche che sia l' unica possibilità per me di averti veramente. So che tu hai orrore di vivere come uno zingaro e che non hai nessuna pazienza, ma dammi fiducia, io ne ho per due!
Ecco mio caro, ti aspetto, ti amo, fa' di me tutto quello che vuoi, più sento che eserciti la tua forza su di me e più ti amo, annientami con tutto te stesso so che sarò felice grazie a tutto quello che verrà da te, mio piccolo uomo che amo, non avere alcun timore, sono tua e davvero tua, sento le tue mani dappertutto su di me e so che non posso far niente perché sono loro le più forti e non farò mai niente per liberarmene! Non faccio altro che pensare al momento in cui ci appartenevamo l' uno all' altra ed era meraviglioso. Se sapessi come ti ama il tuo donnino, che un amore come questo è meraviglioso.