LA VERSIONE DI MUGHINI - CHE DELIZIA IL “VAFFANCULO” DI SALVINI, LO STATISTA A TORSO NUDO, ALLA CORTE COSTITUZIONALE - IL DECLINO C’È E SI VEDE: SIAMO PASSATI DAL LIBRO DI SCIASCIA SU MORO AI TWEET DI GASPARRI SULLE RAGAZZE RAPITE

Era risaputissimo che il referendum su temi economici non si poteva fare. Eppure il costituzionalista Salvini ha il 14% di consensi, una percentuale che Craxi toccò solo una volta, pur avendo avuto ragione su Berlinguer. Il declino è un fatto oggettivo, non mitologia...

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Giampiero Mughini Giampiero Mughini

Lettera di Giampiero Mughini a Dagospia

 

 

Caro Dago, da italiano come sono contento di essere rappresentato da una classe politica che ha un tale potere di sintesi, che sa dire quel che pensa e vuole con una sola parola, che in due righe mette a fuoco questioni drammatiche e lancinanti dove sono in gioco le vite delle persone. Che delizia intellettuale sentir pronunciare a quell’uomo di Stato recentemente fotografato a torso nudo, Matteo Salvini, il suo “vaffanculo” rivolto alla Corte Costituzionale rea di avere respinto al mittente la sua proposta di un referendum anti-legge Fornero, e questo per il motivo risaputissimo che non si possono fare referendum su leggi il cui contenuto è essenzialmente economico. Risaputissimo.

salvini nudo su oggi salvini nudo su oggi

 

Il referendum non lo si doveva neppure lontanamente ipotizzare in un Paese serio, che si attiene alle leggi in vigore. Ma in un Paese di buffoni, chi schiamazza di più ha più spazio sui media, sui blog, sull’immenso mercato delle imbecillità. Lo statista a torso nudo si guadagna la prima pagina dei giornali con lo squisito “vaffanculo” che gli viene dai suoi studi costituzionali accurati e profondi. Continuerà alla grande al ritmo attuale, un’intervista in TV un’ora sì e un’ora pure.

 

salvini balla con marine le pen salvini balla con marine le pen

E’ accreditato di circa un 14 per cento dei consensi all’eventuale prossima tornata elettorale, una percentuale che Bettino Craxi toccò una sola volta nella sua carriera politica: quel Bettino Craxi che nella contesa politica con Enrico Berlinguer aveva avuto ragione dalla a alla zeta, come vorrei ricordare ai rétori specializzati nell’apologia postuma di quella bravissima persona che è stata Berlinguer.

 

BERLINGUER CRAXIarticle BERLINGUER CRAXIarticle

Una classe politica fulminea nella sintesi. Mi trovo innanzi durante una trasmissione televisiva una che declama contro il fatto che il governo italiano ha pagato purché non ci fossero presentate su un piatto di rame le teste mozze di due italiane ventenni. La ascolto mentre argomenta, e uso qui un eufemismo.

 

Ho pietà intellettuale di lei che sta trafficando a raccogliere i consensi di quanti gli si rizzano i capelli in testa a sentir parlare di un riscatto di 12 milioni di euro, loro che non hanno di che pagare le bollette a fine mese. Voti buonissimi da raccogliere e da sventolare alla lotteria dei partiti. E per non parlare dell’immondo tweet firmato dal vicepresidente del Senato, e l’ho poi ascoltato difendersi in Senato senza onore e senza decenza dalla richiesta di dimissioni avanzate da una senatrice grillina.

sciascia sciascia

 

Aldo Moro Aldo Moro

Appartengo a una generazione lacerata dalla discussione se valesse sì o no “trattare” per avere salva la vita di Aldo Moro. Io pensavo di sì, e comunque attesi per tutta l’estate del 1978 l’uscita annunciata del libro di Leonardo Sciascia che avrebbe restituito a Moro il suo onore. Il quotidiano “la Repubblica” ha dedicato due pagine al “declinismo”, alla mitologia che consiste nel dire sempre che le cose oggi stanno andando peggio di ieri.

 

Eppure nella storia dell’Impero Romano quel declino è un fatto oggettivo, e lo ha raccontato in tre volumi lo storico inglese Edward Gibbon. Il fatto di precipitare da Sciascia a Gasparri come altrimenti voi lo chiamereste, se non come il segno di un declino della nostra società e del nostro stare al mondo?

tweet gasparri greta vanessa e il sesso con i guerriglieri tweet gasparri greta vanessa e il sesso con i guerriglieri

 

GIAMPIERO MUGHINI

 

 

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