AHO’ CHE TE TOCCHI!?!! - VIAGGIO NELLA SOTTOCULTURA DELLA “MANO MORTA”, QUELLI CHE SI STROFINANO A PERSONE NON CONSENZIENTI APPROFITTANDO DELLA CALCA - “IL FROTTING” E’ PRATICATO DALLA COMUNITA’ GAY (MA IN VIA CONSENSUALE) - - - - -

Freud lo ha definito “un disordine del corteggiamento”, insieme a voyeurismo ed esibizionismo, parafilie distinte ma che raramente si presentano in maniera isolata. Il “frotteurismo”, basato sull’interazione tattile, è una devianza che non prevede consenso...

Condividi questo articolo


mano morta mano morta

Carrie Weisman per “Alternet”

 

‘’Qualche anno fa mi trovavo sulla metro di Madrid, dove i corpi erano attaccati l’uno all’altro, gli odori si fondevano e il contatto visivo era eccessivo. Mi sentii la mano di un estraneo sull’inguine e scoprii che apparteneva a un uomo vecchio e macilento. Lo presi per un incidente. Nessuno sa bene dove mettere le mani quando si ritrova ingarbugliato fra i corpi.

 

Dalle parti del centro, il vagone si svuotò ma il vecchio non si ritrasse e mi toccò di nuovo all’inforcatura. Lo chiamai pervertito. Più tardi però ho scoperto che chi fa come lui la mano morta appartiene a una vera e propria sottocultura sessuale. Si chiama “frotteurismo'”(dal francese” frotteur”), cioè l'impulso a toccare e a strofinarsi a persone non consenzienti per eccitarsi.

mano morta 6 mano morta 6

 

I “frotteur” sono in genere maschi e il loro obiettivo è femmina, il che non significa che non esistano donne con la stessa tendenza o che l’obiettivo non possano essere persone dello stesso sesso. L’atto si consuma in pubblico, così si può dire che il contatto è avvenuto accidentalmente.

 

mano morta 5 mano morta 5

Per Vincent F. Berger, che ha aperto il sito “Psychologist Anywhere Anytime”, difficilmente i “frotteur” vengono presi, e anche se vengono presi, difficilmente ammetteranno di aver bisogno di aiuto. E’ altrettanto difficile dimostrare che il contatto non sia accidentale, perciò nessuno riporta i casi alla polizia. E’ una situazione di cui qualcuno approfitta per ottenere soddisfazione sessuale. E’ una devianza, un problema psichiatrico: se il contatto accade fra due persone “sane”, generalmente si prova imbarazzo, non gratificazione sessuale.

 

mano morta 4 mano morta 4

Freud lo ha definito “un disordine del corteggiamento”, insieme a voyeurismo ed esibizionismo, parafilie distinte ma che raramente si presentano in maniera isolata. Nel caso del “frotteurismo”, basato sull’interazione tattile, il fulcro della questione resta il consenso.

 

mano morta 3 mano morta 3

Il masochismo e il sadismo sono consensuali, il “frotteurismo” no. Per questo sui siti, nelle community e nei forum, se ne parla raramente. Un atto non consensuale è un atto criminale, perseguibile dalla legge. I principi del “frotteurismo” sono stati adottati da alcuni gruppi gay, dove il termine “frotting” indica strofinamento, rapporto a secco e non penetrativo tra due partner consenzienti. Si frizionano sederi o peni, il fine è il climax.

 

mano morta 2 mano morta 2

Esistono siti che annunciano appuntamenti fra entusiasti del “frotting”. I partecipanti scelgono fra le categorie “fallo a fallo”, “faccia a faccia”, “cuore a cuore”. I vestiti sono opzionali. Perché questa tendenza? La frizione porta al piacere, che è anche mentale. 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VANNACCI, MA LI MORTACCI! - È BUFERA NELLA LEGA PER LE CONTINUE MINCHIATE DEL GENERALE AL CONTRARIO, CHE LA DISPERAZIONE DI SALVINI HA CANDIDATO ALLE EUROPEE. OGGI L’INCURSORE PARACADUTATO È ARRIVATO A PROPORRE LE CLASSI SEPARATI PER I DISABILI (FREGANDOSENE CHE IL MINISTRO DELLA DISABILITÀ È LEGHISTA). UNA PROPOSTA TALMENTE ALLUCINANTE DA FAR SBIANCARE PURE CEI E FDI. MA IL PEGGIO DEVE ANCORA ARRIVARE: I LEGHISTI SONO INFATTI CONVINTI CHE UNA VOLTA ELETTO… - ANCHE QUEL SEMOLINO DI GIANCARLO GIORGETTI PRENDE POSIZIONE: "VANNACCI NON È DELLA LEGA. NON CONDIVIDO LE SUE AFFERMAZIONI"

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...