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IL BOSCO DELLE CANNE - TROVATA UNA FORESTA DI MARIJUANA IN UN QUARTIERE PERIFERICO DI LONDRA - DOPO UNA SOFFIATA, GLI AGENTI SI SONO IMBATTUTI IN MIGLIAIA DI PIANTE SU UN TERRENO GRANDE QUANTO UN CAMPO DA CALCIO, ALTE UN METRO E MEZZO E ALLEVATE CON CURA DA ANNI

la foresta di cananbisla foresta di cananbis

Da http://www.dazeddigital.com

 

Una "foresta di cannabis": è stata definita così, senza mezzi termini, l'enorme piantagione scoperta dalla polizia di Londra in un quartiere periferico della capitale inglese, a Kingston upon Thames. Gli agenti hanno trovato centinaia – forse migliaia – di piante nascoste da una fittissima vegetazione composta anche da alberi secolari in una superficie più grande di un campo di calcio, quindi di quasi un ettaro. Molte delle piante scoperte sono alte un metro e mezzo ed hanno tronco e rami molto robusti, a dimostrazione che sono state piantate da anni ed allevate con molta cura da mani esperte.

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La "foresta di cannabis" è stata piantata in un punto piuttosto distante dalle strade più trafficate e, stando a quanto spiegato dai poliziotti che l'hanno raggiunta, è stato necessario camminare una ventina di minuti in un ambiente incolto per raggiungerla. A Londra sono molto frequenti queste aree verdi che costituiscono una vasta rete di parchi non curati, ma comunque frequentati dalla popolazione.

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A quanto pare ad accorgersi della presenza di "strani alberi" è stata una persona che passeggiava nella zona e che, insospettita, ha deciso di allertare la polizia. Le piante si trovano su un’area privata nei pressi di una residenza universitaria e della stazione ferroviaria di Berrylands. La polizia non è ancora riuscita ad identificare i “coltivatori” della cannabis.

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Il governo inglese è impegnato in una "guerra senza quartieri" alle droghe, sia pesanti che leggere: i grandi produttori vengono severamente puniti, mentre spesso nei confronti di coloro che ne fanno un uso esclusivamente personale si preferisce chiudere un occhio oppure, nei casi più impegnativi, adottare strategie per il loro "recupero" evitando multe salate ed anche il carcere. Naturalmente il possessore di un ettaro di cannabis non rientra in quest'ultima tipologia di "produttore".

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