IL CANTICO DELLE PUTTANE - SI VESTONO DA PROSTITUTE, SI INFILTRANO NEI BORDELLI E LIBERANO LE VITTIME DELLA TRATTA: ECCO LA TASK FORCE DI SUORINE CHE NON CREDONO A GOVERNI, POLIZIA, ORGANIZZAZIONI, E SE LA SBRIGANO DA SOLE
Madeline Roth per “MTV”
Nonostante le leggi internazionali contro lo sfruttamento della prostituzione, il traffico sessuale resta l’impresa criminale che cresce più in fretta. Per combatterla un gruppo di suore si infiltra nei bordelli e libera le vittime, o compra i bambini venduti come schiavi in Africa, Filippine, Brasile e India, per dare loro una sistemazione sicura.
Le suore Talitha Kum liberano le prostitute
Il gruppo si chiama Talitha Kum, si è formato nel 2004 e conta oltre mille suore che operano in 80 paesi. In parte è finanziato dal banchiere e filantropo John Studzinski, che spiega: «Queste suore non credono a nessuno, né ai governi, né alla polizia, né alle corporazioni. A volte non credono nemmeno nel clero maschile. Si vestono da prostitute e lavorano nei bordelli ma nessuno lo sa».
Le suore Talitha Kum infiltrate nei bordelli
Il gruppo stima che il traffico di esseri umani finalizzato alla schiavitù, anche sessuale, conti 73 milioni di persone l’anno, il 70% donne, metà con meno di 16 anni. Le suore sono attive ma ricevono anche molte critiche perché comprare una vittima, sebbene con le migliori intenzioni, va a finanziare nuovamente gli aguzzini.