parigi

CARNEFICINA AL BATACLAN: ALMENO 100 MORTI - ‘’SPARAVANO SULLA FOLLA E URLAVANO ALLAH AKBAR’’ - PRIMA DEL BLITZ DELLE TESTE DI CUOIO, “I TERRORISTI UCCIDEVANO GLI OSTAGGI AD UNO AD UNO’’ - DOMANI CHIUSI MUSEI, SCUOLE, UNIVERSITA’

Sole 24 Ore

BAGNO DI SANGIE A PARIGI 0BAGNO DI SANGIE A PARIGI 0

 

L’assalto delle teste di cuoio è terminato alla sala da concerti Bataclan, dove i terroristi tenevano in ostaggio un centinaio di persone. Tre terroristi sono stati uccisi. Secondo la polizia i morti sarebbero cento. Cominciano ora ad arrivare le prime testimonianze: la polizia si è trovata di fronte ad un'autentica una carneficina. 

 

«Sparavano in pieno sulla folla e urlavano Allah Akbar»: così un testimone racconta «l'inferno» vissuto a Bataclan dove il concerto è stato interrotto dall'irruzione di uomini armati che hanno cominciato a scaricare i loro fucili a pompa sulla gente. «Sono arrivati degli uomini, hanno cominciato a sparare vicino all'entrata» utilizzando «fucili a pompa».

BAGNO DI SANGIE A PARIGI BAGNO DI SANGIE A PARIGI

 

«Tutti si sono buttati a terra, quelli continuavano a sparare, è un inferno», ha raccontato a France Info. Un altro giovane a Le Figaro parla del «caos» nella sala del Bataclan: «Una canzone stava per finire quando ho sentito il suono di esplosioni come dei petardi, ho visto un uomo con un arma automatica sparare in aria, tutti si sono buttati a terra». Da quel momento, ha aggiunto, «è l'istinto che prende il sopravvento, a ogni raffica cercavamo di allontanarci il piu' possibile da chi sparava».

BAGNO DI SANGIE A PARIGI 9BAGNO DI SANGIE A PARIGI 9

 

Secondo France Soir sono state tre le sparatorie che hanno preceduto la presa del locale da parte della polizia. Prima del blitz delle teste di cuoio un testimone della Cnn avrebbe riferito: «I terroristi starebbero uccidendo gli ostaggi del Bataclan ad uno ad uno. Si tratta di un giornalista radiofonico, Julian Pearce, che spiega di aver udito colpi di arma da fuoco durati almeno dieci minuti, prima di riuscire a fuggire dal teatro. Un altro testimone ancora all'interno del teatro Bataclan racconta su facebook i fatti che si susseguono dopo l'attacco terroristico: «È una carneficina, ci sono cadaveri ovunque» .

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I giornalisti appostati nei pressi del Bataclan hanno riferito di aver sentito colpi d'arma da fuoco e esplosioni (forse granate) provenire dalla sala concerti. Una giornalista, Alice Derfeuille, su Twitter pubblica la foto di un camion dell'esercito che porta dei rinforzi ai poliziotti che stanno cercando di tirare fuori vivi gli ostaggi trattenuti.

 

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