ECATOMBE MANCATA A PARIGI – UN TERRORISTA VOLEVA ENTRARE ALLO STADIO E FARE UNA STRAGE ALLA PARTITA, MA E' STATO FERMATO DA UNO STEWARD ED E' SCAPPATO – IL NUOVO BILANCIO È DI 129 MORTI E 352 FERITI, 99 DEI QUALI GRAVI – UNO DEI KAMIKAZE MORTI AVEVA IN TASCA IL PASSAPORTO DI UN RIFUGIATO

Secondo la magistratura francese ieri sera sono entrate in azione tre diverse squadre di terroristi, tutti coordinati tra loro. Allarme per un’auto con quattro persone armate che ha forzato un casello autostradale a sud di Parigi. L’Isis pubblica un nuovo video: “Parigi è la capitale dell’abominio e della perversione”…

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1. VOLEVANO FARE UNA STRAGE ALLO STADIO

da “liberoquotidiano.it

 

STADIO PARIGI STADIO PARIGI

Volevano fare un'ecatombe i terroristi islamici della strage di almeno 120 persone del 13 novembre a Parigi, provocando una tragedia di proporzioni ben più drammatiche. Il colpo peggiore poteva avvenire allo Stade de France, dove si stava giocando l'amichevole Francia-Germania con il presidente francese Francois Hollande in tribuna stampa e migliaia di spettatori assiepiati sugli spalti.

 

Nel corso della partita ci sono stati almeno un paio di momenti di panico per gli spettatori, dopo le due forti esplosioni avvertite all'interno della struttura, abbandonata solo verso mezzanotte. Quelle esplosioni erano i primi due kamikaze che si facevano esplodere fuori dallo stadio. Ma gli attentatori poco prima avevano provato ad entrare come tutti gli altri spettatori, con tanto di biglietto quando la partita era iniziata ormai da 15 minuti.

 

STADIO PARIGI STADIO PARIGI

Il racconto - Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, uno dei due terroristi si è presentato dal giovane Zouhier, uno steward in servizio a Saint-Denis: "Uno degli attentatori è stato perquisito all'ingresso dello stadio un quarto d'ora dopo l'inizio della partita: aveva addosso una cintura esplosiva e una volta scoperto, è scappato facendosi saltare in aria".

 

La conferma della ricostruzione è arrivata da un agente di polizia che visto anche il secondo attentatore allontanarsi dallo stadio per farsi saltare in aria pochi minuti dopo e poi un terzo, che ha raggiunto un McDonald's vicino lo Stade de France. Da una di quelle tre esplosioni è morta una persona.

 

STADIO DI PARIGI STADIO DI PARIGI

2. IL BILANCIO PROVVISORIO DELLA CARNEFICINA

Da “ansa.it

 

L’orrore assedia la Francia con un attacco terroristico a Parigi senza precedenti in Europa: il nuovo, drammatico, bilancio è di 129 morti, 352 feriti, di cui 99 gravi, secondo quanto riferito dal procuratore della Repubblica di Parigi Francois Molins. Nel massacro al teatro Bataclan si contano 89 morti.

 

ATTENTATI A PARIGI ATTENTATI A PARIGI

Una ragazza italiana, Valeria Solesin, 28 anni, risulta al momento "irrintracciabile". Altri due italiani sono feriti. Secondo la procura di Parigi "tre squadre di terroristi coordinate sono all'origine della barbarie". Uno dei kamikaze avrebbe tentato di entrare allo stadio.

VALERIA SOLESIN VALERIA SOLESIN

 

E' allarme per un'auto con quattro persone armate che ha forzato un casello autostradale nelle Yvelines, a sud-ovest di Parigi. Secondo fonti di Le Parisien, la polizia sta inseguendo l'auto, una Citroën Berlingo con quattro uomini pesantemente armati, individuata ad Ablis e diretta a Parigi.

 

L'Isis ha rivendicato ufficialmente gli attacchi di Parigi: ''E' la capitale dell'abominio e della perversione''. E arrivano nuove minacce dei jihadisti, che hanno pubblicato un video, senza data, in cui fanno sapere alla Francia: "Non vivrete in pace finché continueranno i bombardamenti".

 

Si tratta della seconda rivendicazione indiretta. "E' un atto di guerra pianificato dall'esterno con complicità interne", un "atto di guerra compiuto dall'esercito dell'Isis". Lo ha detto il presidente francese, Francois Hollande, parlando in diretta tv ai francesi. "Le forze di sicurezza e l'esercito sono mobilitate al massimo livello". Annunciati tre giorni di lutto nazionale.

dispersi attentati Parigi dispersi attentati Parigi

 

Tre degli attentatori di Parigi sarebbero belgi e proverrebbero dal quartiere di Molenbeek di Bruxelles, da cui provenivano già alcuni dei terroristi del blitz di gennaio in Belgio. Ci sarebbero stati cinque arresti. Uno dei kamikaze aveva addosso il passaporto di un rifugiato siriano. 

 

3. AI KAMIKAZE TROVATI PASSAPORTI DI VARIE NAZIONALITÀ

da “ansa.it

 

Sono otto in totale i terroristi uccisi. Tre al momento quelli di cui si conosce l'identità perchè sui loro corpi sono stati trovati passaporti di diverse nazionalità tra cui quella egiziana e siriana. Per tutti sono in corso le procedure per verificare l'origine e l'autenticità del documento.

 

I quattro assalitori del Bataclan sono tutti morti. Tre di loro si sono fatti esplodere azionando le loro cinture esplosive: lo ha detto il prefetto di Parigi.

 

Un passaporto egiziano è stato ritrovato vicino a uno dei kamikaze che si sono fatti esplodere ieri sera davanti allo Stade de France di Saint-Denis. Poco prima, sui resti di un altro dei killer suicidi era stato trovato un passaporto siriano.

DISPERSI ATTENTATI PARIGI DISPERSI ATTENTATI PARIGI

 

 

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