ITALIANI BRAVA GENTE – IN VALLE D’AOSTA UNA 48ENNE HA UCCISO I FIGLI DI 7 E 9 ANNI CON UN’INIEZIONE LETALE PRIMA DI TOGLIERSI LA VITA. IN DUE LETTERE LE ULTIME PAROLE DELLA KILLER: “ESISTENZA INSOSTENIBILE” – NEL CASERTANO UN FINANZIERE DI 52 ANNI HA FERITO I SUOCERI E AMMAZZATO LA COGNATA E LA MOGLIE CHE NON VOLEVA LA SEPARAZIONE. POI SI È UCCISO CON UN COLPO DI PISTOLA ALLA TEMPIA
Orrore in Valle D'Aosta, dove una mamma di 48 anni, Marisa Charrère, ha ucciso - in base ai primi rilievi della polizia - i figli di 7 e 9 anni e poi si è tolta la vita. È accaduto nella notte in un'abitazione nel centro di Aymavilles, paese a pochi chilometri da Aosta. Secondo una prima ricostruzione della polizia la donna, infermiera di cardiologia all'ospedale di Aosta, ha praticato ai due bambini una iniezione letale.
Il dramma si è consumato attorno a mezzanotte nella casa della famiglia. La Polizia, che è arrivata sul posto per i primi rilievi, è stata chiamata dal marito della Charrère, che si è ritrovato davanti la scena drammatica una volta tornato a casa.
In casa sono state trovate due lettere scritte dalla donna nelle quali ha scritto della difficoltà insostenibile della vita.
Duplice omicidio a Vairano Patenora, nel Casertano. Le vittime sono due donne della stessa famiglia; il responsabile, marito di una delle due, è morto dopo una lunga agonia alle ore 18 e 30. L'uomo, Marcello De Prata di 52 anni, appuntato scelto della guardia di finanza in servizio al porto di Napoli, si è ucciso con un colpo alla tempia sparato con la sua pistola d'ordinanza.
ll fatto è avvenuto nella cartoleria «Laurenza» di Vairano Scalo. Sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Capua. Stando ad alcune indiscrezioni, il finanziere ha ucciso la moglie Antonella Laurenza (che gestiva la cartoleria con i suoi genitori) e la sorella di lei, Rosanna, insegnante.
Ha ferito i suoceri, titolari della cartoleria in via Roma. Sono stati rintracciati i figli della coppia: una ragazza di 20 anni e il fratello di 14. Sul posto i carabinieri dell'Arma coordinati dal colonnello Alberto Maestri, i medici del 118 e il pm di turno in procura a Santa Maria Capua Vetere, Annalisa Imparato.
LO SCENARIO
«Lei era terrorizzata, viveva con la paura di essere uccisa. Erano continue le liti con il marito». Questi i primi commenti a caldo delle amiche di Antonella Laurenza, la donna uccisa dal marito questo pomeriggio a Vairano Patenora nella cartoleria del centro.