MAMMA, LI RUSSI! IL MINISTERO DELLA DIFESA DELLA LITUANIA HA DECISO DI PUBBLICARE UN MANUALE PER SPIEGARE COME DIFENDERSI DA UNA POSSIBILE INVASIONE DI MOSCA - DOPO LA CRISI UCRAINA, I PAESI BALTICI VIVONO LA PSICOSI DELL’AGGRESSIONE RUSSA -

Il manuale sarà pubblicato e distribuito da ministero Difesa di Vilnius: “Mantenete i nervi saldi, non cedete al panico e non perdete la lucidità mentale. Colpi di arma da fuoco appena fuori dalla vostra finestra non sono la fine del mondo. Resistete all’occupazione con manifestazioni di massa, scioperi o fate il vostro lavoro peggio del solito"…

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PUTIN SPARA PUTIN SPARA

(ANSA) - La crisi ucraina ha incrinato i rapporti tra Mosca e l'Occidente evocando gli spettri di una nuova guerra fredda, e in Lituania il ministero della Difesa ha addirittura deciso di pubblicare un manuale per preparare i propri cittadini a resistere a un'ipotetica invasione militare.

 

"Mantenete i nervi saldi, non cedete al panico e non perdete la lucidita' mentale", consiglia il manuale, che secondo il Moscow Times sara' distribuito gia' la prossima settimana nelle librerie e alle parate delle forze armate della repubblica baltica. "Colpi di arma da fuoco appena fuori dalla vostra finestra non sono la fine del mondo", rassicura ancora la pubblicazione ministeriale, che suggerisce nel caso di resistere alla fantomatica occupazione con manifestazioni di massa e scioperi "o almeno facendo il proprio lavoro peggio del solito".

vilnius lituania vilnius lituania

 

Magari usando Twitter e Facebook per coordinarsi. Recentemente il ministro della Difesa lituano, Juozas Olekas, ha definito la Russia "non amichevole" alla luce della sua "aggressione" in Ucraina. La Lituania, ex repubblica sovietica, e' membro dell'Ue e della Nato, che sta rafforzando notevolmente la propria presenza militare nell'Europa orientale e in particolare proprio nei Paesi baltici. In risposta, Mosca - accusata di sostenere i separatisti del sud-est ucraino - sta a sua volta rinforzando le proprie basi nella vicina enclave di Kaliningrad.

 

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