pipi

MI SCAPPA LA PIPI', PAPA' – ECCESSI E ALTERAZIONI DELLA MINZIONE NON VANNO SOTTOVALUTATI, MAI ESAGERARE NEL FARE TROPPA “PLIN PLIN” –  CI SONO TREMILA SFUMATURE DI GIALLO, IL COLORE VA SEMPRE CONTROLLATO: ECCO QUANDO PREOCCUPARSI…

 

Mara Agostoni per il Giornale

 

PIPI

Ai bambini servono cinque anni per imparare a gestirla. Agli anziani a volte causa disagio. Ad alcuni capita nei momenti più inopportuni. Per altri è il modo migliore di purificarsi. Fare la pipì, l'azione più naturale e istintiva, può diventare un problema per molti. Come regolarsi?

 

Tanta acqua entra nel corpo, tanta ne esce. La prima si può controllare, in tempi e quantità, la seconda no. A volte eccessi e alterazioni della minzione sono fenomeni fisiologici ma in altre possono essere segnali di disturbi più seri. Lo segnala una pubblicazione di un gruppo di ricercatori svizzeri: rischia anche chi esagera nel voler «fare tanta plin plin» per essere puliti dentro e belli fuori.

 

DUE LITRI DI SALUTE

 

PIPI 1

L' organismo è impegnato ogni giorno a mantenere il bilancio idrico salino, con volumi e concentrazioni di plasma corretti. Se si alterano, si attiva la stimolazione della sete e il rilascio di ormoni che intervengono per sanare lo squilibrio: come la vasopressina, un antidiuretico che stimola i reni a concentrare le urine per recuperare acqua in caso di disidratazione.

 

In caso contrario, i reni lavorano per espellere i liquidi in eccesso. Circa due litri in uscita, altrettanti in entrata ogni giorno. Il ciclo di acqua giornaliero in un individuo adulto con una normale attività fisica è calcolato in questi volumi.

 

L' organismo, sono stime medie, elimina circa 2,3 litri di acqua: 1,3 con la pipì, 500-800 millilitri con la traspirazione (sudorazione e respirazione), circa 100 millilitri con le feci.

Si stima quindi che si debbano introdurre fra 800 e 1500 millilitri di acqua con le bevande e 500-900 millilitri con gli alimenti, dalla frutta e verdura, che possono contenere fra il 60 e il 90% di acqua, ai biscotti che ne contengono meno del 10%.

 

pipì

In condizioni particolari però, per esempio durante la stagione calda, se si fa intensa attività fisica o in caso di febbre, vomito o diarrea, tali quantità vanno aumentate, fino a raddoppiarle. Si considera normale urinare durante il giorno ogni 4 ore, e c'è anche chi ha fatto i conti sul lungo periodo: nel corso di una vita, una persona con la sua pipì può riempire una piccola piscina di 5 metri per 8.

 

CHI PIÙ E CHI MENO

 

La produzione di una quantità anomala di urina coincide con alterazioni che possono essere benigne oppure legate a patologie. Si parla di oliguria quando la pipì giornaliera scende sotto i 400-500 millilitri, e può essere conseguenza di disturbi che causano disidratazione (come diarrea e gastroenteriti), di nefrite o di coliche renali.

 

Poliuria è invece la produzione di urina superiore ai 2,5 litri al giorno: può essere causata da un'eccessiva introduzione di liquidi, ma anche un sintomo di diabete, perché le perdite urinarie possono essere dovute a carenze di ormoni (insulina nel caso del diabete mellito, vasopressina nel diabete insipido).

 

Nicturia è il termine medico usato per l'esigenza di alzarsi per andare in bagno di notte: può interessare le persone con insufficienza cardiaca e gli uomini con problemi alla prostata, insieme con disturbi fastidiosi come il bruciore durante la minzione o il senso di incompleto svuotamento della vescica.

 

trattenere la pipì fa male

Nell' ultimo congresso della European Association of Urology è stata presentata una ricerca in cui si dimostra che è collegata anche alla quantità di sale nella dieta. Un gruppo di scienziati giapponesi ha studiato per 12 settimane 321 persone chiedendo di ridurre il sale nel piatto: la frequenza delle visite notturne al bagno è diminuita da 2,3 a 1,4 volte.

 

TREMILA SFUMATURE

 

Si definisce poi «frequenza urinaria» il bisogno di fare pipì per molte volte al giorno, anche se il volume di urina resta nei limiti normali: la cause possono variare da uno stato d' ansia alla cistite, alla vescica irritabile all' ipertrofia prostatica.

 

In tutti questi casi è importante rivolgersi al medico, ma normalmente i criteri da rispettare per una diuresi equilibrata sono semplicissimi: soddisfare la sete, il segnale che l'organismo ha bisogno di liquidi per continuare a funzionare bene, e controllare il colore della pipì. Deve essere giallo chiaro. Se è giallo scuro significa che i reni stanno concentrando l'urina per carenza di acqua. Se invece è rosso bisogna ricorrere al medico.

 

La pipì è infatti un registro delle condizioni di salute dell' organismo, tanto che l' analisi delle urine per scopi medici era praticata fin nell' antico Egitto. Con l'acqua in eccesso i reni eliminano gli scarti solubili dal flusso sanguigno e l' urina che ne risulta contiene urea, sali inorganici, creatinina, ammoniaca, acidi organici, tossine, prodotti del catabolismo dell' emoglobina e del metabolismo di cibo, bevande, droghe, contaminanti ambientali.

 

Il Metabolomics innovation Centre, un progetto di ricerca canadese, ha realizzato un database aggiornato di tutti i metaboliti individuati nelle urine umane: circa 3100 ad oggi i componenti chimici prodotti dalle cellule e dall' organismo e ritrovati in campioni di pipì.

 

NO ALLE ESAGERAZIONI

Perché bisogna bere e fare la quantità giusta di pipì? Perchè l'acqua è coinvolta in quasi tutte le funzioni del corpo umano, nei processi di digestione, assorbimento e utilizzo dei nutrienti, nella regolazione della temperatura corporea e della circolazione del sangue, aiuta i reni a eliminare le scorie metaboliche e a prevenire infezioni urinarie e calcoli.

 

Ma c' è chi esagera.

Lo spiega una equipe dell' University Hospital di Basilea in una pubblicazione sul Swiss Medical Weekly. Riguarda la polidipsia, ovvero un'aumentata assunzione di acqua e una produzione di urina diluita: almeno tre litri al giorno per una persona di 60 chili.

 

Oltre a essere un sintomo del diabete, è comunemente descritta in pazienti con schizofrenia «ma - spiegano i ricercatori svizzeri - con la crescente popolarità dei programmi sul benessere e la concezione che bere diversi litri di acqua al giorno sia salutare, la prevalenza di questo fenomeno sta crescendo» e questo soprattutto in persone attive e interessate alla propria salute. Il maggior rischio, si rileva, sono lo sviluppo di iponatriemia, la riduzione del livello di concentrazione del sodio nel sangue e le sue complicanze, che possono essere gravi. Insomma serve «razionalizzare la raccomandazione di bere abbastanza».

 

giucas casella fa gara di pipi con amaurys perez MIAMI - UNA DONNA FA PIPI NEL BAGNO DEGLI UOMINIpipi apertoPIPI' PER STRADAPIPI' PER STRADAPIPI IN STRADAPIPI' PER STRADACANE DI MACRON CHE FA PIPI

 

Ultimi Dagoreport

2025mellone

CAFONAL! - DIMENTICATE I GRANDI MATTATORI, ANGELO MELLONE È CAPACE DI SPETALARE FIORELLO IN 15 SECONDI - ATTORE, CANTANTE, SCRITTORE, POETA, SHOWMAN MA SOPRATTUTTO GRAN CAPO DELL'INTRATTENIMENTO DAYTIME DELLA RAI, IL BEL TENEBROSO DI TELE-MELONI, IN ATTESA DI VOLARE A SAN VITO LO CAPO (TRAPANI), PRESIDENTE DI GIURIA DELL'IRRINUNCIABILE CAMPIONATO DEL MONDO DI COUS COUS, ANZICHÉ SBATTERSI COME UN MOULINEX PER METTER SU TRASMISSIONI DECENTI PER RICONQUISTARE LA SUPREMAZIA DELLA RAI SU MEDIASET, LO RITROVIAMO COL SUO OUTFIT DA CHANSONNIER MAUDIT, ESIBIRE IL SUO STRAZIANTE RECITAR CANTANDO AL “JAZZ&IMAGE LIVE COLOSSEO FESTIVAL 2025” AL PARCO DEL CELIO, ACCOLTO DA UN FOLTO PARTERRE DI INVITATI CON L’APPLAUSO INCORPORATO (MATANO, CERNO, DESARIO, RONCONE, STRABIOLI, GINO CASTALDO, DARIO SALVATORI E TANTE RAI-GIRLS CAPITANATE DALLE PANTERONE-MILF, ANNA FALCHI ED ELEONORA DANIELE) - DEL RESTO, DITEMI VOI COME SI FA A FREGARSENE DELL’INVITO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DI UNA PLETORA DI PROGRAMMI, RISPONDENDO AL TARANTOLATO TARANTINO: “GRAZIE, MA NEMMENO SOTTO ANESTESIA”? - VIDEO

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO